Anche le lavorazioni tra soggetti passivi stabiliti in diversi Paesi (comunitari e non), hanno subito una profonda modifica:
- fino al 31/12/2009: in ambito comunitario erano disciplinate dall’art. 40 c. 4-bis DL 331/93; le lavorazioni extraUE erano invece in generale disciplinate dall’art. 7 c.4 lett. b) Dpr 633/72;
- dal 1/01/2010: tali operazioni rientrano nell’alveo delle prestazioni cd. “generiche” cui si applica l’art. 7-ter, con il conseguente obbligo di indicazione nel nuovo “Intrastat servizi”;
Fanno eccezione le operazioni con i privati, che continuano ad essere territoriali nel paese dove è materialmente eseguita la lavorazione.