Tool Applicativi 03/11/2025Rent to buy immobiliareIn relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 20/11/2025Accise e responsabilità: la Corte UE chiarisce chi risponde in caso di alcole sottratto in regime sospensivoCon una decisione di rilevante impatto in materia fiscale, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea, nella sentenza del 20 novembre 2025, resa nella causa C-570/24, ha delineato il corretto ambito di responsabilità tributaria in relazione alla sottrazione indebita di alcole etilico immagazzinato in regime di sospensione d’accisa. Il caso prende origine dalla constatazione, da parte delle autorità nazionali, di una carenza nei quantitativi di alcole presenti negli stock di un deposito fiscale autorizzato, facente capo a una persona giuridica.
Notizie Flash 20/11/2025Autorizzazioni doganali e retroattività: la Corte UE conferma la legittimità del perfezionamento attivoCon la sentenza del 20 novembre 2025, pronunciata nella causa C-617/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato la piena legittimità dell’effetto retroattivo delle autorizzazioni al perfezionamento attivo previste dal diritto doganale dell’Unione. La decisione interviene su una questione pregiudiziale sollevata da un giudice nazionale e si concentra sull’analisi della validità giuridica dell’articolo 172, paragrafi 1 e 2, del Regolamento delegato (UE) 2015/2446, che integra il Codice doganale dell’Unione.
Fisco passo per passo 20/11/2025Concordato Preventivo Biennale e Provvigioni di Ingresso dei Consulenti Finanziari: chiarimenti dell’Agenzia delle EntrateCon la R.M. 67 del 20 novembre 2025, l’Agenzia delle Entrate interviene per chiarire l’applicazione dell’articolo 16 del decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, in merito alla determinazione del reddito oggetto di concordato per i consulenti finanziari, con particolare riferimento alle provvigioni di ingresso riconosciute in caso di cambio di preponente. Il CPB rappresenta un nuovo istituto introdotto dal legislatore con l’obiettivo di stabilizzare la base imponibile di imprese e professionisti per un periodo di due anni, attraverso la definizione anticipata del reddito d’impresa.
Notizie Flash 20/11/2025Comunicazione integrativa degli investimenti nelle ZLS - Ritoccato il modelloCon il Provv. 19/11/2025, n. 503079, l’Agenzia Entrate, intervenendo sul precedente Provv. 27/03/2025, n. 153474, ha approvato i nuovi modelli di comunicazione (e relative istruzioni) per la fruizione del contributo sotto forma di credito d’imposta relativo agli investimenti effettuati dal 1/01/2025 al 15/11/2025 nelle Zone Logistiche Semplificate, unitamente alle istruzioni operative e alle modalità di trasmissione telematica. Le modifiche apportate L’Agenzia, nelle Motivazioni al provvedimento, chiarisce che l’art. 3 della L. 171/2025 ha ampliato l’ambito applicativo dell’agevolazione prevista dall’art. 3, commi 14-octies, 14-novies e 14-decies, del DL 202/2024 (convertito), includendo anche gli investimenti realizzati, nel medesimo periodo temporale, nelle aree delle Regioni Marche e Umbria ammissibili agli aiuti a finalità regionale ai sensi dell’art. 107, par. 3, lett. c), del TFUE.
Notizie Flash 19/11/2025L’Europa punta sull’efficienza digitale: nuove norme per stimolare l’innovazione e ridurre gli oneri amministrativiLa Commissione Europea ha annunciato, con comunicato del 19 novembre 2025, un pacchetto legislativo ambizioso finalizzato a semplificare il quadro normativo digitale dell’Unione Europea, promuovere la competitività economica e favorire un ambiente più dinamico per lo sviluppo tecnologico, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI). Il nuovo intervento, denominato omnibus digitale, mira a snellire e razionalizzare le regole in materia di intelligenza artificiale, cibersicurezza e gestione dei dati, proponendo modifiche mirate che possano alleggerire il peso regolatorio e, al tempo stesso, tutelare gli standard europei in termini di diritti fondamentali, sicurezza ed equità.