Info Fisco 135 / 2221/11/2022Decreto Aiuti-quater - Le novità per il SuperbonusIl Decreto Aiuti-quater, recentemente pubblicato in G.U., ha apportato una serie di modifiche al regime del Superbonus, tra cui si evidenzia quanto segue: proroga: per gli interventi (sia trainanti da super-ecobonus che trainati) effettuati: su parti comuni condomìniali/di edifici interamente posseduti: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2022 (in luogo del 31/12/2023), ridotta al 90 per le spese sostenute nel 2023, al 70 per quelle sostenute nel 2024 ed al 65 per quelle sostenute nel 2025; la detrazione continuò operare nel limite del 110 fino al 31/12/2023 nel caso in cui la CILA sia trasmessa entro il 25/11/2022 (nel caso di condomini, prima di tale data va assunta la delibera relativa ai lavori) su edifici unifamiliari/unità funzionalmente autonome con accesso autonomo dall’esterno: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 30/03/2023 (in luogo del 31/12/2022) a condizione che al 30/06/2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 30 dell’intervento complessivo; per lavori avviati dal 1/01/2023 la detrazione si riduce al 90 ed è limitata agli interventi effettuati sull’abitazione principale posseduta per i contribuenti con un reddito di riferimento non superiore a . 15.000 cessione del credito: nel caso di cessione del credito/sconto in fattura comunicati entro il 31/10/2022 e non ancora utilizzati, al fine di evitare il possibile inutilizzo da parte del cessionario, è possibile optare una fruizione del credito d’imposta in 10 rate annuali (in luogo di 4), previa apposita comunicazione che sarà disciplinata da apposito provvedimento.
Info Fisco 056 / 2204/05/2022Modello Redditi PF 2022, fascicolo 1 - Le novitàSi analizzano le principali novità del Mod. Redditi PF 2022, nell’ambito delle quali si segnala quanto segue: Frontespizio - Firma della dichiarazione: è aggiunta la casella Presenza visto Superbonus da barrare in caso di apposizione del visto di conformità ai documenti attestanti il diritto alla fruizione in dichiarazione della relativa detrazione è eliminata la casella Esonero dall’apposizione del visto di conformità, in passato utilizzata per indicare l’esonerati in applicazione del regime premiale Isa Quadro RB – Redditi dei fabbricati: la possibilità di non dichiarare i canoni non percepiti per i quali sia intimato lo sfratto per morosità/ingiunzione di pagamento prescinde dalla data di stipula del contratto nella casella Casi particolari: sono aggiunti nuovi codici che riguardano la rinegoziazione in diminuzione dell’importo del canone di locazione dell’immobile ad uso abitativo Quadro RC – Redditi di lavoro dipendente e assimilati: trattamento integrativo: è previsto, in presenza di certe condizioni, a favore dei percettori di reddito di lavoro dipendente e taluni redditi assimilati per le prestazioni rese dai lavoratori dall’1/01/2021 impatriati - casella Casi particolari: sono introdotti 2 nuovi codici Quadro CR – Crediti d’imposta: inserito il credito d’imposta prima casa under 36 e nuovi codici per indicare il bonus sanificazione, il bonus acqua potabile e per la riduzione del consumo di plastica Quadro RP – Oneri e spese: superbonus: dal 2021 è possibile fruire della detrazione del 100 per le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche sostenute congiuntamente agli interventi sismabonus ed ecobonus; installazione colonnine di ricarica: sono previsti nuovi limiti di spesa per interventi iniziati nel 2021; bonus mobili: il limite massimo delle spese per cui è fruibile della detrazione è innalzato a 16.000; spese veterinarie: il limite massimo di spese detraibili è stato innalzato a 550; spese per i conservatori: è possibile fruire della detrazione del 19 per le spese sostenute per l’iscrizione dei ragazzi ai conservatori, agli AFAM, a scuole di musica, cori e bande.
Info Fisco 116 / 2122/10/2021Superbonus 110 - Le ultime novitàIl cd. Decreto Semplificazioni, convertito dalla L. 108/2021, ha apportato rilevanti modifiche alla disciplina della detrazione del 110: regolarità edilizia: per tutti gli interventi che accedono al Superbonus (ad esclusione di quelli che comportano la demolizione e ricostruzione), il titolo abilitativo è costituito dalla CILA, nell’ambito della quale non è richiesta l’attestazione di regolarità urbanistica dell’immobile (è del tutto irrilevante la presenza di difformità edilizie sulle unità immobiliari e/o parti comuni degli edifici oggetto degli interventi) eliminazione delle barriere architettoniche: risultano trainati anche se effettuati congiuntamente non solo ad interventi di super ecobonus, ma anche ad interventi di super sismabonus ETS: per determinati interventi effettuati da ONLUS/OdV/APS il limite di spesa ordinariamente previsto viene ridotto applicando una percentuale determinata in base alle superfici oggetto dell’intervento.
Info Fisco 110 / 2108/10/2021Superbonus e Visto di conformità - Il puntoIl rilascio del visto di conformità, a cura dei professionisti abilitati, è obbligatorio per l’esercizio della opzione per lo sconto in fattura/cessione del credito di cui all'art. 121, DL 34/2020, quando oggetto di opzione sono detrazioni spettanti nella misura del 110", ai sensi dell'art. 119, DL 34/2020. La Fondazione dei Commercialisti, a tal fine, ha rilasciato una check list utile a ripercorrere tutti i controlli a cui è tenuto il professionista abilitato.
Info Fisco 063 / 2124/05/2021Decreto Sostegni convertito - Le principali misure fiscali (1 parte)Con la conversione in legge del Decreto Sostegni il legislatore ha proceduto ad introdurre una serie di nuove misure, come riepilogato di seguito: misure introdotte: proroga versamento IRAP: viene prorogato al 30/09/2021 il termine per il versamento, senza sanzioni e interessi, dell’Irap non versata per errata applicazione delle disposizioni previste dal Quadro Temporaneo per le misure di aiuti di Stato; compensazione dei crediti verso la P.A.: anche per il 2021 si applicano le disposizioni ex art. 12 del D.L. 145/2013 con riguardo ai carichi affidati agli agenti della riscossione entro il 31/10/2020; rivalutazione dei beni d’impresa e partecipazioni: viene prevista la possibilità di effettuare la rivalutazione anche nel bilancio successivo a quello in corso al 31/12/2020 ma solo per i beni non rivalutati nel 2020 e senza affrancamento del saldo attivo e di riconoscimento degli effetti fiscali; contributo a fondo perduto per le start-up: viene previsto, nella misura massima di 1.000, ai titolari di reddito d’impresa che hanno attivato la partita Iva nel 2018 e iniziato l’attività nel 2019 ai quali non spetta il contributo previsto dall’art. 1 del decreto in esame in quanto la media del fatturato e dei corrispettivi del 2020 non è inferiore almeno del 30 a quello del corrispondente ammontare del 2019; tuttavia, è richiesto il rispetto delle ulteriori condizioni e requisiti previsti dal citato art. 1; obbligo di segnalazione per i creditori pubblici qualificati: per l’Inps e l’agente della riscossione l’obbligo decorre dall’anno successivo a quello di entrata in vigore del Codice; rivalutazione beni settori alberghiero e termale: viene prevista anche con riguardo agli immobili a destinazione alberghiera concessi in locazione o affitto d’azienda ai soggetti operanti in tali settori ovvero per gli immobili in corso di costruzione, rinnovo o completamento; superbonus e Iva indetraibile: l’Iva indetraibile relativa alle spese rilevanti ai fini degli incentivi di cui all’art. 119 del DL Rilancio viene inclusa nel calcolo dell’ammontare ammesso al beneficio; raddoppio limite welfare aziendale: viene raddoppiato anche per il 2021 il limite di esenzione dall’Irpef per i beni ceduti e i servizi prestati dall’azienda ai lavoratori dipendenti; esenzione dal versamento della 1 rata IMU 2021: viene previsto con riguardo agli immobili nei quali i soggetti passivi, destinatari del contributo a fondo perduto, esercitino le attività per le quali siano anche gestori; canoni di locazione non percepiti: la detassazione dei canoni non percepiti viene prevista per i canoni di locazione derivanti da contratti di locazione non percepiti a decorrere dall’1/01/2020; misure modificate: sostegno ai comuni nei comprensori sciistici: viene prevista, tra l’altro, una diversa ripartizione delle risorse dell’apposito fondo destinato alla concessione di contributi agli esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nei comuni ubicati all’interno di comprensori sciistici; tariffa speciale canone RAI: viene previsto l’esonero dal versamento del canone per l’anno 2021 che viene esteso anche alle attività similari ivi previste svolte dagli enti del Terzo settore.