La Legge di stabilità 2014 ha riproposto la possibilità di rivalutare terreni e partecipazioni posseduti al di fuori dell'attività di impresa alla data del 1/01/2014.
A tal fine, entro il prossimo 30/06/2014 sarà necessario che:
- un professionista rediga ed asseveri la perizia di stima della partecipazione o del terreno;
- il contribuente versi l’imposta sostitutiva (del 2% su partecipazioni non qualificate e 4% su partecipazioni qualificate e terreni) in unica soluzione o in misura rateale limitatamente alla prima delle tre rate annuali di pari importo.
Inoltre, laddove i soggetti che si avvalgono della "nuova" rivalutazione abbiano già effettuato una precedente rivalutazione è possibile, alternativamente:
- scomputare dall’imposta sostitutiva dovuta quanto già versato in occasione di precedenti rivalutazioni;
- richiedere il rimborso dell’imposta già versata in occasione della precedente rivalutazione entro 48 mesi dalla data del versamento dell’intera imposta o della prima rata relativa alla nuova rivalutazione.