Il contribuente ha doppio codice attività di cui il primario è distributore carburante. Nella comunicazione liquidazioni periodiche IVA relativa al IV trimestre 2020 è stato indicato nel modello 01 quadro VP rigo VP14 IVA da versare pari ad € 1780,34 (trimestrale speciale con scadenza annuale al 16/2), mentre nel modello 02 quadro VO rigo VP6 campo 2 è stata indicata IVA a credito pari ad € 3853,13. Successivamente nel Modello IVA annuale per il periodo imposta 2020 nei quadri VL39 poi VX2 e VX5 è stato indicato l'importo a credito pari ad € 2.071 pari alla somma algebrica dei due quadri VP della LIPE. La comunicazione dell'AdE contesta il mancato versamento dell'importo di € 1.780,34 non considerando il credito dell'altro quadro. la richiesta di assistenza CIVIS presentata in data 08/11/21 è stata conclusa in data 23/11/21 con esito negativo.
Si chiede se è corretta la loro interpretazione, cioè che avrebbe dovuto versare al 16/02 l'importo di € 1780 per poi indicare in annuale iva un credito da utilizzare di € 3853. Grazie saluti