Info Fisco 011 / 2422/01/2024
Bonus edilizi dal 2024 - Il punto della situazione
A decorrere dal 1/01/2024, la detrazione del 110 (cd. superbonus, ex art. 119, DL 34/2020) è cessata per tutti i contribuenti, ad eccezione delle spese sostenute fino al 31/12/2025, alternativamente: su fabbricati danneggiati dagli eventi sismici dal 1/04/2009 in Comuni dichiarati in stato di emergenza o da ONLUS / APS / ODV con particolari requisiti che operano nel settore socio-sanitario/assistenziale. La detrazione spetta nella misura del 70 nel caso di spese sostenute: sulle parti comuni di edifici condominiali/interamente posseduti in caso di demolizione e ricostruzione di edifici condominiali/interamente posseduti per gli IACP e cooperative edilizie a proprietà indivisa, nonché per le ONLUS / APS / ODV Per gli altri bonus edilizi diversi dal superbonus, fino al 31/12/2024 si applicano le aliquote previgenti; si tratta degli interventi per ripristino del patrimonio immobiliare (50), Ecobonus / Sismabonus ed ecosismabonus ordinario (dal 50 all’85), Bonus mobili (50) e Bonus verde (36).
Info Fisco 025 / 2308/03/2023
Cessione del credito / sconto in fattura per i bonus edilizi - Comunicazione entro il 31 marzo
Entro il prossimo 31 marzo i contribuenti (persone fisiche, imprese, ENC, ecc.) che hanno sostenuto delle spese per bonus edilizi nel 2022 dovranno comunicare telematicamente l’eventuale esercizio dell’opzione per la cessione del credito/sconto in fattura. Si procede ad una panoramica dell’adempimento, affrontando alcune casistiche particolari.
Info Fisco 122 / 2220/10/2022
Bonus edilizi – Cessione del credito e responsabilità solidale
Con riferimento alle opzioni per la cessione del credito/sconto in fattura nell’ambito dei bonus edilizi, le ipotesi che implicano la responsabilità solidale del cessionario/fornitore sono state recentemente rivisitate dal decreto Aiuti-bis. In particolare, tale ipotesi si verifica: nei soli casi di concorso nella violazione con dolo o colpa grave laddove l’opzione sia assistita dal visto di conformità ed asseverazioni/attestazioni necessarie (da acquisire con effetto retroattivo nel caso di crediti acquistati prima dell’introduzione del relativo obbligo).
Info Fisco 046 / 2206/04/2022
Bonus edili di imprese trasparenti o meno – Detrazione e cessione
Nel caso in cui il soggetto che sostiene le spese che accedono ai bonus edili sia una società trasparente occorre distinguere il caso in cui quest’ultimo:-opti per la cessione del credito/sconto in fattura: l’operazione non viene riepilogata in alcuna dichiarazione dei redditi (né della società né del socio), anche ove il cessionario sia uno o più soci-in caso contrario: l’operazione va riepilogata sia nella dichiarazione della società, nell’apposito quadro, e ripresa pro-quota nella dichiarazione del socio (quadro RP) che fruisce della detrazione Irpef.Si analizzanogli adempimenti dichiarativi in relazione alle rispettive casistiche
Info Fisco 035 / 2217/03/2022
Bonus edilizi per le imprese – Aspetti contabili e dichiarativi
Nei bilanci 2021 si hanno comportamenti contabili/fiscali differenziati in capo alle imprese, in relazione alla modalità di fruizione dei cd. bonus edilizi. Vanno esaminati, in particolare, i tre casi in cui: le imprese beneficiarie delle detrazioni, ne fruiscano naturalmente in dichiarazione le imprese fornitrici abbiano optato per l’applicazione dello sconto sul corrispettivo le imprese abbiano optato per la cessione o l’acquisto dei crediti di imposta corrispondenti alle detrazioni edilizie.
Info Fisco 010 / 2228/01/2022
Note di credito nelle procedure concorsuali dal 2022
Il decreto Sostegni-bis ha (re) introdotto la possibilità di emettere la nota di credito di sola Iva: dal momento in cui il cessionario/committente moroso risulta assoggettato ad una procedura concorsuale e non più a partire dalla data di cessazione di tale procedura (con il riscontro della relativa infruttuosità) a decorrere dalle procedure concorsuali aperte dal 26/05/2021. Nell’ambito del recente Videoforum del 25/01/2022, i funzionari dell’Agenzia Entrate hanno ritenuto che l’instaurazione della procedura costituisce il termine iniziale per l’emissione della nota di variazione il contribuente può decidere di attendere, comunque, l’ultimazione della procedura.
Info Fisco 001 / 2207/01/2022
Legge di Bilancio 2022 - I bonus edilizi
La legge di Bilancio 2022 ha apportato le seguenti modifiche ai bonus edilizi: sono prorogati al 31/12/2024 senza modifiche le detrazioni per i seguenti interventi: di recupero edilizio (inclusi gli interventi di sismabonus) con aliquota del 50 di riqualificazione energetica del cd. bonus verde è prorogato al 31/12/2024 anche il cd. bonus mobili (per interventi sull’immobile arredato iniziati dal 1/01 dei rispettivi anni precedenti): il limite di spesa diviene pari a . 10.000 nel 2022 e ad . 5.000 nel 2023 e 2024 è prorogato al 31/12/2022 il cd. bonus facciate: la detrazione viene ridotta al 60 (in luogo del 90). Per quanto attiene il superbonus (detrazione del 110) è disposto quanto segue: proroga: per gli interventi (sia trainanti che trainati) effettuati: su parti comuni di condomìni o di edifici interamente posseduti con non più di 4 unità immobiliari: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2023 (ridotta al 70 per quelle sostenute nel 2024, ulteriormente ridotta al 65 per quelle sostenute nel 2025) su edifici unifamiliari o su unità funzionalmente autonome e con accesso autonomo dall’esterno: la detrazione del 110 opera per le spese sostenute entro il 31/12/2022 a condizione che al 30/06/2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 30 dell’intervento complessivo nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi dal 1/04/2009 dove è stato dichiarato lo stato di emergenza, la detrazione del 110 opera per le spese sostenute fino al 31/12/2025 congruità delle spese: i prezziari per gli interventi di riqualificazione energetica di cui al DM 6/08/2020 si applicano anche agli interventi da sismabonus, bonus facciate e per il recupero del patrimonio edilizio controlli: sono trasfuse le disposizioni del DL 157/2021 (cd. antifrode), che non sarà convertito in legge, con alcune semplificazioni riferite agli interventi edilizi minori.
Info Fisco 140 / 2120/12/2021
Bonus edilizi - Cessione del credito in presenza o meno di SAL
In prossimità della scadenza dell’anno, si fa il punto della situazione circa l’esercizio dell’opzione per la cessione del credito o sconto in fattura dei bonus edili, alla luce delle posizioni di prassi intervenute
Info Fisco 137 / 2113/12/2021
Regime OSS – Adempimenti ed obblighi documentali - Chiarimenti dell'Agenzia
L’Agenzia Entrate ha recentemente fornito chiarimenti in materia di adempimenti relativi al regime speciale OSS applicabile dai soggetti passivi Iva per le operazioni effettuate verso soggetti privati UE. In particolare, in considerazione dei particolari obblighi di comunicazione periodica, è stato precisato che: il regime speciale permette l’esonero da tutti gli adempimenti Iva (fatturazione, registrazione, ecc.) tuttavia tali obblighi permangono ove tali operazioni partecipino al raggiungimento dello status di esportatore abituale, nonché per la partecipazione al plafond dell’esportatore.
Info Fisco 133 / 2101/12/2021
Decreto Antifrode e Bonus edilizi - Chiarimenti delle Entrate
L’Agenzia ha recentemente fornito chiarimenti in merito ai nuovi obblighi introdotti dal Decreto Antifrode. Tra i principali chiarimenti si segnala quanto segue: la fruizione del superbonus in Dichiarazione dei redditi del periodo 2020 non presuppone l’apposizione del visto di conformità alla documentazione relativa alla detrazione (l’obbligo decorrerà dal periodo 2021) la comunicazione dell'opzione per la cessione del credito/sconto in fattura per detrazioni diverse dal Superbonus inviata dopo il 12/11/2021 non richiede l’apposizione del visto ed attestazione di congruità della spesa ove, entro tale data, sia stata emessa fattura regolarmente pagata e sia dimostrabile l’accordo col terzo/fornitore.
Info Fisco 039 / 2102/04/2021
Cessione del credito e sconto in fattura - Proroga e modifica Specifiche Tecniche
L’Agenzia delle entrate ha recentemente provveduto a prorogare al 15/04/20201 (in luogo del 31/03/2021) il termine per l’invio della comunicazione telematica relativa alla opzione per la cessione del credito/sconto in fattura per i bonus edili riferiti alle spese sostenute nel 2020 (dal 1/07/2020 in poi, ove interessati dal superbonus) a modificare le specifiche tecniche della comunicazione, rettificando alcune imprecisioni ed implementando la comunicazione di alcuni dati ulteriori.
Info Fisco 026 / 2105/03/2021
Bonus edili - Sconto in fattura o cessione credito – Tuttoesempi
Per i bonus edili relativi alle spese sostenute nel 2020 (dal 1/07/2020 se interessati dal superbonus): entro il prossimo 31 marzo è necessario comunicare all’Agenzia Entrate l’eventuale l'opzione per il contributo sotto forma di sconto in fattura o per la cessione di un credito d’imposta a terzi, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione. Si propongono una serie di esempi di compilazione del modello con relativi commenti.
Info Fisco 004 / 2118/01/2021
Legge di Bilancio 2021 - I Bonus edili
La legge di Bilancio 2021 è intervenuta ad apportare alcune modifiche ai bonus edili. In particolare, si evidenzia qunto segue: Sono prorogati al 31/12/2021 le detrazioni per i seguenti interventi: di recupero edilizio (ivi inclusi gli interventi di sismabonus) con aliquota del 50, tre quali rientra ora anche la sostituzione di gruppi elettrogeni di emergenza con generatori a gas evoluti di riqualificazione energetica del bonus mobili, per interventi sull’immobile arredato iniziati dal 1/01/2020, con limite di spesa che viene aumentato ad . 16.000 (in luogo di . 10.000) del cd. bonus facciate e bonus verde.
Info Fisco 037 / 2026/02/2020
Eco e Sismabonus - Cessione credito e Sconto in fattura - Comunicazione al 28 febbraio
Entro il 28/02/2020 i singoli contribuenti legittimati e gli amministratori di condominio devono comunicare le operazioni di cessione del credito e sconto in fattura su interventi sostenuti nel 2019 di: riqualificazione energetica (c.d. eco-bonus) riduzione del rischio sismico (c.d. sisma-bonus). Si illustrano di seguito le funzionalità della procedura telematica, accessibile dall’area riservata del sito dell’Agenzia Entrate, con la quale i soggetti che hanno diritto alle detrazioni per i lavori effettuati sulle singole unità immobiliari, comunicano l’opzione per la cessione del corrispondente credito a soggetti terzi, o per il contributo sotto forma di sconto.
Info Fisco 008 / 2016/01/2020
Eco e Sismabonus - Sconto in fattura e Cessione del credito dal 2020
La Legge di Bilancio 2020, oltre a prorogare al 2020 i bonus edili, ha contestualmente proceduto a ridefinire la possibilità di attribuire ad un terzo la detrazione derivante dagli interventi eseguiti. In particolare, a decorrere dal 1/01/2020: lo sconto in fattura: sarà ammesso nel solo caso di interventi su parti comuni condominiali di importo complessivo almeno pari a . 200.000 riferiti a interventi di ristrutturazione importante di primo livello cessione del credito: viene soppressa la possibilità di cessione nel caso di opere di recupero del patrimonio edilizio da cui si ottiene un risparmio energetico (lett. h) dell’art. 16-bis Tuir).
Info Fisco 151 / 1930/08/2019
Ecobonus e Sismabonus - Sconto o cessione del credito - Attuazione
Recentemente è stato pubblicato il provvedimento attuativo relativo allo sconto che è possibile richiedere al fornitore da parte del soggetto che ha effettuato interventi di risparmio energetico o riqualificazione sismica, introdotto dal Decreto crescita. A tal fine il provvedimento approva un nuovo modello (che, peraltro, sostituendo quello del Provv. 18/04/2019, andrà utilizzato anche per la cessione dell’ecobonus per gli interventi sulle singole unità immobiliari).
Info Fisco 076 / 1923/04/2019
Riqualificazione energetica - Cessione del credito su singole unità immobiliari
L’Agenzia Entrate ha recentemente ha individuato le modalità di cessione del credito d’imposta prevista dalla legge di bilancio 2018 corrispondente alla detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica in relazione alle singole unità abitative (in passato era prevista la sola cessione relativa agli interventi sulle parti comuni condominiali). Inoltre, ha previsto disposizioni di coordinamento con precedenti documenti di prassi che disciplinano la cessione del credito per medesimi interventi su parti comuni di edifici.
Info Fisco 090 / 1821/05/2018
Ecobonus - Cessione del credito - Chiarimenti delle entrate
In relazione alla detrazione per interventi di riqualificazione energetica, l’Agenzia ha recentemente rilasciato chiarimenti in merito alla possibilità di optare, in luogo della funzione della detrazione, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione. Tra i principali chiarimenti si riassume quanto segue: cedente: la cessione può essere effettuata da tutti i soggetti teoricamente beneficiari della detrazione cessionario: tra gli altri soggetti privati sono compresi soggetti diversi dai fornitori, ma collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione cessioni successive: il cessionario può, a sua volta, cedere il credito a terzi; non sono, tuttavia, ammesse cessioni ulteriori clausola di salvaguardia: sono fatte salve eventuali terze cessioni del credito (ulteriori rispetto a quelle ammesse) e le cessioni verso soggetti diversi da quelli ammessi effettuate fino al 18/05/2018, cioè antecedentemente ai chiarimenti offerti dalla CM 11/2018.