L’Agenzia ha approvato con i Provv. 31/01/2022 e 15/02/2022, rispettivamente, il Mod. Redditi SC 2022, e le relative istruzioni, e le specifiche tecniche. Nell’ambito delle principali novità si segnalano le seguenti:
- frontespizio - Visto di conformità: in luogo della soppressa casella relativa esonero dal visto in applicazione del “regime premiale Isa”, è inserita la casella “Presenza visto Superbonus” da barrare (in assenza di visto apposto all’intera dichiarazione) in caso di rilascio del visto di conformità ai documenti che attestano i presupposti per la fruizione in dichiarazione della detrazione del 110%
- maggiorazione Patent box: a quadro RF, tra le “Altre variazioni in diminuzione”, è prevista l’indicazione della maggiorazione del 110% dei costi di R&S sostenuti in relazione a software, brevetti industriali, disegni/modelli utilizzati nello svolgimento della propria attività d’impresa; per la fruizione della suddetta disciplina è stato previsto nel quadro OP l’esercizio dell’opzione e nel quadro RS il monitoraggio dei dati utili relativi ai beni oggetto del Patent box
- deduzione maggior valore attività immateriali: nel quadro RQ è prevista una nuova sezione per i soggetti che, avendo effettuato la rivalutazione/riallineamento di marchi e avviamento, intendono mantenere la deducibilità del maggior valore imputato nel limite di 18 esercizi (in luogo di 50), tramite il versamento di un’imposta sostitutiva
- bonus edilizi: a quadro RS sono stati aggiornati i prospetti relativi alla detrazione Ires per spese di riqualificazione energetica, sismabonus, bonus facciate, nonché per l’installazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici detraibili al 110%; infine, è stato aggiunto il prospetto per il calcolo della detrazione relativa a spese per la eliminazione barriere architettoniche
- disciplina ACE: a quadro RS è stato integrato il prospetto per l’applicazione della disciplina ACE per consentire il calcolo della c.d. “ACE innovativa”, determinata applicando l’aliquota del 15% alla variazione in aumento del capitale proprio nel 2021 nel limite massimo di € 5 milioni.