La Commissione UE, onde fronteggiare la crisi indotta dall’emergenza epidemiologica, ha modificato l’ambito entro cui i paesi membri possono procedere a prevedere degli aiuti alle imprese. In particolare:
- il limite massimo di aiuti concedibile è innalzato a €. 800.000 (che si aggiunge agli aiuti de minimis, portando ad un limite complessivo di €. 1. mil. Su base triennale
- ne sono escluse le imprese che risultano essere “in difficoltà” alla data del 31/12/2019.
Tra le agevolazioni interdette da tale status rientra:
- l’esenzione dal pagamento del saldo Irap 2019 e del 1° acconto 2020
- il contributo a fondo perduto
- il credito d’imposta per le locazioni del DL Rilancio
- l’accesso alla garanzia del 100% del fondo PMI fino al limite di €. 30.000
- Credito d'imposta per l'adeguamento degli ambienti di lavoro
- Esenzioni IMU per il settore turistico