Buonasera, soggetto italiano residente in Francia, con partita Iva francese, collabora con un'agenzia immobiliare italiana in qualità di agente immobiliare. Emette fatture all'agenzia immobiliare per le provvigioni relative alla vendita degli immobili.

Buonasera, sottopongo alla vostra attenzione il seguente caso: Socio sas accomandante (1) comunica di voler recedere dalla società artigiana (attività di web designer) e il socio superstite intende proseguire lo svolgimento della medesima in forma individuale adottando il regime forfettario. La risoluzione n.47/E del 3 aprile 2006 esclude che, tale operazione, possa configurarsi come una trasformazione della società in impresa individuale in senso generico, ossia che la società, senza estinguersi, continui ad esistere sotto una diversa forma giuridica e la risposta all'interpello n.215 riprende tale interpretazione parlando di "estinzione della società" affermando la possibilità di adottare, da parte del socio superstite, il regime forfettario, già a partire dall'anno in corso.

Buongiorno ho un professionista in contabilità semplificata che nel 2023 poteva accedere al regime forfettario ma ha proseguito con il regime semplificato pensando di ottenere ricavi superiori ai 100.000 euro. Purtroppo questo non si è verificato e mi chiedevo se poteva rientrarci nel 2024 anche se ricordo che vi era un vincolo di 3 anni per aver proseguito il regime nonostante la possibilità di accedervi.

Buongiorno dottore, si voleva sapere se i calzolai "per le prestazioni di riparazione di calzature effettuate da soggetti che non si avvalgono di collaboratori e dipendenti" sono soggetti per il 2024 all'utilizzo del registratore di cassa telematico o se permane il regime di esonero anche per il prossimo anno dalla certificazione dei corrispettivi. Con l'occasione Auguri di Buone Feste.

Buongiorno dottore, il nostro quesito è questo. Un nostro cliente ha sostenuto spese nel 2023 rientranti nei superbonus 110.

Buongiorno, una ditta individuale in contabilità semplificata cede nel 2023 la sua unica azienda con riserva di proprietà e pagamento rateale in 5 anni. Può chiudere la partita Iva (trattasi di soggetto pensionato) O dovrebbe tenerla aperta fino all'incasso dell'ultima rata Nel caso non venissero pagate le rate e l'azienda fosse riconsegnata al cedente si potrà riaprire la partita Iva (o aprirne una nuova).

Buongiorno, Abbiamo una Sas che svolge attività di allevamento pesci che non ha i requisiti per la tassazione catastale: Ragione sociale e oggetto sociale. A dicembre 2023 è stato fatto l’atto notarile in cui vengono modificati due articoli: 1) Ragione sociale: viene inserita la dicitura Società agricola 2) L’oggetto sociale: Esclusiva attività agricola di cui all’art. 2135 c.c.

Buongiorno, Persona fisica che ha sostenuto spese per Super ecobonus 110 nel 2022. Non è riuscita a cedere il credito entro il 31/03/2023 e non si è riuscita ad avvalere della remissione in bonis.

Buonasera, Un nostro cliente ha eseguito nell’anno 2023 un intervento rientrante nell’agevolazione ecobonus 110, al 31/12/2023 non riuscirà a terminare i lavori. Qualora venisse effettuata un’asseverazione per i lavori effettuati fino al 31/12 per un importo di circa il 95/97 può usufruire dell’agevolazione 110 del SAL anche se i lavori verranno terminati nel 2024 oppure perde completamente l’agevolazione Cordiali saluti In merito al quesito posto come affermato tra l'altro da ade i Interpello 56/2022 con riferimento al c.d. superbonus la presenza di un SAL maturato in uno specifico anno consente di considerare i pagamenti avvenuti nel medesimo anno.

Buonasera, edificio composto da 3 unità immobiliari del medesimo proprietario, di cui una concessa in comodato prima della presentazione della cilas. Pur con un solo proprietario ed un solo conduttore, è stato erroneamente costituito un condominio, nominato un amministratore e deliberata prima del 25/11/22 l’esecuzione di intervento trainante su parti comuni e di interventi trainati sulle singole unità.

Buonasera, La società ROSSI SRL (azienda industriale) operante dal 2010, nel 2017 ha acquistato tramite leasing un secondo fabbricato industriale e all’interno del quale vi ha organizzato un secondo ramo di azienda (installato macchinari, impianti e attrezzature funzionanti). Nel 2020 la ROSSI SRL ha affittato questo ramo di azienda alla VERDI S.R.L.

Salve, Guida turistica (codice Ateco 799020) in regime forfettario emette fatture cartacee a committente estero Ue stabilito in Polonia (non privato) La guida turistica è soggetta ad adempimento Intrastat o c’è qualche esenzione per il caso di specie Qualora si debba sanare per le fatture dell’anno 2022 e 2023 con ravvedimento operoso, come calcolare i termini per le sanzioni Grazie. In merito al quesito posto non si rinvengono specifici esoneri per le guide turistiche con riferimento agli adempimenti Intrastat.

Gent.mo Dott. Cirrincione, chiedo cortesemente indicazioni in merito alla compilazione degli unici 2023 e 2024 di un cliente che si trova in questa situazione: residenza in Italia; assenza di iscrizione all'Aire nonostante per tutto l'anno 2022 abbia vissuto e lavorato in Norvegia come lavoratore dipendente a tempo determinato; i proventi dell'attività di lavoro dipendente sono confluiti nel c/c bancario acceso in un istituto di credito norvegese; risulta nello stato di famiglia della madre e non possiede immobili in Italia; ha fornito la certificazione fiscale di quanto percepito e quanto pagato ai fini delle imposte dirette nello stato estero; nel 2023 il rapporto di lavoro dipendente è cessato a luglio e nel mese di agosto ha aperto, sempre in Norvegia, una sua posizione per svolgere un'attività di lavoro autonomo.

Buongiorno, Intervento Superbonus in condominio minimo; General Contractor emette in data 28/12/2022 fatture per interventi trainanti intestate al condomino incaricato e fatture per interventi trainati su parti private ai singoli condomini. La data asseverazione è 29/12/2022, la data ricevuta e invio SUAP 16/01/2023 comunicando fine lavori avvenuta 05/12/2022 (la stessa data viene indicata nell'asseverazione come data di fine lavori).

Buongiorno, Un soggetto presenta sal finale a dicembre 2023 ma le spese del visto di conformità fiscale saranno fatturate e pagate nel 2024. Si perde la detrazione avendo la fine lavori nel 2023 o se capienti le singole categorie può essere goduta Mi confermate che nell'asseverazione Enea non è necessario inserirle fra i costi Grazie Con riferimento al quesito posto si evidenzia che in sede di conversione in Legge 38/2023 del DL 11/2023 sono state introdotte delle norme di interpretazione autentica.

Buongiorno, un imprenditore individuale apre partita Iva come odontotecnico prima era in contabilità semplificata e aveva in carico cespiti, ora obsoleti e datati, per un totale di circa 50.000,00 euro, successivamente è passato al regime forfettario. Ora vuole cessare l'attività, che fine fanno i cespiti sia quelli regime forfettario che quelli acquistate successivamente Cordiali saluti In merito al quesito posto si ritene di interesse citare ade nella Risposta 391/2019 nella quale si è affermato, in particolare, che: ".. le plusvalenze e le minusvalenze realizzate effettuate in corso di regime non abbiano alcun rilievo fiscale, anche se riferite a beni acquistati negli anni che hanno preceduto l'adozione del regime forfetario ...". "... i contribuenti che applicano il regime cd. forfetario annoteranno l'estromissione nei registri tenuti fino al periodo d'imposta antecedente all'ingresso nel cd. regime forfetario che recano iscrizione dei beni immobili interessati, in quanto esonerati dalla tenuta del registro dei beni ammortizzabili nonché dal registro degli acquisti Iva (cfr. paragrafi 4.1 e 4.2 della circolare n. 9/E del 2019)."

Buongiorno, una snc in contabilità semplificata esercente l'attività di "commercio al dettaglio di mobili per la casa" cod.Ateco 475910 nel corso dell'anno 2023 ha acquistato circa 10.000,00 euro di mobili non destinati alla rivendita bensì all'allestimento delle vetrine del proprio negozio (merce in esposizione). Si chiede come contabilizzare tali fatture in considerazione del fatto che per almeno 5 anni tali beni verranno destinati esclusivamente all'esposizione e non alla rivendita. 1) nel quadro VF della dichiarazione Iva annuale al rigo VF29 non penso di doverli inserire nel campo 3 "beni destinati alla rivendita" è corretto 2) nel quadro VF della dichiarazione Iva annuale al rigo VF29 in quale campo devo inserirli 3) a quale conto devo imputare tali acquisti destinati all'esposizione Costi pluriennali 4) qualora si trattasse di costi pluriennali dovrò registrarli nel libro dei cespiti 5) in caso di risposta affermativa ai quesiti 3-4 in quanti anni dovrò ammortizzarli 6) il valore di tali beni, destinati all'allestimento vetrine e non alla rivendita, dovrà essere inserito tra le rimanenze finali di merci (ai fini ISA ed ai fini della verifica dell'operatività e determinazione del reddito imponibile minimo dei soggetti di comodo - quadro RS dichiarazione dei redditi SP) Grazie In merito al quesito posto si - ritiene - che i mobili non destinati alla rivendita bensì all'allestimento delle vetrine siano da inquadrare quali immobili strumentali ammortizzabili da registrare nel correlato registro dei beni ammortizzabili scontando aliquota ammortamento del 10 in base al DM 31.12.1988, "Attività non precedentemente specificate".

Buongiorno, nel luglio 2017 Giovanni (persona fisica privata) riceve in donazione, usufruendo dell'agevolazione prima casa, dai genitori immobili accatastati nella categoria F3. Negli anni successivi vengono effettuati dei lavori edili al fine di finire gli immobili (che erano appunto al grezzo accatastati come F3).

Buongiorno, Società di persone proprietaria di un immobile strumentale per natura ed esercente attività artigiana, composta da due soci al 50. U socio muore.

Buongiorno, una persona fisica apre nel 1978 una posizione al registro imprese di affittacamere per brevi soggiorni, case appartamenti per vacanze, residence, con la quale gestisce 18 appartamenti e 1 negozio. Contabilità semplificata.