La “Adeguata verifica della clientela” costituisce uno dei principali adempimenti dei professionisti nell’ambito degli obblighi previsti dalla disciplina dell’antiriciclaggio.
Essa consiste in una serie di attività da porre in essere, in generale, nel momento di accettazione di un incarico, ed implicano una serie di particolari cautele (individuazione del titolare effettivo, valutazione delle finalità e della natura del rapporto continuativo o occasionale, e così via).
È prevista la possibilità di procedere con modalità “semplificate”, “ordinarie” o “rafforzate” in ragione della tipologia del rischio derivante dall’autovalutazione effettuata in precedenza.
Di seguito si descrivono i principali adempimenti e relative problematiche che possono incorrere nell’effettuare l’adeguata verifica.