Proseguendo nell’attività di compliance, l’Agenzia delle Entrate ha recentemente predisposto una nuova Comunicazione riferita alle anomalie riscontrate tra: gli incassi effettuati tramite POS (comunicati telematicamente dal gestore dell’apparecchio) e le fatture elettroniche ed i corrispettivi telematici inviati dall’impresa/professionista. I contribuenti raggiunti dalla comunicazione possono regolarizzare l’omissione tramite il ravvedimento operoso, anche attraverso l’apposita procedura di regolarizzazione introdotta dal cd.

Nell’ambito dell’attività di compliance, l’Agenzia ha previsto la seguente situazione di anomalia: possibile compilazione infedele del quadro VE della dichiarazione Iva per l’anno d’imposta 2021 in presenza di fatture elettroniche emesse e/o corrispettivi giornalieri trasmessi. Per la prima volta l’Agenzia, muovendo sempre dal confronto con le operazioni comunicate telematicamente, non si limita a rilevare la possibile omissione del Mod.

Entro il prossimo 30 settembre andrà presentata la dichiarazione dell’imposta di soggiorno per le annualità 2020 e 2021 da parte del soggetto tenuto al versamento dell’imposta, e cioè da parte: dei gestori di strutture ricettive (alberghi, residence, camping, ecc) dei soggetti che incassano canoni/corrispettivi per locazioni brevi che operino nell’ambito di comuni che hanno provveduto all’istituzione dell’imposta. La dichiarazione va presentata in via telematica utilizzando il modello approvato dal DM 29/04/2022.

Il registratore telematico in uso può non essere in grado di memorizzare e/o di trasmettere i dati dei corrispettivi giornalieri a causa di: assenza di rete internet per la trasmissione o di malfunzionamento tecnico dell’apparecchio elettronico. In tali casi occorre adottare delle specifiche misure, per gestire la situazione di emergenza, disciplinate dal Provv. del 7/09/2021 dell’Agenzia Entrate.

Entro il prossimo 2/05/2022 è possibile presentare il Modello IVA TR al fine di ottenere il rimborso e/o l’utilizzo in compensazione nel mod. F24 del credito IVA del primo trimestre 2022.

In seguito alla temporanea inaccessibilità ai siti istituzionali gestiti dall’Agenzia delle entrate verificatesi il 30 e 31 marzo, l’Agenzia delle entrate ha comunicato che troverà applicazione la proroga di 10 giorni per tutti gli adempimenti che cadevano a fine mese, tra cui: il mod. EAS degli enti associativi la prenotazione del bonus pubblicità (per il quale il DIE ha limitato la proroga all’8/04/2022).

L’Agenzia Entrate, nell’aggiornare le FAQ pubblicate sul proprio sito nella sezione dedicata ai bonus edilizi, ha confermato alcune risposte fornite nel corso di Telefisco 2022. Tra i chiarimenti più rilevanti si evidenzia quanto segue: Interventi minori: per gli interventi non detraibili al 100 classificati di edilizia libera o d'importo non superiore a . 10.000 (ad esclusione del bonus facciate) l’esonero da viso di conformità/attestazione di congruità della spesa si applica a tutte le comunicazioni di opzione (per cessione del credito/sconto in fattura) effettuate dal 1/01/2022, anche nel caso in cui riguardino spese sostenute nel 2021 visto sulla precompilata: il superbonus può essere indicato nei Modd. 730/Redditi precompilati senza visto anche nel caso in cui questi siano modificati, alla condizione che siano inviati dal contribuente detraibilità del visto: ove il visto di conformità sia apposto all’intera dichiarazione, esso assorbe quello sui documenti relativi al superbonus; la spesa riferita a quest’ultimo è anch’essa detraibile ove separatamente indicata nel documento di addebito del visto sull’intera dichiarazione prezziario DEI: ha effetto retroattivo la alternativa, prevista dalla legge di Bilancio 2022, di attestare la congruità dei costi anche sulla base del prezzario DEI per tutti i bonus edilizi.

Il D.L. n. 146/2021 (cd. Decreto Fisco-lavoro), all'art. 5, commi 12-bis, 12-ter: ha prorogato al 1/07/2022 l'operatività dell'utilizzo dei sistemi evoluti di incasso ai fini dell'obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi; ha prorogato al 1/01/2023 l'obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri in capo ai soggetti tenuti all'invio dei dati al Sistema tessera sanitaria; previsto al fine di ottenere il credito d'imposta relativo alle commissioni sulle transazioni effettuate tramite POS l’istruzione dell'obbligo per gli operatori finanziari che forniscono strumenti di pagamento elettronico tracciabile di trasmettere telematicamente, anche tramite PagoPA, all'Agenzia delle Entrate i dati identificativi degli strumenti di pagamento elettronico (POS "standard" o "evoluti") e l'importo complessivo delle transazioni giornaliere effettuate.

Il Decreto antifrodi ha esteso l’obbligo del rilascio del visto di conformità e dell’asseverazione della congruità delle spese sostenute per tutte ipotesi di sconto in fattura/cessione del credito previste dall’art. 121 DL 34/2020, formalizzate a partire dal 12/11/2021. Il visto di conformità non è necessario per le opzioni ove entro l’11/11/2021 si sia verificato, congiuntamente, l’emissione della fattura da parte, il pagamento del committente e la stipula dell’accordo per l’opzione.

Il 30 novembre scadrà il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel 3 trimestre del 2021 e su quelle del 1 e 2 trimestre 2021, ma il cui ammontare non abbia superato l’importo di . 250. I contribuenti, infatti, potevano decidere di rinviare il pagamento alla scadenza relativa al trimestre successivo, rispetto a quella ordinaria del 31 maggio e del 30 settembre 2021 (art. 6, co. 2, DM 17 giugno 2014).

Con un recente Messaggio del 15/11/2021, l’INPS ha reso noto che: dal 15/11/2021 è visibile nel cassetto previdenziale della gestione di riferimento l’esito delle verifiche preliminari compiute sulle domande di esonero parziale dei lavoratori autonomi; dal 29/11/2021 sarà visibile anche l’importo concesso a titolo di esonero. Nel caso in cui l’ammontare della contribuzione dovuta per l’anno 2021, con termini di versamento entro il 31/12/2021, dovesse eccedere l’importo concesso dell’esonero, il contribuente deve procedere al pagamento della differenza contributiva entro il giorno 29/12/2021, senza aggravio di sanzioni civili e interessi.

L’Agenzia ha recentemente approvato il modello per la richiesta del credito d’imposta istituito dal Decreto sostegni: a favore delle imprese esercenti attività teatrali o di spettacolo dal vivo. che hanno subìto nell'anno 2020 una riduzione del fatturato pari ad almeno il 20 rispetto al 2019. pari al 90 delle spese sostenute nell’anno 2020 per la realizzazione di tali attività (il credito d’imposta sarà percentualmente ridotto ove le istanze messe eccedono i relativi fondi stanziati, di . 10 mil). L’istanza va trasmessa dal 14/10/2021 fino al 15/11/2021.

l’Agenzia delle entrate, nel proseguire con la propria attività di compliance, ha predisposto delle nuove comunicazioni di irregolarità riferite all’anomalia riscontrata per i contribuenti che risultano aver effettuato operazioni attive in assenza di comunicazione della relativa LI.PE. In particolare, il confronto viene effettuato tra i dati che rivengono: dalle fatture elettroniche emesse e dai dati dell’esterometro trasmesso dai corrispettivi telematici trasmessi rispetto alla mancata trasmissione telematica delle LI.PE. del 2021.

Al fine di venire incontro alle difficoltà indotte dal perdurare della crisi epidemiologica, l’Agenzia Entrate ha differito al 1/01/2022 (in luogo del 1/10/2021) il termine a partire dal quale diviene obbligatorio l’utilizzo del nuovo tracciato XML 7.0 per l’invio dei corrispettivi telematici.

A decorrere dal 1 aprile 2021 è previsto: l’avvio dell'utilizzo esclusivo del nuovo tracciato telematico, nella versione 7.0 pubblicata a giugno 2020 dei dati dei corrispettivi giornalieri come disposto dalla apposita proroga introdotta dal Provv. 23/12/2020. Da tale data i dettaglianti dovranno aver proceduto all’adeguamento dei Registratori Telematici.

Per quanto attiene l’attività delle farmacie occorre considerare le seguenti particolarità: anch’esse rientrano tra i dettaglianti tenuti all’invio telematico dei corrispettivi all’Agenzia; dal 2022 tali soggetti saranno tenuti all’invio al STS, il quale prenderà successivamente disponibili i dati all’Agenzia un meccanismo particolare si applica al rimborso da parte del SSN dei farmaci mutuabili ceduti; peraltro anch’essi rientrano nell’invio telematico dei corrispettivi e nel meccanismo della ventilazione ai fini Iva; nessuna particolarità, al contrario, per la cessione dei farmaci/altri beni non mutuabili in caso di emissione di fatture, per tutto il 2021 ricorra ancora il divieto di utilizzo del formato elettronico nel caso di prestazioni sanitarie rese alla persona (o prestazioni diverse trasmesse al STS). Ai fini reddituali, le imprese in contabilità ordinaria dovranno riconciliare le cessioni di farmaci mutuabili effettuate negli ultimi mesi dell’anno (imponibili per competenza) per le quali il debito di Iva si genera solo al momento dell’incasso da parte della ASL nell’anno d’imposta successivo.

Con l’aggiornamento delle Specifiche tecniche per la fatturazione elettronica a partire dal 1/01/2021 sono previsti: nuovi tipi di documento (per il 2021 ancora facoltativi) per la gestione di particolari fattispecie di fatturazione (reverse charge; splafonamento, deposito Iva ecc.) per i "codici natura" la suddivisione dettagliata dei codici N2, N3 e N6 (obbligatori dal 1/01/2021). Per quanto attiene i corrispettivi telematici dal 1/01/2021 è terminato regime transitorio nei confronti di qualsiasi contribuente (dunque, tutti i dettaglianti dovranno essere dotati di RT) con Provv. 23/12/2020 l’Agenzia Entrate ha posticipato al 1/04/2021 la data di utilizzo del nuovo tracciato telematico (versione 7.0) per l’invio dei corrispettivi.

Con apposito Provvedimento, l’Agenzia entrate ha disposto che, a far data dal 13/01/2021: anche gli utenti persone fisiche la cui identità digitale è autenticata tramite la propria carta di identità elettronica (CIE) possono fruire, nell’Area riservata, dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.

L’Agenzia delle dogane con riferimento all’obbligo di invio dei dati dei corrispettivi telematici da parte dei distributori di carburanti ha fornito le istruzioni operative in relazione alla possibilità di procedere tramite l’inserimento dei dati direttamente sulla piattaforma on-line dell’ADM, a decorrere dal 27/10/2020.

I dettaglianti che nel 2019 e 2020 hanno proceduto ad acquistare un Registratore Telematico (cd. RT) o ad adattare il vecchio Registratore di cassa al fine di procedere all’invio telematico dei corrispettivi hanno potuto fruire di un credito d’imposta pari al 50 della spesa sostenuta (da pagare con strumenti tracciabili) nel limite di . 250 (in caso di acquisto) o di . 50 (in caso di adattamento).