Il disegno di legge di Bilancio 2018, posto sotto la lente del Senato per l’analisi parlamentare che, secondo le tempistiche di Palazzo Madama dovrebbe terminare a fine mese, oltre a prorogare alcuni agevolazioni già fruibile, inserisce una nuova serie di agevolazioni. Spicca, tra questi, un credito d’imposta fruibile dalle PMI che intendono quotarsi in borsa, relativo alle spese di consulenza sostenute da essere per tutto le operazioni inerenti la quotazione. Misura che, per triennio 2019-2021, vale circa 80 milioni di Euro ed ha come scopo principale quello di rilanciare in maniera significativa lo sviluppo delle imprese.