Fisco passo per passo 16/05/2025Rappresentanti doganali – L’Agenzia fornisce chiarimentiCon la circolare n. 9/2024, l’Agenzia delle Dogane ha chiarito il ruolo del personale ausiliario dei rappresentanti doganali, alla luce delle novità introdotte dal DLgs. 141/2024 sulla riforma doganale. Rappresentanza doganale: diretta e indiretta Il decreto distingue tra: Rappresentanza diretta, in cui il rappresentante opera in nome e per conto dell’importatore/esportatore; Rappresentanza indiretta, in cui agisce in nome proprio ma per conto dell’altro, assumendosi una responsabilità solidale.
Notizie Flash 15/05/2025Riforma della professione – L’appello delle associazioni di categoriaDopo l’iniziativa del Presidente dell’Ordine di Roma, Calì, anche quattro associazioni sindacali dei commercialisti (ADC, ANC, ANDOC e UNICO) hanno scritto al Governo – in particolare alla Presidente Giorgia Meloni e ad altri ministri competenti – per esprimere forti perplessità sulla bozza di riforma dell’ordinamento professionale approvata dal Consiglio nazionale dei commercialisti (CNDCEC). Le critiche principali riguardano: l’assenza di un dibattito condiviso con Ordini e associazioni prima della redazione della bozza. la modifica del sistema elettorale, giudicata da alcuni incostituzionale, e per la quale si chiede un rinvio dell’entrata in vigore dopo le prossime elezioni degli organi locali e nazionali. l’impatto economico della rimozione di alcune cause di incompatibilità con l’esercizio della professione, che potrebbe danneggiare le casse previdenziali e ridurre le entrate fiscali legate all’IVA.
Notizie Flash 15/05/2025Rimborsi spese - Tracciabilità e adempimenti dei sostituti d'imposta – La posizione di AIDCNel focus n. 1/2025, l’AIDC LAB analizza le modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2025 in tema di rimborsi spese ai dipendenti e obblighi di tracciabilità dei pagamenti ai fini della deducibilità fiscale e della non imponibilità per i lavoratori, con riferimento agli artt. 51, comma 5 e 95, comma 3-bis del TUIR. Effetti e criticità evidenziate: le nuove regole generano una doppia imposizione economica se combinate: da un lato impediscono la deducibilità all’impresa e, dall’altro, includono i rimborsi nel reddito del dipendente se non effettuati con mezzi tracciabili l’obbligo si applica a tutte le trasferte, nazionali e internazionali, ma l’AIDC segnala la difficoltà di utilizzo di strumenti tracciabili all’estero, specie in Paesi con bassa digitalizzazione o in contesti emergenziali si propone quindi di escludere le spese sostenute all’estero dal requisito di tracciabilità, poiché l’interesse al contrasto all’evasione riguarda il territorio italiano.