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L’evoluzione della Giurisprudenza 12/11/2025
Illegittimo l’accertamento in autotutela se l’ufficio non precisa che con esso si annulla il precedente atto
Va annullato l’avviso di accertamento emesso a seguito di autotutela sostitutiva se l’Agenzia delle entrate non indica che il nuovo avviso di accertamento sostituisce il precedente: il secondo atto, infatti, deve specificare che il precedente è stato annullato, mentre in assenza di tale dichiarazione l’avviso successivo non risulta idoneo a fondare la riscossione ed è dunque escluso che il contribuente debba impugnarlo. Il tutto perché l’amministrazione finanziaria è tenuta a rispettare sia il diritto di difesa del contribuente sia il divieto di doppia imposizione in dipendenza dello stesso presupposto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/11/2025
L’omessa impugnazione dell’intimazione di pagamento impedisce la contestazione dei vizi della cartella
La mancata impugnazione dell'intimazione di pagamento preclude la contestazione nel merito della prodromica cartella di pagamento. Il credito dell’amministrazione finanziaria si consolida e non possono essere fatte valere vicende estintive anteriori alla sua notifica.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Esaurite le risorse anche il bonus investimenti 4.0
Il MIMIT ha comunicato, con una nota pubblicata l’11 novembre, che risultano esaurite le risorse disponibili per la misura Transizione 4.0. Negli ultimi giorni si era registrato un incremento significativo delle richieste di prenotazione, determinato dall’annuncio dell’esaurimento dei fondi per il programma Transizione 5.0, conseguente all’elevata adesione da parte delle imprese.
Fisco passo per passo 11/11/2025
ANC sollecita la rateizzazione del 2 acconto imposte per il 2025
Con un comunicato stampa dell’11 novembre, l’Associazione Nazionale Commercialisti ha invitato il Governo a intervenire per confermare anche per il 2025 la possibilità di rateizzare il secondo acconto delle imposte. In assenza di un provvedimento specifico, la scadenza del versamento resta fissata al 1 dicembre 2025, con obbligo di pagamento in un’unica soluzione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/11/2025
La Corte di Giustizia UE conferma l’autonomia degli Stati nella regolazione delle retribuzioni minime
Con la sentenza C-19/23 dell’11 novembre 2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea è intervenuta sul delicato equilibrio tra competenze nazionali e interventi regolatori dell’Unione in materia di salari minimi, pronunciandosi su un ricorso particolarmente significativo promosso dalla Danimarca e sostenuto dalla Svezia. Oggetto della controversia è stata la Direttiva (UE) 2022/2041, adottata il 19 ottobre 2022, che disciplina i salari minimi adeguati all’interno del mercato unico europeo.
Notizie Flash 11/11/2025
Riforma IVA: proposte dei commercialisti per un’entrata in vigore coerente e progressiva
Con il documento intitolato Testo unico IVA: Decorrenza ed efficacia. Note di coordinamento con i decreti di attuazione della riforma tributaria, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC) hanno presentato un contributo tecnico finalizzato a garantire un’attuazione ordinata e consapevole del nuovo assetto normativo in materia di imposta sul valore aggiunto.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Comunicazione obbligatoria della PEC degli amministratori: nuove regole operative dopo il Decreto Sicurezza Lavoro
Con l’entrata in vigore del Decreto Sicurezza Lavoro (D.L. n. 159/2025), il quadro normativo relativo alla comunicazione dell’indirizzo PEC degli amministratori delle società al Registro delle Imprese è stato significativamente rivisto, ponendo fine alle interpretazioni contrastanti maturate negli anni precedenti. Le nuove disposizioni intervengono in maniera puntuale su vari aspetti: soggetti obbligati, modalità operative, termini perentori e regime sanzionatorio.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Fiscalità internazionale: obblighi dichiarativi e versamento per l'imposta minima in Italia
Il MEF, con l’adozione del DM 7/11/2025 (in G.U. 10/11/2025), ha dato attuazione alle disposizioni contenute nella riforma della fiscalità internazionale, di cui al D.Lgs. 209/2023. Tale decreto disciplina in modo puntuale gli obblighi dichiarativi e le modalità di versamento delle imposte collegate alla cd.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Nuove scadenze e accessi per i dati delle spese sanitarie e veterinarie: aggiornato il sistema Tessera Sanitaria
Con la pubblicazione del DM 29/10/2025, il MEF è intervenuto, nuovamente, sulla disciplina relativa alla trasmissione al Sistema TS delle spese sanitarie e veterinarie, modificando il precedente DM 19/10/2020 ed aggiornando, contestualmente, il relativo disciplinare tecnico (allegato B). Le nuove disposizioni, rese ufficiali con la pubblicazione sulla G.U. del 10/11/2025, introducono novità sia in termini di tempi di trasmissione dei dati sia per quanto riguarda le modalità di accesso alle informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Prospetto delle aliquote IMU 2026: operativa l’applicazione per i comuni
Dal 12 novembre 2025, i Comuni italiani potranno utilizzare una nuova applicazione informatica messa a disposizione dal Portale del federalismo fiscale, utile per la compilazione e l’invio del Prospetto delle aliquote IMU relativo all’anno d’imposta 2026. Lo strumento è integrato nella sezione Gestione IMU del Portale e viene accompagnato da nuove linee guida operative, pubblicate congiuntamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, aggiornate per recepire le ultime modifiche normative.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/11/2025
Legittimo l’intervento dell’Agenzia nella lite sulla riscossione: chiarimenti dalla Cassazione
In tema di contenzioso tributario legato alla riscossione, la Corte di cassazione ha recentemente ribadito la legittimità dell’intervento dell’Agenzia delle Entrate nei giudizi aventi a oggetto la richiesta di pagamento di una tassa, anche quando il ricorso sia formalmente rivolto al solo ente riscossore. Lo ha sancito l’Ord. n. 26281/2025, che rappresenta un ulteriore chiarimento in merito all’interesse giuridico dell’Amministrazione finanziaria a partecipare attivamente al processo, al fine di tutelare la propria posizione soggettiva dagli effetti diretti o indiretti della pronuncia giudiziale.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Unioncamere sulle novità circa l'obbligo di PEC degli amministratori
Unioncamere, con un documento pubblicato sul proprio sito istituzionale, ha fornito i primi chiarimenti applicativi in merito alle novità introdotte dall’art. 13, co. 3, del DL 159/2025, che ha esteso l’obbligo di comunicazione del domicilio digitale (PEC) da parte di specifici amministratori delle imprese costituite in forma societaria. In base alla modifica dell’art. 5, co. 1, del DL 179/2012: l’obbligo di comunicare la PEC al Registro delle imprese riguarda ora l’amministratore unico, l’amministratore delegato o, in mancanza di quest’ultimo, il presidente del consiglio di amministrazione è espressamente previsto che il domicilio digitale dell’amministratore non possa coincidere con quello dell’impresa le imprese già iscritte al Registro dovranno comunicare i dati entro il 31 dicembre 2025, ovvero contestualmente al conferimento o al rinnovo dell’incarico infine, in caso di mancata comunicazione, si applicano le disposizioni dell’art. 16, co. 6-bis, del DL 185/2008, come richiamato dall’art. 13, co. 4, del DL 159/2025.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/11/2025
Il trasferimento fittizio della sede all’estero non esonera da responsabilità gli amministratori
Il trasferimento della sede legale all’estero ritenuto fittizio equivale alla liquidazione della società. Dunque è legittima la responsabilità degli amministratori di fatto invocata dall’Agenzia delle entrate ai sensi degli art. 2495 c.c. e 36 dpr 602/1973.
Notizie Flash 10/11/2025
Turismo nautico e pacchetti vacanza: operative le nuove Linee guida per armonizzare normativa turistica e disciplina sulla nautica da diporto
Il Ministero del Turismo, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha ufficialmente comunicato – con una nota congiunta diffusa il 10 novembre 2025 – l’entrata in vigore delle nuove Linee guida di coordinamento tra la disciplina dei pacchetti turistici e dei servizi turistici collegati e l’utilizzo commerciale delle unità da diporto. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di garantire un quadro normativo chiaro, uniforme e coerente per tutti gli attori coinvolti nella filiera del turismo nautico.
Notizie Flash 10/11/2025
Ristorazione e ospitalità: nel 2023 margini in forte risalita per il settore. Analisi economico-finanziaria del CNDCEC
Il CNDCEC e la FNC, attraverso il quinto focus dell’Osservatorio Bilanci FNC, hanno pubblicato ieri un’analisi dettagliata sulla performance economica e patrimoniale del comparto ristoranti e alberghi, basata sui bilanci 2023 di un ampio campione di imprese operanti nel settore. L’indagine, che ha riguardato oltre 45.000 società di capitali, evidenzia una ulteriore e solida ripresa per il sistema turistico-ricettivo italiano, consolidando il trend di rilancio avviato dopo la crisi pandemica.
Notizie Flash 10/11/2025
Proroga al 27 ottobre 2025 per la presentazione delle domande nell’ambito delle sottomisure 17.2 e 17.3 del PSRN 2014-2022
Con il decreto ministeriale datato 30 settembre 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 10 novembre 2025, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha disposto un differimento dei termini per la presentazione delle domande di sostegno relative al Programma di Sviluppo Rurale Nazionale (PSRN) 2014-2022, nello specifico in riferimento alle sottomisure 17.2 e 17.3. Il provvedimento modifica formalmente gli avvisi pubblici approvati con i decreti n. 366685 e n. 366704 del 6 agosto 2025, originariamente fissati al 30 settembre 2025 come data ultima per la trasmissione delle richieste di contributo.
Notizie Flash 10/11/2025
Settore marittimo e aviazione civile: dal 2026 si applica l’ordinario sistema di anticipazione e conguaglio per le prestazioni non legate alla malattia
Con il Messaggio INPS n. 3368 del 10 novembre 2025, l’Istituto comunica l’avvio di una nuova fase gestionale per le prestazioni spettanti ai lavoratori del settore marittimo e dell’aviazione civile, superando definitivamente il regime speciale introdotto con la circolare n. 173/2015, in vigore dal 1 gennaio 2026. A partire dal 1 gennaio 2014, l’INPS ha assunto la gestione in modalità diretta delle principali indennità di malattia per i lavoratori marittimi e dell’aviazione civile, nello specifico: Inabilità temporanea assoluta per malattia fondamentale; Inabilità temporanea assoluta da malattia complementare; Inabilità temporanea da malattia per lavoratori in continuità di rapporto; Inidoneità temporanea all’imbarco dovuta a malattia comune (ai sensi della legge 16 ottobre 1962, n. 1486, cd. legge Focaccia).
Notizie Flash 10/11/2025
PAC 2023-2027: nuova scadenza per le domande di sostegno alle produzioni zootecniche. Estensione dei termini al 31 ottobre 2025 e possibilità di rilascio posticipato in casi eccezionali
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 10 novembre 2025, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha formalizzato, tramite il decreto del 30 settembre 2025, una modifica rilevante ai termini di presentazione delle domande di sostegno relative alle produzioni zootecniche per la campagna assicurativa 2023 nell’ambito del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027. L’intervento interessato è lo SRF.01, che riguarda le forme di aiuto legate alle produzioni zootecniche, con particolare riferimento alla stipula di polizze assicurative per la copertura dei rischi.
L’evoluzione della Giurisprudenza 10/11/2025
Società di comodo: disapplicazione delle regole presuntive solo in presenza di impedimenti oggettivi, concreti e indipendenti dalla volontà dell’imprenditore
Con l’ordinanza n. 26115 del 25 settembre 2025, la Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi in materia di società di comodo, ribadendo che la disapplicazione delle relative regole presuntive è possibile solo in presenza di situazioni oggettive, indipendenti dalla volontà del contribuente, tali da rendere impossibile il conseguimento del reddito minimo secondo i parametri stabiliti. La pronuncia prende le mosse da una controversia riguardante un avviso di accertamento notificato ad una s.r.l. immobiliare, accusata di non operatività per l’anno d’imposta 2015, con conseguente recupero del reddito minimo presunto e applicazione delle presunzioni di legge.Nel delineare i principi applicabili, i giudici di legittimità sottolineano che non sussistono cause oggettive di esonero qualora la società si limiti a denunciare una generica assenza di pianificazione aziendale o una supposta inettitudine produttiva.
Fisco passo per passo 10/11/2025
Restituzione spontanea dei contributi a fondo perduto per interventi agevolati: istituito il codice tributo per l’F24 ELIDE
Con la RM 64/E del 10/11/2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito uno specifico codice tributo da utilizzare per la restituzione spontanea di somme non spettanti, ricevute a titolo di contributo a fondo perduto previsto dall’art. 1, co. 2, del DL n. 212/2023, convertito con modificazioni dalla L. n. 17/2024. Il decreto-legge n. 212/2023 ha introdotto un contributo a fondo perduto destinato ai soggetti che, tra il 1 gennaio 2024 e il 31 ottobre 2024, sostengano spese relative a interventi edilizi agevolabili con detrazione d’imposta del 70, ai sensi dell’articolo 119, comma 8-bis, del D.L. 34/2020 (cosiddetto Superbonus), in presenza di particolari condizioni reddituali definite nei commi 8-bis e 8-bis.1 della medesima norma.