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Info Fisco 032 / 2019/02/2020

Credito Iva 2019 - Utilizzo in compensazione

Credito Iva 2019 - Utilizzo in compensazione

Le regole per la compensazione orizzontale del credito annuale IVA sono state oggetto di modifica solo in relazione al regime premiale ISA; la situazione attuale è riassumibile come segue:

  • fino ad € 5.000: la compensazione è libera, potendo essere effettuata senza attendere la presentazione del mod. Iva 2020 (il credito è, dunque, utilizzabile fin dal 1/01/2020), senza apposizione del visto
  • oltre € 5.000: è richiesta la preventiva presentazione del mod. Iva 2020, con utilizzo che può iniziare dal 10° giorno successivo a tale presentazione; la dichiarazione:
  • non va vistata: in caso di punteggio ISA nel mod. Redditi 2019 (anno 2018) almeno pari a 8
  • va vistata: in caso contrario.

Il mod. Iva 2020 può essere presentato a decorrere dal 1/02/2020 e fino al 30/04/2020.

File allegati:
RF032_CREDITO_IVA_2019_UTILIZZO_IN_COMPENSAZIONE.pdf
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Videoconferenze Master 17/09/2025
Il Concordato preventivo biennale alla luce delle modifiche introdotte
Videocorso del: 17 Settembre 2025 alle 10.00 - 12.00 (Durata 2 hh) Cod. Accreditamento richiesto presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 2 crediti formativi.
Videoconferenze Master 24/09/2025
Le nuove regole antiriciclaggio per i professionisti
Videocorso del: 24 Settembre 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. Accreditamento richiesto presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
Tool Applicativi 15/07/2025
Autovetture aziendali in uso promiscuo - Il fringe benefit (new)
Il tool determina il fringe benefit in caso di utilizzo promiscuo di un'autovettura aziendale da parte dei dipendenti/amministratori ed è aggiornato alle disposizioni dell'art. 6, co. 2-bis, DL n. 19/2025 (cd. "Decreto Bollette") e della CM 10/2025 - v.
Info Flash Fiscali 132 / 2515/07/2025
Auto aziendali in uso promiscuo – I chiarimenti dell’Agenzia
Le modalità di determinazione del fringe benefit per l’uso promiscuo dei veicoli aziendali è stato oggetto di recenti interventi normativi sui quali l’Agenzia delle entrate ha recentemente fornito chiarimenti. In particolare, è stata fatta luce sul coordinamento tra il regime transitorio introdotto dal cd. decreto bollette: che ha previsto l’estensione delle misure in vigore fino al 31/12/2024 per i veicoli assegnati al dipendente entro il 31/12/2024 e per i veicoli ordinati entro il 31/12/2024 ed assegnati al dipendente tra il 1/01/2025 ed il 30/06/2025.
Fisco passo per passo 14/07/2025
Riforma dell'IRPEF - Approvato lo schema del decreto correttivo
Il 14 luglio 2025, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera, in esame preliminare, il decreto correttivo della riforma dell'Irpef, in attuazione della Riforma fiscale (prevista dalla legge delega n. 111/2023). La bozza del correttivo introduce modifiche e integrazioni su più fronti: Familiari a carico: viene rivista la disciplina delle detrazioni per carichi familiari (art. 12 del TUIR), estendendola a: coniuge non legalmente ed effettivamente separato; figli (compresi quelli naturali riconosciuti, adottivi, affidati, o figli del coniuge deceduto conviventi); altri soggetti previsti dall’art. 433 del codice civile, purché conviventi o beneficiari di assegni alimentari non derivanti da sentenze.
Fisco passo per passo 14/07/2025
Approvazione preliminare del Testo unico IVA
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare il decreto legislativo che introduce il nuovo Testo unico in materia di IVA, in attuazione della legge delega di riforma fiscale (L. 111/2023). L’entrata in vigore è prevista per il 1 gennaio 2026.
Notizie Flash 14/07/2025
Controlli formali - Più tempo per l'invio dei documenti richiesti
L’Agenzia delle Entrate, in seguito a un confronto con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), ha deciso di concedere più tempo ai contribuenti per inviare la documentazione richiesta ai sensi dell’art. 36-ter del DPR 600/73. In particolare, per le comunicazioni relative al controllo formale delle dichiarazioni dei redditi per l’anno d’imposta 2022, recapitate a partire dalla fine di giugno, sarà possibile rispondere fino ai primi quindici giorni di settembre, senza conseguenze.
Quesiti14/07/2025
affitti estivi
Buonasera. Un contribuente ha la residenza fiscale in un’abitazione molto grande.
Fisco passo per passo 14/07/2025
Nuove regole per il riporto delle perdite nei gruppi societari: approvato il decreto MEF
Con il decreto ministeriale del 27 giugno 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 160 del 12 luglio 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha introdotto un complesso di norme attuative riguardanti il riporto delle perdite fiscali infragruppo, in attuazione della riforma fiscale prevista dalla legge delega n. 111/2023. Il provvedimento costituisce un importante sviluppo nel quadro della razionalizzazione delle regole tributarie relative alle operazioni straordinarie tra soggetti appartenenti allo stesso gruppo.
Fisco passo per passo 14/07/2025
Principi OIC e fiscalità diretta: le nuove regole per l’allineamento IRES e IRAP
Con la pubblicazione in G.U. del DM 27/06/2025, il MEF ha rilasciato un importante provvedimento per la disciplina fiscale delle imprese, posto che introduce le disposizioni di coordinamento tra i principi contabili nazionali recentemente aggiornati e la determinazione della base imponibile ai fini delle imposte sul reddito e dell’IRAP. Il decreto nasce dalla necessità di integrare e armonizzare le novità introdotte dall’OIC 34, il principio contabile sull’riconoscimento dei ricavi, con le disposizioni tributarie contenute nel Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), in particolare con riferimento all’articolo 83, che detta il principio della cosiddetta derivazione rafforzata.
Notizie Flash 14/07/2025
Tirocinio professionale durante l’affidamento in prova: la posizione del Consiglio nazionale dei commercialisti
Con il documento PO 56/2025, emesso in data 14 luglio 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha fornito un chiarimento formale a un quesito posto dal Consiglio dell’Ordine di Genova, relativo alla possibilità per un soggetto sottoposto a pena detentiva in regime di affidamento in prova ai sensi dell’art. 47 della legge n. 354/1975 (Ordinamento Penitenziario), di iscriversi nel registro del tirocinio professionale. La richiesta verteva anche sull’eventuale ammissibilità dell’iscrizione all’albo professionale una volta concluso con esito positivo l’esame di abilitazione.
Notizie Flash 14/07/2025
Terza proroga per gli incentivi alla nautica elettrica: domande fino al 1 ottobre 2025
Con un nuovo decreto direttoriale firmato il 9 luglio 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, attraverso la Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese, ha disposto la terza proroga del termine per la presentazione delle domande di agevolazione previste dall’articolo 13 della legge 27 dicembre 2023, n. 206, recante disposizioni per la valorizzazione, promozione e tutela del made in Italy, con particolare riferimento alla transizione ecologica nel settore della nautica da diporto. La nuova scadenza è fissata alle ore 12:00 del 1 ottobre 2025 e riguarda le richieste di contributi finalizzati alla sostituzione di motori endotermici alimentati da carburanti fossili con motori elettrici sulle unità da diporto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 14/07/2025
Assoluzione senza dibattimento: esclusa l’efficacia nel giudizio tributario
Con l’ordinanza n. 13370 del 20/05/2025, la Cassazione interviene a chiarire l’ambito di applicazione dell’art. 21-bis del D.lgs. n. 74/2000, che disciplina l’efficacia della sentenza penale irrevocabile di assoluzione nel processo tributario. L’arresto giurisprudenziale ribadisce che tale norma non si applica nel caso in cui l’assoluzione non sia stata pronunciata a seguito di dibattimento.
L’evoluzione della Giurisprudenza 14/07/2025
Accertamento induttivo legittimo per l’agricoltore che omette i redditi da allevamento oltre i limiti catastali
La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 16902/2025 depositata il 24 giugno 2025, ha riaffermato un principio rilevante in materia di accertamento tributario nei confronti degli imprenditori agricoli: è legittimo l’accertamento induttivo in caso di omessa dichiarazione dei redditi d’impresa derivanti da attività di allevamento oltre i limiti catastali e irregolare tenuta delle scritture contabili. Tale legittimità permane anche se una parte del reddito agricolo è calcolata con criteri forfetari o catastali.
Notizie Flash 14/07/2025
Assistenza alla Precompilata 2025: sessione straordinaria del call center sabato 19 luglio
L’Agenzia delle Entrate conferma il proprio impegno nel garantire un’assistenza sempre più accessibile ai contribuenti, annunciando una nuova apertura straordinaria del call center dedicata al supporto per la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di affiancamento ai cittadini nella gestione autonoma delle proprie dichiarazioni fiscali, valorizzando strumenti digitali e assistenza remota.
Fisco passo per passo 14/07/2025
Trattamento IVA delle somme dovute per riaddebito di spese comuni in uno studio professionale non associato
L’Agenzia delle Entrate, con l’Interpello 189/2025, si è espressa in merito al corretto trattamento IVA delle somme dovute a seguito di ordinanza di ingiunzione per il riaddebito di spese comuni in uno studio professionale condiviso da più soggetti, ma non costituito in forma associativa. L’istanza è stata presentata da un avvocato che, con un accordo successivamente formalizzato tramite scrittura privata autenticata, ha stabilito con altri due professionisti (Tizio e Sempronio) lo scioglimento dell’associazione professionale precedentemente esistente, convenendo però la permanente condivisione dei locali e delle spese comuni a partire da una data prestabilita.
Info Fisco 086 / 2514/07/2025
Affrancamento straordinario delle riserve in sospensione - Il DM attuativo
Il MEF è recentemente intervenuto a definire le modalità attuative relative all’affrancamento straordinario delle riserve/fondi in sospensione d’imposta esistenti nel bilancio 2023 e 2024 tramite versamento dell’imposta sostitutiva del 10 del valore delle riserve, da versare obbligatoriamente in 4 rate che scadono entro i termini di versamento delle imposte sui redditi. Il decreto attuativo, che ripercorre, in prevalenza, le disposizioni dell’art. 14, D.lgs n. 192/2024, risulta disciplinare i seguenti nuovi aspetti: specifica l'esclusione di alcune riserve (tra cui il fondo per le cd.