Fisco passo per passo 16/12/2025Quadro P del CPB - La dichiarazione integrativa rileva solo ai fini del ricalcoloIn presenza di errori nella compilazione del quadro P del modello CPB, i dati utilizzati per il calcolo e l’accettazione della proposta di CPB non possono essere modificati una volta scaduti i termini di adesione eventuali correzioni rese tramite dichiarazione integrativa assumono rilevanza ai soli fini della verifica della possibile decadenza, che si configura solo qualora il ricalcolo determini un maggior reddito concordato superiore alla soglia del 30. Questo il chiarimento di una FAQ del 15/12/2025 dell'Agenzia, che, nel confermare precedenti chiarimenti, ha il pregio di affrontare per la prima volta in modo esplicito il tema degli errori nella compilazione del quadro P.
Notizie Flash 15/12/2025Tax Credit Cinema in scadenzaC’è tempo fino alle ore 23:59 del 31 dicembre 2025 per presentare, tramite la piattaforma DGCOL, le domande di accesso ai crediti d’imposta previsti per il settore cinematografico e audiovisivo. In particolare, possono essere inoltrate le richieste di tax credit: da parte delle imprese di produzione cinematografica e audiovisiva, ai sensi dell’art. 15, L. n. 220/2016; da parte delle imprese di produzione esecutiva e di post-produzione, ai sensi dell’art. 19, L. n. 220/2016; da parte delle industrie tecniche e di post-produzione, ai sensi dell’art. 17, comma 2, L. n. 220/2016.
Fisco passo per passo 14/12/2025Il TAR respinge la sospensiva: i commercialisti vanno al votoIl TAR del Lazio ha respinto la sospensione del Regolamento elettorale dei commercialisti, aprendo la strada alle elezioni. La sezione Quinta-bis (che ha optato per la mancata emissione di una "sentenza breve", preferendo pronunciarsi sull’istanza di sospensiva), infatti, ha respinto l’istanza cautelare presentata contro il regolamento approvato dal CNDCEC e dal Ministero della Giustizia, lasciando così invariato il calendario elettorale: entro domani, 16 dicembre, dovranno essere depositate le liste, mentre il voto si svolgerà regolarmente il 15 e 16 gennaio, in modalità telematica attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Consiglio nazionale.
Fisco passo per passo 14/12/2025Milleproroghe 2026: slittamenti e proroghe che ridisegnano le scadenze per fisco, lavoro, imprese e welfareNel Consiglio dei Ministri n. 151 dell’11 dicembre 2025, il Governo ha approvato il consueto decreto Milleproroghe, contenente una serie di rinvii e proroghe normative pensati per evitare criticità nei settori strategici del sistema economico e amministrativo italiano. Il provvedimento si articola in sedici articoli e affronta numerosi ambiti: fisco, lavoro, previdenza, sanità, imprese e catasto, con l’obiettivo di gestire in modo più fluido la transizione verso nuove disposizioni normative e organizzative Slittamento dell’attuazione dei testi unici della riforma fiscale Una delle misure principali riguarda il rinvio di un anno, al 1 gennaio 2027, dell’entrata in vigore dei testi unici attuativi della riforma fiscale, già approvati ma non ancora operativi.
Fisco passo per passo 14/12/2025IVA sulle autovetture aziendali: il Consiglio UE approva la proroga del limite del 40 fino al 2028Con la decisione n. 2025/2529 dell’8 dicembre 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 12 dicembre 2025, il Consiglio dell’Unione Europea ha accolto la richiesta avanzata dall’Italia per la proroga triennale dell’attuale regime speciale che limita al 40 la detraibilità dell’IVA relativa all’acquisto e utilizzo di autovetture impiegate nell’ambito dell’attività aziendale o professionale, qualora queste non siano utilizzate esclusivamente per finalità professionali L’Italia applica già da diversi anni una deroga al regime ordinario di detraibilità dell’IVA per i veicoli a motore impiegati in ambito lavorativo, in forza della decisione n. 2007/441/CE del Consiglio UE. Tale misura, successivamente confermata dalla decisione di esecuzione n. 2022/2411/UE, limitava al 40 il diritto alla detrazione dell’imposta nei casi in cui il mezzo non sia adibito esclusivamente ad uso aziendale o professionale.
Notizie Flash 14/12/2025Versamento del conguaglio contributivo: istruzioni operative per gli Ordini territoriali dei CommercialistiCon l’Informativa n. 185 diffusa il 12 dicembre 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha fornito le disposizioni operative necessarie per la gestione del conguaglio relativo ai contributi annuali dovuti al Consiglio Nazionale da parte degli Ordini territoriali, fissando al 31 gennaio 2026 la scadenza per il versamento. La comunicazione, indirizzata ai Presidenti degli Ordini locali, fornisce chiarimenti puntuali sui criteri di calcolo del conguaglio riferito all’anno 2025, specificando in quali casi il contributo resta dovuto anche in presenza di eventuali modifiche intervenute nella posizione dell’iscritto nel corso dell’anno (cancellazioni, sospensioni, trasferimenti, morosità).
Notizie Flash 14/12/2025Terzo settore, IVA e crisi d’impresa: nuova disciplina tra opportunità, proroghe e semplificazioniIl Decreto Legislativo n. 186/2025, in G.U. del 12/12/2025 (n. 288) ed in vigore dal 13 dicembre, interviene in maniera organica su tre ambiti interconnessi e delicati: il Terzo settore, il sistema IVA e la gestione delle situazioni di crisi d’impresa. L’intervento normativo rappresenta una tappa importante nel processo di attuazione della riforma fiscale, in particolare per quanto concerne l’armonizzazione tra le normative di settore, il rafforzamento delle garanzie per gli enti non profit e l’adeguamento alle nuove esigenze operative e gestionali emerse nel contesto post-pandemico e nella fase di attuazione del PNRR.
Notizie Flash 14/12/2025Antiriciclaggio: il CNDCEC invita a un impegno consapevole e continuo alla luce delle nuove vulnerabilità del sistemaCon l’informativa n. 183 del 12 dicembre 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha richiamato l’attenzione degli iscritti sull’importanza di approfondire con costanza e senso di responsabilità la materia dell’antiriciclaggio, in un momento storico in cui le trasformazioni normative, tecnologiche ed economiche stanno modificando profondamente le condizioni operative degli studi professionali. Il documento prende spunto dall’attuale quadro regolatorio in vigore in materia di formazione professionale continua, per ribadire che, sebbene non vi sia un vincolo specifico annuale di crediti formativi relativi all’antiriciclaggio, la crescente esposizione al rischio giustifica l’opportunità di un impegno autonomo, mirato e strutturato da parte di ogni professionista.
Notizie Flash 14/12/2025Compensi ai professionisti e verifiche fiscali: il CNDCEC contesta la nuova misura della Legge di BilancioIl Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha preso posizione contro una delle disposizioni contenute nella Legge di Bilancio 2026, evidenziando il carattere ingiustamente penalizzante per i liberi professionisti che operano in favore delle Pubbliche Amministrazioni. In un comunicato stampa datato 12 dicembre 2025, l’organo rappresentativo della categoria ha sollevato forti perplessità in merito a una norma già approvata in Commissione Bilancio del Senato, e sulla quale è già stata apposta la bollinatura della Ragioneria Generale dello Stato, che condiziona il pagamento dei compensi professionali da parte della PA alla verifica preventiva della regolarità fiscale e contributiva del prestatore d’opera Secondo quanto denunciato dal presidente Elbano de Nuccio, la disposizione in questione non prevede alcuna soglia economica: ciò implica che il blocco dei pagamenti potrà essere attivato anche per violazioni minime o omissioni marginali, con impatti immediati su compensi maturati per attività professionali già svolte a beneficio della pubblica amministrazione.