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Info Fisco 249 / 1214/12/2012

Test d'accesso per i regimi agevolati

si riepilogano le principali caratteristiche dei diversi regimi agevolati utilizzabili dai contribuenti che nel 2013 intendono iniziare una nuova attività ovvero verificare il possesso delle condizioni per poter fruire del regime più conveniente in base alla propria specifica situazione.

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RF249_REGIMI_CONTABILI_ADOTTABILI_DAL_2013.pdf
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Videoconferenze Master 05/11/2025
Le start up innovative e le PMI innovative
LE PRENOTAZIONI PER LA VIDEOCONFERENZA NON SONO PIÙ DISPONIBILI. LE ISCRIZIONI SI SONO CHIUSE OGGI ALLE ORE 19:30.
Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2025
Pensione Quota 100 e lavoro: il divieto di cumulo resta, ma la Corte Costituzionale lascia spazio a interpretazioni più flessibili
Con la sentenza n. 162 del 4 novembre 2025, la Corte Costituzionale si è pronunciata su una delicata questione concernente la compatibilità tra la pensione Quota 100 e i redditi da lavoro, in particolare nei casi in cui tali redditi siano di entità marginale. Il giudizio è nato a seguito di un'ordinanza di rimessione del Tribunale di Ravenna, che aveva sollevato dubbi di legittimità costituzionale sull’articolo 14, comma 3, del D.L. 4/2019, nella parte in cui prevede, in caso di violazione del divieto di cumulo, la sospensione dell’intera annualità di pensione.
Notizie Flash 04/11/2025
Sisma 2012: il sostegno pubblico è legittimo se destinato ai prodotti certificati DOP e IGP
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 164 del 4 novembre 2025, ha confermato la legittimità costituzionale della norma che riconosce un contributo economico ai produttori di formaggi DOP e IGP danneggiati dal sisma del maggio 2012, limitatamente ai danni riportati dai prodotti in fase di maturazione. Il pronunciamento giunge in risposta ai dubbi di legittimità sollevati dal Consiglio di Stato, che aveva denunciato la presunta violazione dei principi di uguaglianza (art. 3) e di libertà d’iniziativa economica (art. 41) sanciti dalla Costituzione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2025
Noleggio con conducente (NCC): la Corte Costituzionale limita l’intervento statale nei confronti degli esercenti
Con la sentenza n. 163 del 4 novembre 2025, la Corte Costituzionale ha accolto i ricorsi promossi dalla Regione Calabria contro il decreto interministeriale n. 226/2024 e le sue circolari attuative, pronunciandosi sull’illegittimità di alcune disposizioni che regolavano l’attività di noleggio con conducente (NCC). L’oggetto del contendere ruotava attorno all’imposizione, da parte dello Stato, di obblighi e divieti ritenuti invasivi dell’autonomia normativa regionale in materia di trasporto pubblico locale, ambito che, come ribadito dalla Corte, non rientra nella competenza esclusiva statale, neppure sotto il profilo della tutela della concorrenza.
Fisco passo per passo 04/11/2025
Tassa etica e regime forfetario: chiarimenti sull’applicabilità e modalità di calcolo
Con l’Interpello 285/2025, l’Agenzia delle Entrate si esprime sull'applicabilità della cosiddetta "Tassa etica" ai contribuenti che aderiscono al regime forfetario, fornendo indicazioni anche in merito alle modalità di determinazione della base imponibile e al versamento dell’imposta. L’interpello trae origine da una richiesta avanzata da un contribuente in regime forfetario, operante in ambiti riconducibili alle attività disciplinate dall’art. 1, comma 466, della L. n. 266/2005, che ha inteso ottenere un riesame della risposta precedentemente resa dalla Direzione Regionale competente, che aveva ritenuto la tassa applicabile anche a tali soggetti.
Fisco passo per passo 04/11/2025
Permuta tra bene presente e bene futuro: la plusvalenza si determina secondo le regole ordinarie
Con l’Interpello 283/2025, l’Agenzia delle Entrate chiarisce l’ambito applicativo dell’articolo 86, comma 2, del TUIR, con particolare riferimento alla possibilità di applicare il regime agevolato nelle operazioni di permuta tra un bene attuale e un bene futuro. Il quesito nasce dall’interesse a comprendere se, in tali ipotesi, sia possibile assoggettare a tassazione soltanto il conguaglio in denaro pattuito, escludendo il valore del bene ricevuto in cambio.
Fisco passo per passo 04/11/2025
Concordato preventivo biennale e ravvedimento speciale: termini distinti per i soggetti a cavallo d’anno
Con l’Interpello 284/2025, l’Agenzia delle Entrate torna a pronunciarsi su una questione concreta emersa a seguito dell’introduzione del Concordato Preventivo Biennale (CPB) e del ravvedimento speciale, due istituti disciplinati rispettivamente dal D.lgs. n. 13/2024 e dal D.L. n. 113/2024, entrambi oggetto di successivi aggiornamenti normativi e prassi. Al centro del quesito vi è una società con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare chiuso al 30 giugno che intende: aderire per la prima volta al CPB in relazione al periodo d’imposta 1 luglio 2023 – 30 giugno 2024; avvalersi del ravvedimento speciale per le annualità 2018-2022, secondo quanto previsto dall’articolo 2-quater del D.L. n. 113/2024, convertito con modificazioni dalla L. n. 143/2024, come da ultimo modificata.
Fisco passo per passo 04/11/2025
Consolidato fiscale e modifica del criterio di attribuzione delle perdite nel rinnovo tacito: l’ammissibilità in caso di interruzione anticipata
Con l’Interpello 282/2025, l’Agenzia delle Entrate affronta un tema complesso e rilevante per le società che aderiscono al regime di consolidato fiscale nazionale, ossia la modifica del criterio di attribuzione delle perdite fiscali in sede di rinnovo tacito dell’opzione, laddove si verifichi l’interruzione del regime nel primo anno del nuovo triennio. Il chiarimento si inserisce in un contesto di prassi già consolidata, ma offre un’applicazione specifica legata alle esigenze operative di un gruppo in ristrutturazione.
Fisco passo per passo 04/11/2025
Trasferimento dei crediti edilizi nel conferimento d’azienda: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Nel panorama delle operazioni straordinarie d’impresa, una questione che ha suscitato crescente interesse riguarda la trasferibilità dei crediti d’imposta derivanti dai bonus edilizi nell’ambito di un conferimento d’azienda. L’Interpello 281/2025 dell’Agenzia delle Entrate affronta espressamente il tema, fornendo chiarimenti significativi sotto il profilo sia sostanziale che procedurale.
Informa Aziende 04/11/2025
Informa Aziende NOVEMBRE 2025
Informa aziende di Novembre 2025: Agevolazioni per acquisto casa – Aggiornamento Guida Scadenzario
Info Flash Fiscali 196 / 2504/11/2025
Contributi in conto impianti dei professionisti – Regime fiscale
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente chiarito il trattamento fiscale dei contributi in conto impianti ricevuti dai professionisti alla luce del principio di onnicomprensività introdotto per il reddito di lavoro autonomo dal D.Lgs. n. 192/2024. A tal fine occorre distinguere il caso in cui il contributo venga percepito: nell’esercizio di acquisizione del cespite: questo va ammortizzato al netto dell’incentivo ricevuto o in un esercizio successivo: in tal caso: nel periodo di incasso del contributo: si rileva una sopravvenienza attiva pari ai maggiori ammortamenti dedotti fin dall’origine rispetto a quelli che calcolati assumendo il costo bene al netto del contributo dal medesimo periodo: le quote di ammortamento vanno calcolate al netto del contributo c/impianti.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2025
Inammissibile il ricorso avverso l’estratto di ruolo se il contribuente non allega alcun pregiudizio concreto
In tema di impugnabilità dell’estratto di ruolo, in assenza di allegazione di iniziative dell'Ufficio tendenti alla riscossione delle cartelle di pagamento oggetto dell'iscrizione a ruolo, e poiché il contribuente non ha allegato alcun pregiudizio nei termini tratteggiati dall'art. 12, comma 4-bis D.P.R. n. 602 del 1973, va dichiarato inammissibile il ricorso del contribuente che non evidenzia alcuna ragione a fondamento della tutela anticipata. Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 27952 del 21 ottobre 2025, con cui ha dichiarato inammissibile il ricorso introduttivo del contribuente.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/11/2025
Legittimo il disconoscimento del credito di imposta col controllo automatizzato
Legittimo il disconoscimento del credito d’imposta tramite la procedura automatizzata basato su un semplice esame cartolare dei dati forniti dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi. Non essendo necessaria alcuna attività valutativa, è sufficiente l’utilizzo di tale procedura semplificata.