Situazione.
Contribuente portatore di handicap in situazione di gravità ai sensi dell'art 3 comma 3 l. 104 del 92, ( così come rilevato dalla commissione medica per l'accertamento dell'handicap), soggiorna in una casa di riposo per anziani. Alla fine dell'anno la Casa di Riposo rilascia una dichiarazione da cui si evince (metto due somme diverse x facilitare l'esempio, ma in realtà gli importi dei due righi di dichiarazione sono identici) :
1) 14.000 eu a titolo di spese sanitarie
2) 15.000 a titolo di spese socio assistenziali con la seguente annotazione: Si precisa che di quest'ultimo importo la quota deducibile rappresenta il 30%.
Ho telefonato in clinica e mi hanno specificato che:
a) i primi eu 14.000 riguardano spese sanitarie generiche: medicinali, medici, infermiere e fisioterapisti;
b) i secondi 15.000 eu comprendono eu 10.500 per vitto e soggiorno ed i restanti eu4500 riguardano assistenza di base e specifica , badanti ecc.
Quesiti:
A) Nel caso specifico di portatore di handicap, è giusto inserire al rigo RP25 di unico , come onere deducibile le seguenti somme : eu 14.000 + il 30% di 15.000?.
B) Nel caso in cui l'anziano non fosse portatore di handicap sarebbe giusto inserire in RP1 ( spese sanitarie) eu 14.000, ed in P13 cod 15 la somma di eu 4.500,...... detraibile poi per eu 2.100?
Amplio il quesito per capire meglio la logica.
Grazie.