L’errata applicazione dell’Iva in fattura è stata oggetto, in tempi recenti, di modifiche normative e di interpretazione della prassi e della giurisprudenza.
In generale, in presenza di applicazione di un’aliquota:
- inferiore a quella corretta: il fornitore deve emettere una nota di addebito di sola Iva onde effettuare la rivalsa in capo al cliente; quest'ultimo può portare in detrazione l'Iva così pagata
- superiore a quella corretta:
- in passato si determinava l’indetraibilità dell’Iva in capo al cliente, il quale richiedeva rimborso dell’Iva al fornitore, sul quale si traslava il problema del recupero dall’Erario di tale Iva
- dal 2018 l’indetraibilità in capo al cliente è stata “trasformata” nell’applicazione di una sanzione formale, risolvendo così il problema del riversamento dell’Iva.