Info Flash Fiscali 113 / 2518/06/2025Soggetti ISA - Proroga del versamento delle imposte al 21 luglioIl cd. Decreto Fiscale, ha disposto la proroga del termine di versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni per il periodo d’imposta 2024 per i soggetti ISA: dal 30/06/2025 al 21/07/2025 o dal 22/07/2025 al 20/08/2025 in caso di applicazione della maggiorazione dello 0,4 La proroga opera per qualsiasi titolare di partita Iva che eserciti un’attività per la quale siano validati gli ISA, indipendentemente dalla eventuale presenza di cause di esclusione/inapplicabilità di questi ultimi, ivi inclusi: i soci di soggetti fiscalmente trasparenti che si trovino nella situazione di cui sopra i contribuenti in regime dei minimi/forfettario Analogamente a quanto verificatosi in passato, si ritiene che la proroga si estenda anche: al versamento del diritto annuale alla CCIAA al versamento dell’IVS per i soci di Srl non in trasparenza fiscale/Spa.
Info Flash Fiscali 111 / 2516/06/2025Autotrasportatori - Deduzioni forfettarie per il 2024Con un recente Comunicato stampa, il MEF ha individuato le deduzioni forfettarie spettanti agli autotrasportatori per il periodo d’imposta 2024, confermando le misure già applicate lo scorso anno. In particolare, per le trasferte effettuate a titolo personale dall’imprenditore individuale/dai soci: nel Comune in cui ha sede l’impresa: spetta l’importo giornaliero di 16,80 oltre il precedente ambito territoriale: spetta l’importo giornaliero di 48,00.
Info Flash Fiscali 107 / 2510/06/2025Compliance - Aiuti di stato 2021 non registrati al RNANell’ambito della propria attività di compliance, l’Agenzia, tramite apposita comunicazione, sta procedendo a sollecitare i contribuenti a regolarizzare la mancata registrazione nel RNA degli aiuti di Stato fruiti sul periodo d’imposta 2021, dovuta all’indicazione, nel Prospetto aiuti di Stato in dichiarazione dei redditi, di dati non coerenti con la relativa disciplina agevolativa. I contribuenti sono tenuti a ripresentare la dichiarazione integrativa per la correzione, avvalendosi del ravvedimento operoso (sanzione fissa di . 250 in caso di violazione formale, da abbattere a 1/6).