Notizie Flash 14/10/2025Moda e legalità: nasce il sistema di certificazione per la tracciabilità e la correttezza delle filiere produttiveLa Commissione IX del Senato, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), ha approvato un pacchetto di misure strategiche destinate al settore moda, nell’ambito del Disegno di legge annuale per le piccole e medie imprese. L’obiettivo dell’intervento normativo è quello di rafforzare la trasparenza e la legalità lungo l’intera catena del valore, introducendo un sistema di certificazione della filiera produttiva in grado di attestare la regolarità fiscale, contributiva e giuslavoristica delle imprese del comparto.
Fisco passo per passo 14/10/2025Legge di Bilancio 2026-2028: il Governo presenta il Documento programmatico e le linee guida della nuova manovra economicaNel corso del Consiglio dei Ministri del 14 ottobre 2025, il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha illustrato il Documento programmatico di bilancio (DPB) per il triennio 2026-2028, documento che, come previsto dalla normativa vigente, sarà ora trasmesso al Parlamento e alla Commissione europea. Il Documento programmatico di bilancio rappresenta il quadro di riferimento della prossima Legge di Bilancio, delineando le principali direttrici della politica economica del Governo per i prossimi anni.
L’evoluzione della Giurisprudenza 14/10/2025Corte Costituzionale: rinviare gli adeguamenti dei pedaggi autostradali è contrario alla CostituzioneCon la sentenza n. 147 del 14 ottobre 2025, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittime le disposizioni legislative che, negli ultimi anni, avevano differito i termini per l’adeguamento delle tariffe autostradali. Le norme censurate, che riguardavano gli anni 2020, 2021, 2022 e 2023, erano state giustificate con la necessità di attendere l’aggiornamento dei piani economico-finanziari (PEF) delle concessionarie, ma secondo la Consulta tali rinvii si pongono in contrasto con gli articoli 3, 41 e 97 della Costituzione.
Fisco passo per passo 14/10/2025Approvato il Decreto Economia per innovazione, digitalizzazione e coesione socialeNel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 14 ottobre 2025, presieduto dalla Presidente Giorgia Meloni e su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, è stato approvato un decreto-legge recante misure urgenti in materia economica, volto a sostenere la crescita, la modernizzazione del sistema produttivo e la coesione sociale. Il provvedimento, ampio e trasversale, si concentra in particolare su innovazione tecnologica, digitalizzazione, formazione universitaria, giovani e politiche di inclusione, introducendo interventi mirati anche in ambito infrastrutturale, sportivo e finanziario internazionale.
Fisco passo per passo 14/10/2025DURC e obbligazioni contributive: l’irregolarità permane anche in presenza di sole sanzioniIl Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, intervenendo su un tema di particolare rilievo per datori di lavoro e consulenti del lavoro, ha chiarito l'impossibilità di ottenere un DURC regolare quando il debito residuo derivi unicamente da sanzioni civili applicate per omissioni contributive già sanate con il successivo versamento dei contributi dovuti. In ogni caso, a tal fine, sono da considerare "scostamenti non gravi", che non impediscono il rilascio del DURC, eventuali debiti per contributivi, e relativi sanzioni e interessi, che, nel loro complesso, non sono superiori al . 150.
Notizie Flash 13/10/2025Cumulo tra pensione e redditi da lavoro autonomo: chiarimenti INPS e nuovi obblighi dichiarativi per il 2025Con il Messaggio n. 3036 del 13 ottobre 2025, l’INPS ha fornito un quadro organico e aggiornato delle regole relative al cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo, illustrando le categorie di pensionati soggetti o esonerati dall’obbligo di dichiarazione reddituale, le modalità e i termini per la comunicazione dei redditi conseguiti nel 2024, nonché le istruzioni operative per le dichiarazioni a preventivo per l’anno 2025. L’Istituto chiarisce, inoltre, le conseguenze in caso di omessa comunicazione e le specificità applicative per alcune categorie particolari, tra cui gli iscritti alla Gestione dipendenti pubblici, gli iscritti all’INPGI, i lavoratori sportivi e i magistrati onorari confermati.
L’evoluzione della Giurisprudenza 13/10/2025Civico errato nella notifica L’atto resta valido se consegnato correttamenteLa Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 18274 del 4 luglio 2025, ha affermato un principio di particolare rilievo in materia di notificazioni degli atti tributari: la notifica della cartella di pagamento è valida anche se sull’avviso di ricevimento è indicato un numero civico errato, purché l’atto sia stato effettivamente consegnato a persona addetta alla ricezione presso la sede della società. In assenza di querela di falso, la mera difformità nell’indicazione del civico non incide sulla validità della notifica, poiché le attestazioni dell’ufficiale giudiziario o postale hanno valore probatorio privilegiato ai sensi dell’articolo 2700 del codice civile.
Fisco passo per passo 13/10/2025Impatriati - Periodo di permanenza all'estero con attività accessoria già svolta in ItaliaL'Interpello n. 263/2025 di ieri ha fornito chiarimenti in merito al nuovo regime per i lavoratori impatriati, come modificato, nell'ambito della Riforma fiscale, dall’art. 5 del D.lgs. n. 209/2023, applicabile ai rimpatri intervenuti a partire dal 2024. L’intervento prende spunto dal caso di un contribuente che, dopo aver lavorato all’estero, intende rientrare in Italia e fruire dei benefici fiscali previsti dal nuovo regime, ponendo questioni in ordine al periodo minimo di residenza all’estero e alla possibilità di svolgere più attività lavorative contestuali, di cui una già in essere con un soggetto italiano.
Fisco passo per passo 13/10/2025Decadenza dall’agevolazione legge montana in caso di concessione in comodato di una pertinenza del maso chiusoCon l’Interpello 262/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito un tema di particolare rilevanza per il settore agricolo e per i soggetti beneficiari dell’agevolazione fiscale prevista dall’articolo 9, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601, nota come legge montana. L’intervento dell’Amministrazione si concentra sul caso della concessione in comodato gratuito o in affitto di una pertinenza del maso chiuso, e sulle conseguenze che tale operazione può determinare in termini di decadenza dai benefici fiscali connessi all’acquisto del fondo rustico.
Fisco passo per passo 13/10/2025Tardiva registrazione delle locazioni pluriennali - Sanzione solo sulla prima annualitàLa Risoluzione n. 56/2025 ha affrontato la quantificazione delle sanzioni in relazione alla tardiva registrazione dei contratti di locazione di immobili urbani di durata pluriennale, soggetti a imposta di registro, ai sensi dell’art. 69 del Testo Unico, DPR n. 131/1986 ("TUR"). In particolare, l’Agenzia, nel modificare il proprio orientamento, si adegua il costante orientamento giurisprudenziale della Corte di Cassazione, che ha ridefinito i criteri di commisurazione della sanzione, distinguendo tra pagamento annuale e pagamento in unica soluzione dell’imposta.
L’evoluzione della Giurisprudenza 13/10/2025Reato dichiarazione infedele: legittimo l’utilizzo dello spesometroLegittima la condanna anche per il reato di dichiarazione infedele, mediante l’utilizzo dello spesometro, fino a prova contraria del contribuente: si tratta, infatti, di un accertamento non induttivo ma documentale e il giudice penale può porlo a fondamento della sua decisione perché riposa su specifici dati contabili, cioè le fatture riguardanti il contribuente conservate dalle sue controparti commerciali, fornitori e clienti, che consentono di ricostruire costi e ricavi della società; spetta dunque al contribuente imputato contestare concludenza e veridicità della ricostruzione. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 32593 del 3 ottobre 2025, con cui ha rigettato il ricorso di un’imputata.
Fisco passo per passo 12/10/2025Manovra 2026 - Definizione delle principali misure, tra fisco, pensioni e lavoroLa Manovra di bilancio 2026 entra nella fase decisiva di definizione, con il confronto anticipato tra i leader della maggioranza per sciogliere i nodi principali relativi a pensioni, Irpef e incentivi al lavoro. Le risorse complessive disponibili, stimate in circa 16 miliardi di euro, dovranno essere ripartite tra misure di carattere sociale e riduzioni fiscali, nel rispetto dei vincoli di deficit e sostenibilità del debito pubblico.