In relazione ai dividendi percepiti nel 2017 da persone fisiche non imprenditori occorre distinguere il seguente trattamento:
a) dividendi di fonte italiana: in relazione ad un possesso di partecipazioni:
- non qualificate: non vanno indicati in dichiarazione (hanno scontato la ritenuta a titolo d’imposta)
- qualificate: sono imponibili nella misura del 49,72% (40% per gli utili ante 2008) e vanno indicati nel quadro RL
b) dividendi di fonte estera (white list): in relazione ad un possesso di partecipazioni:
- non qualificate: solo nel caso in cui nella riscossione non sia intervenuto un intermediario sarà necessario procedere alla autoliquidazione nel quadro RM del Modello Redditi PF 2018; da segnalare l’impossibilità di recuperare l’eventuale tassazione estera;
- qualificate: vanno tassate con le stesse percentuali d’imponibilità prevista per i dividendi di fonte italiana; viene applicata una ritenuta a titolo di acconto del 26% se interviene un intermediario nella riscossione.