In tema di redditometro, il riferimento al possesso di autovetture da parte del contribuente deve intendersi esteso anche alle auto storiche, non rinvenendosi in dette disposizioni alcuna precisazione o restrizione al riguardo, e rappresentando tale circostanza un idoneo indice di capacità contributiva, dal quale possono correttamente desumersi elementi di valutazione, nell'ambito dell'apprezzamento riservato al giudice di merito, come fatto al quale notoriamente si ricollegano spese a volte anche ingenti: non appare, infatti, estraneo alla cultura dell'uomo medio il fatto che le predette autovetture formano oggetto di ricerca e collezionismo fra gli appassionati di tali beni, che per gli stessi esiste un particolare mercato, e che, secondo 1'"id quod plerumque accidit", la manutenzione di veicoli ormai da tempo fuori produzione comporta rilevanti costi, in ragione delle necessità di riparazione e sostituzione dei componenti soggetti ad usura.