La L. 126/2020 (in vigore dal 14/10/2020) di conversione del D.L. 104/2020, oltre a confermare la maggior parte delle disposizioni di natura fiscale, alcune delle quali con modifiche di carattere formale e altre con l’integrazione o modifica del disposto originario, ha introdotto ulteriori misure fiscali.
Inoltre, ha disposto l’abrogazione del DD.LL. 103/2020, 111/2020 e 117/2020, di cui restano validi gli atti e provvedimenti adottati. Il contenuto dei decreti abrogati è stato riprodotto, salvo alcune eccezioni, nella legge di conversione del decreto in esame.
Nell’ambito delle misure confermate, introdotte e modificate, si segnalano le seguenti:
- indennità forfetarie per il mese di giugno;
- superbonus al 110%: incentivi estesi alle unità immobiliari di categoria A/9 aperte al pubblico;
- ZFU sisma Centro Italia: la fruizione delle agevolazioni è prevista fino al periodo d’imposta 2022;
- contributo a fondo perduto per attività nei centri storici;
- buoni per l’acquisto di servizi termali: per la loro concessione viene istituito un apposito Fondo e l’attuazione viene rinviata ad apposito decreto ministeriale;
- credito d’imposta per sanificazione e acquisto dispositivi di protezione: si incrementano le risorse destinate alla misura che vengono distribuite tra i soggetti che hanno presentato la comunicazione;
- misure per Lampedusa e Linosa: vengono previste sia la sospensione dei versamenti tributari e contributivi e interventi finanziari per le imprese del comparto turistico, agricolo e della pesca;
- disposizioni in materia di versamento dell’IRAP: l’importo dell’imposta non versata per errata applicazione dei limiti e condizioni previsti dagli aiuti UE è dovuto entro il 30/11/2020;
- superbonus al 110%: le modifiche previste all’art. 119 del DL Rilancio attengono a cosa si intende per accesso autonomo dall’esterno, alle misure semplificative per la presentazione dei titoli abilitativi per gli interventi sulle parti comuni che beneficiano degli incentivi, alla detrazione nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici;
- svolgimento delle assemblee condominiali: viene prevista la possibilità, anche qualora non previsto dal regolamento condominiale, di partecipare alle assemblee in modalità di videoconferenza e che l’avviso di convocazione contenga anche la piattaforma elettronica su cui si terrà la riunione;
- imposta di registro sui terreni agricoli: viene ridotta, nel rispetto di determinati condizioni, per i terreni agricoli adibiti all’imboschimento;
- promozione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma: viene istituito un apposito Fondo la cui finalità è quella di sostenere interventi di promozione del commercio di tali prodotti e, tra l’altro, stimolare la ripresa e il rilancio del comparto;
- sospensione temporanea dell’ammortamento: si consente ai soggetti che non adottano i principi contabili internazionali di non effettuare l’ammortamento annuo del costo delle immobilizzazioni, mantenendo il loro valore di iscrizione; tale facoltà richiede di destinare a una riserva indisponibile utili di ammontare corrispondente alla quota di ammortamento non effettuata; nella nota integrativa occorre dar conto delle ragioni della deroga;
- delibere delle assemblee condominiali per la realizzazione degli interventi agevolati al 110%: le percentuali previste ai fini della validità delle delibere si osservano anche per i finanziamenti finalizzati agli interventi e l’adesione all’opzione per la cessione del credito o per lo sconto;
- fondo per la filiera della ristorazione: le modifiche previste attengono all’aggiunta di codici ATECO prevalente, alle verifiche sui beneficiari del contributo e all’indebita percezione del contributo.