L’Agenzia ha diramato al termine dell’anno 2009 i primi chiarimenti sulle modalità di compensazione del credito Iva. Rimangono sostanzialmente confermate le precedenti Informative con riferimento ai soggetti legittimati al rilascio ed agli adempimenti preliminari (polizza assicurativa, iscrizione al registro informatizzato della DRE). Con riferimento ai controlli da effettuare l’Agenzia conviene con la necessità di operare eseguendo una check list, la cui corretta esecuzione non potrà comportare responsabilità in capo all’intermediario. Particolarmente importante risulterà poi la verifica della correttezza del codice attività. Infine, gli intermediari non abilitati al rilascio del visto, potranno solo rivolgersi da un altro intermediario (o CAF imprese) che proceda ai controlli di rito per il rilascio del visto.