In relazione alla disciplina delle lettere di intenti, la conversione in legge del DL 34/2019 (Decreto Crescita) ha previsto le seguenti novità, con effetto dal 1° gennaio 2020:
- per l’esportatore abituale: l’eliminazione formale dell’obbligo di inviare al fornitore la lettera d’intento (che, tuttavia, permane dal punto di vista sostanziale) unitamente alla ricevuta di presentazione telematica
- per il fornitore: l’indicazione in fattura del numero di protocollo di ricezione fornito dall’esportatore abituale
E’ inoltre disposta, in relazione alle lettere di intento:
- la soppressione dell’apposito Registro e dell’indicazione del mod. Iva delle lettere di intento ricevute
- la revisione (con inasprimento) del regime sanzionatorio, di cui al comma 4-bis dell’art. 7, D.lgs. 471/97.