Legge di conversione del Decreto Aiuti – Principali novità

La recente conversione in legge il cd. “Decreto Aiuti” (in vigore dal 16/07/2022) ha confermato la maggior parte del delle misure originarie introducendone/modificandone delle altre.

Numerose misure introdotte riproducono il contenuto dell’abrogato D.L. 80/2022, di cui restano validi gli atti e provvedimenti adottati.

Nell’ambito delle misure confermate, introdotte e modificate, si segnalano le seguenti:

• misure confermate:

• bonus autotrasportatori: 20% della spesa sostenuta nel 1° trimestre 2022 per acquisto di gasolio
• bonus energetici: riconosciuto, in misura e alle condizioni ivi previste, a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti per l'acquisto del gas naturale del 1° e 2° trimestre 2022
• superbonus: la detrazione del 110% spetta fino al 31/12/2022 purché alla data del 30/09/2022 siano effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo
• bonus investimenti in beni immateriali 4.0: spetta per il 50% per gli investimenti effettuati nel 2022
• bonus formazione 4.0: sono incrementate le aliquote del bonus per la formazione esterna resa da soggetti “qualificati” e successivamente certificata tramite test
• una tantum per i dipendenti: viene riconosciuta una tantum di € 200 a favore dei lavori dipendenti, pensionati ed altre categorie di soggetti;
• una tantum per autonomi/professionisti: è istituito un fondo per riconoscere un’indennità una tantum per autonomi/professionisti che nel 2021 hanno dichiarato un reddito inferiore a determinati limiti
• imprese danneggiate dalla crisi ucraina: viene istituito un fondo destinato a fronteggiare, mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto, nel rispetto delle condizioni e requisiti ivi previsti, le ripercussioni economiche negative per le imprese derivanti dalla crisi in Ucraina;

• misure modificate:

• cessione dei bonus edili: alle banche è sempre consentita la cessione a favore di correntisti diversi da consumatori/utenti

• misure introdotte:

• indennità lavoratori a tempo parziale ciclico verticale: l’indennità una tantum di € 550 viene riconosciuta per il 2022 ai dipendenti di aziende private titolari di un contratto a tempo parziale ciclico verticale, nel rispetto delle condizioni oggettive e soggettive ivi previste;
• dilazione del pagamento delle somme a ruolo: è innalzata a € 120.000 la soglia per ottenere il rateizzo delle somme, comprese in ciascuna richiesta, senza documentare la temporanea situazione di difficoltà; la decadenza dal rateizzo avviene col mancato pagamento di 8 rate
• compensazione crediti maturati verso le AA.PP.: anche per le prestazioni professionali, i crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati verso le AA.PP. possono compensarsi con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo; inoltre, si specifica l’ambito applicativo delle disposizioni;
• “buono fiere”: è introdotto la corresponsione di un buono (accreditato in C/C) a rimborso delle spese per la partecipazione a fiere internazionali di settore organizzate in Italia, di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, con valore massimo di € 10.000
• Iva trasporto di persone per fini turistico-ricreativi: è disposta una interpretazione autentica delle norme del DPR 633/1972 relative ai servizi di trasporto di persone per finalità turistico-ricreative
• proroga versamenti enti sportivi: nel rispetto delle condizioni ivi previste, per le FSN, le DSA, gli EPS e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche, vengono ulteriormente prorogati fino al 30/11/2022 i termini dei versamenti tributari e contributivi.