La legge di bilancio 2020 ha prorogato, con modifiche, il credito d’imposta previsto per le attività di ricerca e sviluppo. Tra le principali novità, si evidenzia quanto segue:
- all’attività di R&S si affianca quella di “innovazione tecnologica” e, per determinati settori, l’attività di” design ed ideazione estetica”, disciplinate da regole proprie
- viene modificata la base di calcolo del credito d’imposta, sia disciplinando in modo più dettagliato determinati costi che attribuendo dei moltiplicatori ad alcune spese
- l’aliquota del credito d’imposta è pari al 12% per la R&S e del 6% per innovazione tecnologica/design.
Permangono gli obblighi di certificazione dei costi e viene introdotta una specifica comunicazione al MISE.