L’evoluzione della Giurisprudenza 25/10/2025Indagini antitrust: sequestro delle email aziendali senza previa autorizzazione del giudiceLa Corte di giustizia dell’Unione europea, con le cause riunite C-258/23, C-259/23 e C-260/23, pubblicate il 23 ottobre 2025, ha chiarito che, nelle indagini in materia di concorrenza, le autorità nazionali possono procedere al sequestro delle email aziendali senza necessità di ottenere un’autorizzazione preventiva da parte del giudice, a condizione che siano garantite adeguate tutele procedurali e un controllo giurisdizionale successivo. La pronuncia rappresenta un passo rilevante nell’interpretazione dei poteri investigativi delle autorità antitrust, bilanciando le esigenze di efficacia delle indagini con il rispetto dei principi di proporzionalità e legalità.
Fisco passo per passo 25/10/2025Rimborso IVA ai soggetti non stabiliti: limiti e condizioni applicativeCon la sentenza del 23 ottobre 2025, nella causa C-234/24, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha chiarito l’ambito di applicazione del rimborso dell’IVA previsto per i soggetti passivi non stabiliti nello Stato membro di rimborso, ma residenti o identificati ai fini IVA in un altro Stato membro dell’Unione. L’intervento interpretativo riguarda la direttiva 2008/9/CE del Consiglio del 12 febbraio 2008, che disciplina in modo dettagliato le modalità di rimborso dell’imposta sul valore aggiunto di cui alla direttiva 2006/112/CE, e si inserisce nel più ampio contesto delle operazioni intracomunitarie.
L’evoluzione della Giurisprudenza 25/10/2025IVA dovuta anche per la difesa gratuita prestata dall’avvocatoCon la sentenza del 23 ottobre 2025, nella causa C-744/23, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha stabilito che la rappresentanza in giudizio prestata da un avvocato è soggetta a IVA, anche quando è fornita gratuitamente al cliente, se la normativa nazionale prevede che, in caso di condanna alle spese, la controparte debba versare al legale onorari determinati per legge. La pronuncia chiarisce l’interpretazione dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c) della direttiva 2006/112/CE sul sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, secondo cui si configura una prestazione di servizi a titolo oneroso ogni volta che esiste un rapporto giuridico tra il prestatore e il destinatario in cui avvenga uno scambio di prestazioni reciproche, anche se l’onere economico non grava direttamente sul beneficiario del servizio.
Notizie Flash 25/10/2025INPS: aggiornamento dei codici qualifica per i lavoratori sportiviCon il Messaggio n. 3185 del 24 ottobre 2025, l’INPS ha fornito precisazioni in merito alla Circolare n. 127 del 22 settembre 2025, relativa alle misure previdenziali introdotte dal decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36 e successivamente modificate dal D.Lgs. 5 ottobre 2022, n. 163, riguardanti il riordino e la riforma del lavoro sportivo e delle disposizioni sugli enti sportivi professionistici e dilettantistici. L’Istituto comunica che le descrizioni relative alla decodifica dei codici qualifica n. 785 e n. 788, contenute nell’Allegato n. 1 della citata Circolare n. 127/2025, sono state allineate alle medesime già indicate nella Circolare n. 88 del 31 ottobre 2023.
L’evoluzione della Giurisprudenza 24/10/2025Reati tributari: legittimo il sequestro preventivo sulla prima casaSi può sequestrare, e dunque confiscare, la prima casa in caso di condanna penale per reati tributari. Non vale, infatti, il limite alla pignorabilità fissato dall’articolo 76, comma 1 lettera a) del dpr 29/09/1973 n. 602: la norma - nel testo introdotto nel 2013- si riferisce soltanto alle espropriazioni da parte del fisco e non a quelle promosse da altri creditori, non riguarda la prima casa ma l’unico immobile di proprietà del debitore e comunque non si applica alla confisca penale, diretta o per equivalente, e al sequestro preventivo che le è preordinato, perché l’oggetto dell’ablazione è il profitto del reato e non il debito verso il fisco.
Notizie Flash 23/10/2025Riduzione INAIL dei premi e contributi 2026: confermato il taglio del 13,02Con il decreto del 30 settembre 2025, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ha ufficialmente approvato la delibera INAIL n. 128 del 27 giugno 2025, che dispone, per l’anno 2026, una riduzione del 13,02 dei premi e contributi dovuti per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Il provvedimento trova fondamento nell’articolo 1, comma 128, della legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014), che consente l’applicazione periodica di una riduzione percentuale sui premi assicurativi dovuti all’INAIL, finalizzata a sostenere le imprese e a favorire la diffusione di comportamenti virtuosi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Notizie Flash 23/10/2025Esodo dei lavoratori prossimi alla pensione: le istruzioni Inps sul flusso UniemensCon il Messaggio n. 3166 del 23 ottobre 2025, l’Inps ha fornito ulteriori precisazioni operative in merito alla gestione della prestazione in favore dei lavoratori prossimi alla pensione finalizzata a incentivarne l’esodo, prevista dall’articolo 4, commi da 1 a 7-ter, della legge n. 92/2012. Il documento chiarisce le modalità di composizione del flusso Uniemens nei casi in cui la retribuzione imponibile ecceda il massimale annuo della base contributiva e pensionabile, fissato per il 2025 in 120.607 euro, e fornisce specifiche istruzioni contabili.
Fisco passo per passo 23/10/2025Rimborsi Km ai professionisti: quando concorrono al redditoL’Agenzia delle Entrate, con l’Interpello 270/2025, ha chiarito il regime fiscale applicabile ai rimborsi delle spese chilometriche sostenute dai professionisti e riaddebitate al committente, ai sensi dell’articolo 54 del TUIR. Un professionista, nel 2025, ha emesso fattura ad una società includendo, oltre al compenso per la consulenza, anche un rimborso chilometrico calcolato in modo analitico (chilometri percorsi tariffa pattuita importo, con IVA al 22) ma non documentato (cioè senza esibire i giustificativi, come le ricevute per il carburante, il ticket per l'autostrada, ecc.)