Tool Applicativi 06/06/2025Detrazione degli oneri dal 2025 - il doppio limite redditualeIl tool determina la quota detraibile degli oneri delle persone fisiche alla luce delle novità introdotte dalla Riforma dell'Irpef (art. 1, D.lgs 216/2023) e dalla Legge di Bilancio 2025. In particolare viene applicato il conteggio riferito al duplice limite: in caso di reddito dichiarato superiore a . 75.000 (art. 16-ter, Tuir), parametrato anche al numero dei figli a carico in caso di reddito dichiarato superiore a . 120.000 o a . 240.000 (art. 15, co. 3-bis, Tuir).
Notizie Flash 11/06/2025Centralità, riforme e visione: il messaggio del Presidente de Nuccio alla ProfessioneNel corso degli Stati Generali dei Commercialisti, appuntamento annuale divenuto punto di riferimento per l’intera Categoria, il Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Elbano de Nuccio, ha illustrato una visione complessiva dello stato della professione, intrecciando riflessioni di politica economica, fiscale e ordinistica con un deciso richiamo all’identità e alla forza collettiva dei commercialisti italiani. Un contesto globale incerto, ma una Categoria in ripresa Il Presidente ha aperto la sua relazione ricordando come oggi si viva uno dei momenti più delicati degli ultimi 75 anni di relazioni economiche e politiche globali.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/06/2025Imposta di registro proporzionale dell’1 anche per le sentenze su decreti ingiuntivi relativi a prestazioni soggette a IVACon due ordinanze gemelle depositate il 6 maggio 2025 (nn. 11846 e 11848), la Corte di Cassazione è tornata ad affrontare il tema della tassazione delle sentenze emesse a seguito di opposizione a decreto ingiuntivo, ribadendo un importante principio: anche se l’oggetto della controversia riguarda prestazioni soggette a IVA, le sentenze civili che si limitano ad accertare un diritto a contenuto patrimoniale sono assoggettate all’imposta di registro in misura proporzionale dell’1, ai sensi dell’articolo 8, lettera c), della tariffa parte prima allegata al DPR n. 131/1986. Il caso oggetto del giudizio Le due ordinanze prendono spunto da controversie originate da decreti ingiuntivi emessi in favore di alcune farmacie creditrici nei confronti di una azienda sanitaria locale.
Fisco passo per passo 11/06/2025Bonus investimenti 4.0: istituito il codice tributo per il credito relativo al 2025Con la RM 41/E del 11 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito uno specifico codice tributo per l'utilizzo in compensazione del credito d’imposta spettante in relazione agli investimenti in beni materiali riconducibili al piano Transizione 4.0, di cui all'art. 1, co. 1057-bis della L. 178/2020, per il periodo agevolabile definito dall'art. 1, co. 446 a 448, L. n. 207/2024. Il quadro normativo di riferimento La nuova disciplina prende avvio dall’articolo 1, comma 446, della legge n. 207 del 2024, il quale dispone che il credito d’imposta per beni materiali Transizione 4.0, disciplinato dall’articolo 1, comma 1057-bis, della legge n. 178 del 2020, è riconosciuto per investimenti effettuati dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
Fisco passo per passo 11/06/2025Trattamento fiscale dei compensi ai membri delle commissioni esaminatrici: l’interpretazione dell’Agenzia delle EntrateCon l’Interpello 154/2025, l’Agenzia affronta il tema del corretto inquadramento fiscale dei compensi spettanti ai membri di commissioni esaminatrici di concorsi pubblici, con particolare riferimento a soggetti che, pur in pensione, esercitano ancora attività professionale in regime di partita IVA. L’interpello trae origine da una concreta situazione sottoposta da un’Autorità indipendente, che aveva proceduto al reclutamento di personale tramite pubblici concorsi.
Fisco passo per passo 11/06/2025Plusvalenza derivante dalla cessione infraquinquennale di un immobile acquisito in sede di separazione: chiarimenti dell’Agenzia delle EntrateCon l’Interpello 153/2025, l’Agenzia Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla tassazione delle plusvalenze immobiliari nei casi in cui la cessione dell’immobile avvenga entro cinque anni dall’acquisizione della proprietà, a seguito di procedura di separazione tra coniugi. L’istanza trae origine da un caso concreto, nel quale il contribuente ha sollevato una serie di quesiti interpretativi sull’applicabilità dell’articolo 67, comma 1, lettera b), del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR).
Fisco passo per passo 11/06/2025Dal 2026 l’invio della CU per i lavoratori autonomi differito al 30 aprileA partire dalle certificazioni uniche (CU) relative ai redditi percepiti nel 2025, il "Decreto correttivo" della Riforma fiscale, sostituendo il comma 6-quinquies dell’art. 4 del DPR 322/1998, modifiche la scadenza per l’invio telematico delle CU per: redditi da lavoro autonomo abituale (professionisti) provvigioni derivanti da rapporti di agenzia, mediazione, rappresentanza o procacciamento che sarà posticipata al 30 aprile dell’anno successivo. Le nuove scadenze Con questo cambiamento, si consolida un sistema a scadenze differenziate per l’invio delle CU, a seconda della tipologia di reddito: Tipologia di reddito Scadenza invio CU Normativa di riferimento Lavoro dipendente e assimilato 16 marzo DPR 322/1998, art. 4, comma 6-ter Lavoro autonomo e provvigioni (dal 2026) 30 aprile DPR 322/1998, art. 4, comma 6-quinquies (mod.)