Il MIT, in relazione all’obbligo in capo ai soggetti utilizzatori “abituali” di veicoli di terzi di comunicare “tempestivamente” alla Motorizzazione la variazione di possesso del mezzo, ha chiarito che:
- gli utilizzi di veicoli in disponibilità a titolo di fringe benefit, non configurandosi l'ipotesi di comodato;
- gli utilizzi promiscui di veicoli aziendali, non sussistendo l'uso esclusivo e personale del veicolo;
Negli altri casi, l’obbligo della annotazione sulla carta di circolazione rimane, anche se si tratta di amministratori, soci o altri collaboratori dell’azienda.