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Info Fisco 052 / 2416/04/2024

Perdite di bilancio 2023 – La gestione alla luce della dottrina

Perdite di bilancio 2023 – La gestione alla luce della dottrina

Gli obblighi di ricapitalizzazione al ricorrere di perdite di bilancio, dopo un periodo di “sterilizzazione” facoltativa quinquennale delle perdite realizzate dal 2020 al 2022, torna ad essere quella ordinaria, che distingue tra le perdite (incluse quelle pregresse) superiori a 1/3 del capitale sociale che:

  • portano o meno il capitale sociale al di sotto del minimo legale
  • o mantengono il capitale al di sopra del minimo legale

differenziandone il relativo trattamento.

Quest’anno non si potrà, pertanto, sospendere gli effetti della eventuale perdita 2023; tuttavia, tra le perdite pregresse che assumono rilevanza per gli obblighi di cui sopra non rientrano ancora quelle “sterilizzate”.

Peraltro, in assenza di chiarimenti ufficiali, non vi è ancora certezza sulle modalità di calcolo delle perdite da sterilizzare, essendosi, a tal fine, imposti due diversi orientamenti.

Si noti, infine, che la citata sterilizzazione non opera per la verifica della “continuità aziendale”.

File allegati:
RF052_PERDITE_DI_BILANCIO_2023_LA_GESTIONE_ALLA_LUCE_DELLA_DOTTRINA.pdf
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Info Fisco 140 / 2402/12/2024
CPB e irregolarità dichiarative – Decadenza e regolarizzazione
Tra le cause di decadenza dal CPB per i contribuenti che vi hanno aderito nel Mod. Redditi presentato entro il 31/10/2024, l’art. 22 del D.lgs. n. 13/2024 elenca le seguenti violazioni, relative alla determinazione del reddito, del Valore della produzione Irap o dei dati ISA: accertamento di maggiori ricavi/minori costi d’ammontare superiore al 30 dei ricavi dichiarati presentazione di una dichiarazione integrativa, post 31/10/2024, che indica un minor reddito o VPN oggetto del concordato per un importo superiore al 30 rispetto a quello originario comunicazione di dati ISA inesatti o incompleti in modo da determinare un minor reddito o VPN oggetto del concordato d’importo superiore al 30.
Info Fisco 139 / 2429/11/2024
Differimento del 2 acconto 2024 delle imposte
Quasi in corrispondenza della scadenza del termine per il versamento del 2 acconto 2024 delle imposte, è stato approvato un emendamento al cd. Collegato alla manovra di bilancio che, in modo del tutto analogo a quanto avvenuto l’anno scorso, prevede la possibilità: per le imprese individuali e i professionisti con ricavi/compensi dichiarati per il 2023 (da dichiarare nel Mod.
Info Fisco 138 / 2427/11/2024
Saldo IMU 2024 – Le aliquote da applicare
il prossimo 16 dicembre scade il termine per il versamento del saldo IMU per l’anno d’imposta 2024 (l’acconto è scaduto al 16 giugno 2024). Ai fini del calcolo del saldo, occorre utilizzare le aliquote eventualmente deliberate dal comune per l’anno in corso ove la relativa delibera sia stata pubblicato sul sito del MEF entro il 28/10/2024 in caso contrario, si applicano le adottate per l’anno 2023.
Info Fisco 137 / 2425/11/2024
La Legge di bilancio in bozza – Le novità attese
Il disegno di legge di bilancio 2025, approvato dal Governo il 23/10/2024, prevede, come di consueto, una moltitudine di disposizioni di natura fiscale. Tra le principali, si ricorda: la rimodulazione degli oneri detraibili IRPEF in presenza di reddito complessivo superiore a 75.000 la messa a regime della possibilità di rivalutare terreni e partecipazioni (anche quotate) l’obbligo di tracciabilità delle spese di trasferta e di rappresentanza la proroga fino al 2027 della superdeduzione del 20 per le nuove assunzioni.
Info Fisco 136 / 2422/11/2024
Omaggi di fine anno – Trattamento ai fini Iva e Redditi
In occasione dell’approssimarsi della fine dell’anno, si riepiloga il trattamento relativo agli omaggi a clienti e/o dipendenti, in relazione ai quali occorre differenziare il trattamento riferito alla natura: dei beni omaggiati: se oggetto dell’attività esercitata o meno dei soggetti destinatari: distinguendo tra i clienti, i dipendenti o altri soggetti. Si analizza, infine, il trattamento riservato alle prestazioni di servizi omaggiate, come il pranzo di Natale.
Info Fisco 135 / 2421/11/2024
Lettere di intento a valere sul 2025
Gli esportatori abituali che intendono effettuare acquisti/importazioni in regime di non imponibilità IVA sono tenuti a trasmettere telematicamente le lettere di intento all’Agenzia delle Entrate. Numerosi esportatori stanno, infatti, predisponendo le lettere di intento da inviare al fine di acquistare senza applicazione di Iva a decorrere dal 2025, anno che andrà indicato nell’apposita casella.
Info Fisco 134 / 2419/11/2024
DDL di Bilancio 2025 – La nuova IRPEF attesa per il 2025
Il disegno di legge di bilancio 2025 approvato dal Governo, in relazione all’impostazione dell’Irpef per l’anno d’imposta 2025, prevede: il mantenimento delle preveggenti aliquote Irpef e relativi scaglioni di reddito l'introduzione di una ulteriore detrazione Irpef per i redditi di lavoro dipendente/assimilati l'introduzione di un nuovo trattamento integrativo, che si aggiunge a quello preesistente E’, inoltre, prevista l’introduzione: di un nuovo limite variabile in ragione del reddito complessivo e del numero di figli a carico per la fruizione degli oneri detraibili in presenza di reddito complessivo superiore a 75.000 di un nuovo limite alle detrazioni per figli a carico.
Info Fisco 133 / 2415/11/2024
Bonus Natale – La disciplina definitiva post DL 167
In relazione all’indennità di . 100 spettante ai lavoratori dipendenti da corrispondere con la 13 mensilità del 2024 (cd. bonus Natale) il DL n. 167/2024, recentemente pubblicato, ha modificato: il requisito familiare, limitato il solo possesso di almeno 1 figlio fiscalmente a carico l’indennità non spetta qualora l’altro coniuge/convivente benefici, anch’esso, dell’indennità
Info Fisco 132 / 2414/11/2024
Ravvedimento operoso - Tra nuovo e vecchio regime - Tuttoesempi
A decorrere dalle violazioni commesse dal 1 settembre 2024, il D.lgs. n. 87/2024 ha riformato il regime sanzionatorio applicabile alle violazioni tributarie. In particolare risultano modificate: sia le sanzioni edittali applicabili a una molteplicità di violazioni (sia di natura dichiarativa che riferite agli omessi/tardivi versamenti) che alle modalità di applicazione del ravvedimento operoso, con soppressione dell’abbattimento a 1/6 collegato la tardività del ravvedimento e con l’estensione dell’applicazione del cumulo giuridico nella forma già precedentemente applicabile agli accertamenti con adesione (per la concreta applicazione di quest'ultimo, tuttavia, occorrerà attendere l'emanazione dell’apposito software che verrà reso disponibile dall’Agenzia delle entrate).
Info Fisco 131 / 2413/11/2024
Contributi IVS e Gestione Separata INPS – 2 acconto 2024
Entro il prossimo 2/12/2024 scade il termine di versamento della 2 rata dell’acconto 2024 dei contributi previdenziali dovuti dai soggetti iscritti alla Gestione IVS artigiani e commercianti e alla Gestione separata INPS. Per i soggetti Isa/contribuenti forfettari che hanno aderito al CPB entro il 31/10/2024: in generale: determinano l’acconto in base al reddito concordato (non rileva il reddito effettivo) in deroga: possono fare riferimento al reddito effettivo se superiore a quello concordato.
Info Fisco 130 / 2412/11/2024
Cessione d’azienda e imposta di registro dal 2025 - Le conferme
Con l’entrata in vigore del D.lgs n. 139/2024 sono state modificate una serie di disposizioni relative all’imposta di registro, in attuazione della legge delega di razionalizzazione delle imposte indirette. In particolare, per quanto attiene la cessione di aziende/rami di aziende: per gli atti pubblici formati (o le scritture private autenticate) a partire dal 1/01/2025 sono state introdotte nuove disposizioni che, tuttavia, risultano, in prevalenza, una mera conferma normativa di quanto già precedentemente risultava essere la prassi adottata dagli Uffici.
Info Fisco 129 / 2408/11/2024
Il rating di sostenibilità (o "rating ESG")
Una forma di valutazione del report di sostenibilità è rappresentata dal rating, chiamato anche rating di sostenibilità. Così come avviene nel rating tradizionale che valuta la solidità di una società (agli occhi delle banche, ma anche degli investitori), il rating ESG è una ulteriore forma di valutazione della performance di sostenibilità di un’azienda.
Info Fisco 128 / 2405/11/2024
Sanatoria 2018-2022 – Le istruzioni operative
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato il Provvedimento con cui ha approvato le modalità per esercitare l’opzione per accedere alla Sanatoria 2018-2022. A tal fine viene disposto che l’opzione si esercita: con il mero pagamento degli importi dovuti con il mod.
Info Fisco 127 / 2431/10/2024
Seconda rata dell’acconto 2024 delle imposte
Come di consueto si riepilogano le modalità di determinazione ed i termini di versamento della seconda o unica rata dell’acconto 2024 delle imposte, in scadenza il 2/12/2023 (il 30/11 cade di sabato). Si evidenzia che i soggetti Isa che al 31/10/2024 risultano aver aderito al concordato preventivo biennale, per la determinazione del 2 acconto: se adottano il criterio storico: devono versate unitamente alla 2 rata anche la maggiorazione del 10 applicata sulla differenza (se positiva) tra il reddito concordato e il reddito 2023 normalizzato se adottano il criterio previsionale: dall’acconto 2024 calcolato sul reddito concordatario, si limitano a scomputare quanto versato a titolo di 1 rata (anche se calcolata con il criterio storico).
Info Fisco 126 / 2429/10/2024
Mod. 770/2024 – Ultimi controlli – I quadri ST e SX
I Quadri ST e SX del Mod. 770/2024, da inviare telematicamente all’Agenzia entro il 31/10/2024, sono destinati all’indicazione dei dati relativi alle ritenute operate su alcune tipologie reddituali; si illustra il loro contenuto e si riportano alcuni esempi di compilazione oggetto di maggiore frequenza.
Info Fisco 125 / 2424/10/2024
CPB e Sanatoria 2018 2022 - Domande e risposte della Redazione
In prossimità dello scadere dell’invio delle dichiarazioni dei redditi, entro il 31/10/2024, si presentano le risposte ai quesiti più significativi raccolti dalla Redazione in materia di: concordato preventivo biennale sanatoria del quinquennio 2018-2022.
Info Fisco 124 / 2422/10/2024
Sanatoria 2018-2022 – L’estensione del Decreto Collegato
In relazione alla sanatoria 2018-2022, il decreto cd. Collegato alla Legge di bilancio 2025, recentemente pubblicato in G.U., ha proceduto ad estenderne l’ambito soggettivo alle annualità escluse dagli ISA per la presenza di una delle seguenti cause di esclusione dagli ISA: una delle esclusioni correlate all’emergenza COVID-19 (cause da 15 a 17 nei periodi da 2020 a 2022) alla situazione di non normale svolgimento dell’attività (causa 4) in un periodo del quinquennio.
Info Fisco 123 / 2416/10/2024
Quadro RS nel Mod Redditi – Prospetto degli Aiuti di stato
In vista della scadenza del 31/10/2024 della trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi, si riepiloga il trattamento degli aiuti di stato nell’ambito del Quadro RS dei Modelli Redditi.
Info Fisco 122 / 2415/10/2024
Flat tax incrementale nel CPB alla luce degli ultimi chiarimenti
I contribuenti che aderiscono al CPB possono adottare, per il biennio 2024-2025 una tassazione flat da calcolarsi sull’extrareddito prodotto in cuascun periodo del biennio rispetto al periodo 2023. La misura, introdotta dal cd. decreto Correttivo, mira ad incrementare l’appeal del CPB, laddove viene chiesto al contribuente di fissare in anticipo i redditi da tassare nel periodo suddetto.
Info Fisco 121 / 2414/10/2024
Decreto Omnibus convertito – Le principali disposizioni
Recentemente stato convertito in legge il cd. Decreto Omnibus che, nel confermare le principali disposizioni contenute nel testo originario, ha introdotto alcune novità, tra le quali si menziona: l’introduzione di una sanatoria per il periodo 2018-2022 a favore dei soggetti Isa che aderiranno al concordato preventivo per il biennio 2024-2025 la riduzione delle soglie per l’applicazione delle sanzioni accessorie per i soggetti che non procederanno ad aderire al CPB/alla sanatoria, o ne decadranno introduzione del cd. bonus Natale di .100, a favore dei lavoratori dipendenti con reddito complessivo non superiore a . 28.000 e con il coniuge ed almeno 1 figlio a carico l’introduzione di un contributo a fondo perduto per gli operatori della filiera suinicola colpiti dalla peste suina.