In tema di agevolazioni prima casa, il riferimento alla residenza di famiglia, che consente di ottenere l’agevolazione ove uno solo dei coniugi abbia posto la residenza nell’immobile agevolato opera solo per i coniugi in comunione legale, mentre non può trovare applicazione all’acquisto del diritto di abitazione operato, in comproprietà, dai coniugi in separazione dei beni.
Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 3123 del 2 febbraio 2023, con cui ha rigettato il ricorso di alcuni contribuenti.