Con recente circolare, l’Inps ha chiarito l’applicazione degli istituti deflattivi del contenzioso in relazione agli accertamenti fiscali che hanno influito sull’entità dei contributi dovuti all’IVS ed alla Gestione separata.
Come regola generale, se l’Agenzia delle Entrate accerta un maggior reddito, questo ha effetto anche ai fini contributivi; conseguentemente, il maggior imponibile viene recepito in un “Avviso di addebito” che l’INPS provvede a notificare al contribuente. A tal fine, se il contribuente definisce l’accertamento tramite:
Ravvedimento operoso: non essendo previsto in ambito previdenziale, non ha alcun effetto sull’azione di recupero (cioè sulle sanzioni e sugli interessi) intrapresa dall’Inps in base all’imponibile fiscale accertato.