Con il Provvedimento n. 4791/2015, l’Agenzia, ha approvato in via definitiva il modello 730/2015 per la dichiarazione dei redditi del periodo 2014; con tale modello debutta, da quest’anno, la dichiarazione “precompilata” introdotta dal D.Lgs.175/2014. Tra le novità più rilevanti di quest’anno si segnala:
- la proroga della detrazione IRPEF del 50% per il recupero del patrimonio edilizio e del bonus IRPEF/IRES del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici;
- la deduzione dal reddito complessivo pari al 20% delle spese sostenute, fino a un massimo di €.300.000, da ripartire in 8 quote annuali, per acquisto o costruzione di immobili abitativi da destinare, entro 6 mesi dall’acquisto o dal termine dei lavori, alla locazione per una durata non inferiore a 8 anni;
- la possibilità di esercitare l’opzione per la cedolare secca anche per le unità immobiliari abitative locate nei confronti delle cooperative edilizie per la locazione o enti senza scopo di lucro, purché sublocate a studenti universitari e date a disposizione dei Comuni con rinuncia all’aggiornamento del canone di locazione o assegnazione;
- per i coltivatori diretti e IAP iscritti nella previdenza agricola di età < 35 anni, una detrazione pari al 19% delle spese sostenute per i canoni di affitto dei terreni agricoli, entro il limite di 80 euro per ciascun ettaro preso in affitto e fino a un massimo di 1.200 euro annui (rigo E82);
- un credito d’imposta nella misura del 65% delle erogazioni liberali in denaro effettuate a sostegno della cultura - c.d. “Art-Bonus” (rigo G9);
- una scheda unica per le scelte dell’8, 5 e 2 per mille.