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Notizie Flash 26/11/2025
Clausole tipo e standard contrattuali nel mercato dei dati: l’intervento della Commissione UE alla luce del Data Act
In data 19 novembre 2025, la Commissione europea ha pubblicato una nuova Raccomandazione di particolare rilievo in materia di regolazione del mercato dei dati, prevista dall’articolo 41 del Data Act (Regolamento UE 2023/2854), entrato in vigore il 12 settembre 2025. L’intervento è stato oggetto di approfondita analisi da parte di Assonime, che ha evidenziato i contenuti e le finalità dell’atto in una nota diffusa il 26 novembre 2025.
Notizie Flash 26/11/2025
Aiuti contro il carbon leakage: attivo il bando MASE da 600 milioni per le imprese energivore
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha dato ufficialmente avvio, con decreto direttoriale n. 79 del 25 novembre 2025, a un nuovo Bando pubblico finalizzato all’accesso al Fondo per la Transizione Energetica nel settore industriale, mettendo a disposizione una dotazione complessiva pari a 600 milioni di euro. La misura è indirizzata specificamente alle imprese energivore operanti nei settori a rischio di rilocalizzazione della produzione, come individuati dalla Comunicazione della Commissione europea 2020/C 317/04.
L’evoluzione della Giurisprudenza 26/11/2025
Perfezionamento passivo e disciplina doganale: limiti all’esenzione dai dazi in assenza di vincolo autorizzato
Con le conclusioni rese nella causa T-589 del 26 novembre 2025, l’Avvocato Generale presso la Corte dell’Unione Europea è intervenuto su una questione di rilievo in materia di regimi doganali particolari, chiarendo l’ambito applicativo dell’esenzione parziale dai dazi all’importazione nel quadro del perfezionamento passivo. Il nodo interpretativo è legato all’articolo 259, paragrafo 1, del Codice doganale dell’Unione (regolamento UE n. 952/2013), che disciplina le condizioni per beneficiare dell’esenzione daziaria in caso di temporanea esportazione di merci verso Paesi terzi, al fine di essere lavorate o trasformate, con successivo reintroduzione nel territorio doganale dell’Unione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 26/11/2025
Attività di intermediazione e contratto di credito: il perimetro dell’esenzione IVA secondo il Tribunale UE
Con la sentenza T-657 del 26 novembre 2025, il Tribunale dell’Unione Europea ha fornito importanti chiarimenti circa l’ambito di applicazione dell’esenzione IVA prevista per le attività di intermediazione del credito, offrendo un’interpretazione estensiva dell’articolo 135, paragrafo 1, lettera b) della direttiva 2006/112/CE in materia di operazioni esenti dall’imposta sul valore aggiunto. La pronuncia si inserisce nel contesto di una domanda pregiudiziale volta a comprendere se le prestazioni fornite da un soggetto che favorisce la conclusione di contratti di credito immobiliare – pur senza disporre di poteri rappresentativi o di negoziazione diretta – rientrino nell’ambito oggettivo dell’esenzione IVA, alla luce della funzione effettiva svolta nel processo negoziale.
L’evoluzione della Giurisprudenza 26/11/2025
Accisa e irregolarità nel trasporto: quando l’imposta diventa esigibile nello Stato di destinazione
Con la sentenza T-690 del 26 novembre 2025, il Tribunale dell’Unione Europea è tornato ad affrontare il tema della circolazione intracomunitaria di prodotti soggetti ad accisa e, in particolare, i casi in cui una irregolarità nel trasporto genera l’esigibilità dell’imposta nello Stato membro di arrivo, anche se l’evento non è stato volontario o fraudolento. Il caso offre l’occasione per chiarire l’interpretazione dell’articolo 10, paragrafo 2, della direttiva 2008/118/CE, norma cardine nel regime armonizzato delle accise.
L’evoluzione della Giurisprudenza 26/11/2025
Giudizio di rinvio e legittimazione ad agire: la Cassazione chiarisce i limiti del rilievo officioso
Con l’ordinanza n. 27953 del 21 ottobre 2025, la Corte di cassazione interviene sui limiti della rilevabilità d’ufficio del difetto di legittimazione ad causam, precisando che tale vizio, pur essendo rilevabile in ogni stato e grado del processo, non può essere sollevato per la prima volta nel giudizio di rinvio a seguito di una precedente sentenza di annullamento con rinvio (ai sensi dell’art. 383 c.p.c.). La pronuncia ribadisce un principio processuale di rilevanza sistematica: la legittimazione ad agire, pur costituendo una questione fondante del processo, incontra un limite specifico quando interviene una sentenza di cassazione con rinvio.
Notizie Flash 26/11/2025
Delega unica agli intermediari: dal 8 dicembre un solo incarico per tutti i servizi online
A partire dal 8 dicembre 2025, sarà possibile per i contribuenti rilasciare un’unica delega telematica agli intermediari fiscali, valida per l’utilizzo dei servizi online sia dell’Agenzia delle Entrate che dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Si tratta di un passaggio chiave verso la semplificazione e la razionalizzazione del sistema delle deleghe, destinato a sostituire le precedenti modalità frammentate di conferimento degli incarichi.
Fisco passo per passo 26/11/2025
Credito d’imposta e agevolazione prima casa: no all’estensione biennale nel caso di riacquisto successivo
La maturazione del credito d'imposta per il riacquisto della prima casa, di cui all'art. 7, L. 448/98, è subordinata al fatto che tra la cessione della prima casa preposseduta ed il riacquisto intercorra, quale termine massimo, 1 anno; il termine di 2 anni, previsto dalla Nota II-bis, all’art. 1 , co. 4-bis, della Tariffa, parte I, allegata al TUR), si applica nel solo caso in cui la rivendita della prima casa preposseduta è successiva al nuovo acquisto. Il tal senso si è espressa l'Agenzia delle entrate con l’Interpello 297 del 26/11/2025, nell'affrontare la possibilità di estendere da uno a due anni il citato termine, alla luce delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 e dei recenti chiarimenti di prassi.
Fisco passo per passo 26/11/2025
Il MEF sulla rivalutazione delle partecipazioni con diritti rafforzati - Differenza tra società quotate e non
La risposta del MEF all’interrogazione parlamentare n. 5-04718 ha precisato che, in applicazione dell’art. 5, co. 1, della L. 448/2001, la rideterminazione del costo o valore di acquisto delle partecipazioni non quotate deve essere effettuata assumendo come parametro la quota di patrimonio netto della società, così come determinata in termini reali dal perito incaricato, anche nel caso di azioni dotate di diritti patrimoniali rafforzati. Diversamente, per le partecipazioni quotate, anch’esse potenzialmente oggetto di rivalutazione, la natura del titolo e i diritti patrimoniali e amministrativi a esso connessi risultano già incorporati nel valore espresso dal mercato.
Notizie Flash 26/11/2025
L’Agenzia segnala degli errori nelle lettere di compliance del 24 e 25 novembre
L’Agenzia Entrate ha comunicato di aver riscontrato un disguido nelle lettere di compliance trasmesse il 24 e 25 novembre. In particolare, attraverso un avviso pubblicato ieri, l’Amministrazione finanziaria ha reso noto che le comunicazioni inviate riguardavano presunte incoerenze tra l’IVA detratta e i dati risultanti dalle fatture elettroniche ricevute, nonché dalle bolle doganali di importazione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 26/11/2025
Sezioni Unite: imposta sostitutiva per le quote in fondi immobiliari detenute da padre e figlio
Ai fini del pagamento dell’imposta sostitutiva di cui all’art. 32 del dl 78/2010, la percentuale di partecipazione qualificata ai fondi immobiliari superiore al 5 per cento è raggiunta sommando le quote possedute dai familiari, configurando una presunzione antielusiva relativa. Il contribuente deve dimostrare l’autonomia effettiva di ciascuna quota ed in particolare la fonte dell’investimento, il godimento dei guadagni e benefici e l’attività di gestione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 26/11/2025
Registro in misura fissa per la sentenza dichiarativa dell’inefficacia del contratto e condanna alle restituzioni
È soggetta a imposta di registro in misura fissa la sentenza che dichiara l’inesistenza o l’inefficacia di un contratto per la mancanza di un suo elemento essenziale e che contestualmente condanna alla restituzione di somme versate in esecuzione di tale accordo. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 30706 del 21 novembre 2025, con cui ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
Fisco passo per passo 26/11/2025
Produzione di energia da fonti rinnovabili - La semplificazione
Il decreto legislativo 26 novembre 2025, n. 178 (G.U. n. 275/2025) introduce un pacchetto organico di modifiche correttive e integrative alla disciplina sui procedimenti amministrativi applicabili alla produzione di energia da fonti rinnovabili, già oggetto di revisione con il D.Lgs. n. 190/2024. L’intervento si inserisce nel percorso di accelerazione della transizione energetica, in linea con gli obiettivi UE e con le misure del Piano Transizione 5.0.
L’evoluzione della Giurisprudenza 26/11/2025
La definizione della lite fiscale della società di persone non si estende automaticamente ai soci
La definizione della controversia da parte di una società di persone non si applica automaticamente ai singoli soci. L’amministrazione finanziaria, infatti, mantiene il potere di accertamento nei confronti dei soci, i quali devono presentare proprie istanze per beneficiare del condono.
Fisco passo per passo 26/11/2025
Ddl di Bilancio 2026 – Accordo sulle prime modifiche
La riunione di maggioranza convocata ieri a Palazzo Chigi sul Ddl di Bilancio 2026 si è conclusa con un accordo su diversi aspetti ancora irrisolti. Il confronto, caratterizzato da un clima di ampia condivisione, ha visto la partecipazione della Presidente del Consiglio, dei vicepremier, del Ministro e del viceministro dell’Economia, nonchè dei presidenti dei gruppi parlamentari di maggioranza del Senato.
Notizie Flash 25/11/2025
Tesserino digitale per guide turistiche temporanee: istruzioni operative per accedere all’abilitazione
Il Ministero del Turismo, con un comunicato diffuso in data 25 novembre 2025, ha fornito ulteriori dettagli pratici in merito alle modalità di rilascio del tesserino digitale temporaneo destinato alle guide turistiche abilitate per l’esercizio in forma temporanea sul territorio nazionale. Si tratta di una misura che risponde all’esigenza di regolamentare in modo più puntuale l’attività professionale di chi, pur non avendo residenza stabile in Italia, svolge occasionalmente la funzione di guida turistica.
Notizie Flash 25/11/2025
Titolare effettivo negli enti pubblici e società partecipate: il nuovo contributo operativo del CNDCEC
Nel contesto normativo sempre più articolato in materia di antiriciclaggio e trasparenza amministrativa, la questione dell’individuazione del titolare effettivo all’interno della Pubblica Amministrazione e delle società partecipate si impone come uno degli aspetti più delicati e complessi per gli operatori del settore. A tal proposito, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha pubblicato l’informativa n. 168 del 2025, mediante la quale viene diffuso un documento tecnico dal titolo L’individuazione del titolare effettivo nella Pubblica Amministrazione e nelle società a partecipazione pubblica.
Notizie Flash 25/11/2025
Transizione 5.0: regole, vincoli e controlli per accedere al nuovo credito d’imposta
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 271 del 21 novembre 2025 il decreto-legge 21 novembre 2025, n. 175, che introduce una serie di misure urgenti legate al Piano Transizione 5.0 e alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Tra le disposizioni di maggiore rilievo figura la disciplina relativa al credito d’imposta previsto dall’articolo 38 del decreto-legge 19/2024, a cui le imprese potranno accedere presentando l’apposita comunicazione entro una finestra temporale estremamente ristretta: dal 7 al 27 novembre 2025, entro le ore 18.
L’evoluzione della Giurisprudenza 25/11/2025
Locazioni commerciali: i canoni pattuiti vanno dichiarati, anche se non incassati
Nel panorama della fiscalità immobiliare, la determinazione del reddito fondiario derivante dai contratti di locazione commerciale non si basa sul principio della percezione effettiva, bensì sulla maturazione dei canoni pattuiti. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione, con Ord. n. 27451 del 14/10/2025, che rafforza l’orientamento dell’Amministrazione finanziaria in tema di tassazione dei redditi da locazione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 25/11/2025
L’irregolarità formale non invalida l’accertamento fiscale: il principio affermato dalla Cassazione
Nel contesto degli accertamenti fiscali, la mera violazione di formalità procedurali non è sufficiente per determinare l’inutilizzabilità delle prove raccolte. Questo è il principio consolidato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 27128 del 9 ottobre 2025, che riafferma una posizione ormai costante della giurisprudenza: affinché una prova sia esclusa, è necessario che l’irregolarità abbia leso un diritto costituzionale del contribuente o gli abbia causato un effettivo pregiudizio processuale.