Buongiorno,
con la presente sono a formulare il seguente quesito:
Una srl immobiliare ha iniziato nel 2021 lavori di ristrutturazione su immobile di categoria catastale A/2 (Immobile destinato alla vendita e imputato nella contabilità come rimanenza).
La società sostiene varie spese per la ristrutturazione e le stesse vengono “assoggettate” ad iva in modo diverso:
A. lavori di ristrutturazione bagno con fornitura e posa nuovi sanitari e modifica impianto di riscaldamento: soggetto a reverse charge art. 17 comma 6 lettera a-ter DPR 633/72,
B lavori di ristrutturazione impianto elettrico con realizzazione punti luce, prese di forza, prese tv e prese telefoniche con reallizzazione tubazioni sottotraccia,installazione cavi conduttori, placche: soggetto a reverse charge art. 17 comma 6 DPR 633/72
C lavori per ristrutturazione immobile e assistenza lavori idraulici, elettrici e opere murarie (muratore): soggetto ad iva 10%,
D. lavori di posa pavimenti con relativa fornitura di materiale (non c’è una corretta divisione tra materiale e manodopera): soggetto ad iva 10%
E. lavori e posa di porte finestre scorrevoli con distinzione tra materiale (10900,00) e posa (4800): soggetto ad iva 10%
Siamo gentilmente a chiedere se sono corrette le fatture cosi emesse in quanto secondo noi B,C,D,sono soggette a reverse charge articolo 17 comma a-ter e non a iva 10%.