L’evoluzione della Giurisprudenza 12/06/2025IVA e mercato dell’arte: il regime del margine si applica anche se l’autore opera tramite una societàCon riferimento alla causa C433/24, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito chiarimenti di rilievo sul trattamento IVA riservato alla rivendita di oggetti d’arte quando la loro cessione iniziale avvenga tramite una persona giuridica, e non direttamente dall’artista persona fisica. La questione interpretativa, avanzata nell’ambito di un procedimento pregiudiziale, riguarda l’applicabilità del regime del margine alle cessioni successive di opere d’arte, quando queste siano state acquistate presso l’autore che, però, agisce attraverso una struttura societaria.
Fisco passo per passo 12/06/2025Iva e prestazioni di chirurgia e medicina estetica: il nuovo quadro normativoLa RM 42/E del 12 giugno 2025 affronta il complesso tema del trattamento ai fini IVA delle prestazioni rese nell’ambito della chirurgia estetica e della medicina estetica, alla luce delle modifiche legislative introdotte dall’articolo 4-quater del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 (convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191), successivamente modificato dall’articolo 7-sexies del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113 (convertito con modificazioni dalla legge 7 ottobre 2024, n. 143). Il quadro normativo europeo e nazionale Il punto di partenza è l’articolo 10, primo comma, n. 18), del Decreto IVA (DPR 633/1972), il quale prevede l’esenzione IVA per le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione della persona rese nell’esercizio delle professioni e arti sanitarie soggette a vigilanza.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/06/2025Imposta di registro proporzionale dell’1 anche per le sentenze su decreti ingiuntivi relativi a prestazioni soggette a IVACon due ordinanze gemelle depositate il 6 maggio 2025 (nn. 11846 e 11848), la Corte di Cassazione è tornata ad affrontare il tema della tassazione delle sentenze emesse a seguito di opposizione a decreto ingiuntivo, ribadendo un importante principio: anche se l’oggetto della controversia riguarda prestazioni soggette a IVA, le sentenze civili che si limitano ad accertare un diritto a contenuto patrimoniale sono assoggettate all’imposta di registro in misura proporzionale dell’1, ai sensi dell’articolo 8, lettera c), della tariffa parte prima allegata al DPR n. 131/1986. Il caso oggetto del giudizio Le due ordinanze prendono spunto da controversie originate da decreti ingiuntivi emessi in favore di alcune farmacie creditrici nei confronti di una azienda sanitaria locale.
Fisco passo per passo 11/06/2025Plusvalenza derivante dalla cessione infraquinquennale di un immobile acquisito in sede di separazione: chiarimenti dell’Agenzia delle EntrateCon l’Interpello 153/2025, l’Agenzia Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla tassazione delle plusvalenze immobiliari nei casi in cui la cessione dell’immobile avvenga entro cinque anni dall’acquisizione della proprietà, a seguito di procedura di separazione tra coniugi. L’istanza trae origine da un caso concreto, nel quale il contribuente ha sollevato una serie di quesiti interpretativi sull’applicabilità dell’articolo 67, comma 1, lettera b), del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR).
Fisco passo per passo 10/06/2025Alienazione di immobili nel partenariato pubblico-privato: rilievo ai fini IVA del contributo in naturaCon l’Interpello 151/2025, l’Agenzia delle Entrate affronta il trattamento fiscale, ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, della cessione di immobili da parte di un Comune, effettuata a titolo gratuito come contributo previsto dall’art. 177, comma 6, del d.lgs. n. 36/2023, nell’ambito di un contratto di concessione stipulato secondo il modello del partenariato pubblico-privato (PPP). La vicenda: concessione per riqualificazione urbana e contributo in natura Il Comune, nel 2015, ha avviato un’analisi sulla possibilità di riqualificare l’area dell’ex stazione ferroviaria attraverso un progetto di partenariato pubblico-privato.
Fisco passo per passo 05/06/2025Contribuenti forfettari - Reverse charge con versamento dell'Iva su base trimestraleNell'ambito dello schema del "Decreto correttivo" sul CPB ed altri adempimenti tributari, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 4 giugno scorso è prevista una novità per quanto attiene il versamento dell'Iva dovuto dai contribuenti in regime forfettario. In particolare, tali contribuenti, che risultano, in generale, estranei al campo di applicazione dell'Iva, sono, tuttavia, tenuti al versamento dell'imposta nel caso effettuino degli acquisti soggetti a reverse charge.
Fisco passo per passo 04/06/2025Riallineamento contabile e fiscale: nuovi codici tributo per il versamento di IRES, IRAP e imposta sostitutiva tramite modello F24Con la RM 37/E del 4 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate interviene in attuazione dell’articolo 11 del decreto legislativo 13 dicembre 2024, n. 192, istituendo e ridenominando specifici codici tributo destinati al versamento, mediante modello F24, delle imposte derivanti dal riallineamento delle divergenze tra valori contabili e fiscali emerse in occasione del cambiamento dei principi contabili. L’intervento si inquadra nella riforma del regime fiscale connesso alle variazioni derivanti dall’adozione o modifica dei criteri contabili ai sensi dell’articolo 10 dello stesso decreto legislativo.
Fisco passo per passo 04/06/2025Operazioni straordinarie e affrancamento dei disallineamenti: i codici tributo per il versamento dell’imposta sostitutivaCon la RM 36/E del 4 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo per consentire il versamento, mediante modello F24, dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) connessa al riconoscimento fiscale dei maggiori valori attribuiti in bilancio a seguito di operazioni straordinarie, quali conferimenti di azienda, fusioni e scissioni. La misura trae origine dalle modifiche introdotte dall’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 13 dicembre 2024, n. 192, che ha inciso sull’articolo 176, comma 2-ter del TUIR.
Fisco passo per passo 04/06/2025Affrancamento straordinario delle riserve: il codice tributo per il versamento dell’imposta sostitutivaCon la RM 35/E del 4 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito un nuovo codice tributo per consentire il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) derivante dall’affrancamento straordinario delle riserve disciplinato dall’articolo 14 del decreto legislativo 13 dicembre 2024, n. 192. La misura rappresenta una rilevante opportunità per le imprese, che possono scegliere di affrancare in tutto o in parte determinate poste patrimoniali in sospensione d’imposta esistenti nei bilanci, attraverso il pagamento di una imposta sostitutiva forfettaria nella misura del 10 per cento.
Fisco passo per passo 04/06/2025Contributo di solidarietà straordinario: il ruolo del fair value dei derivati speculativi nel calcolo del limite patrimonialeCon l’approvazione della legge di bilancio 2023 (legge 29 dicembre 2022, n. 197), il legislatore ha introdotto, all’articolo 1, commi da 115 a 119, un contributo di solidarietà straordinario, da applicarsi una tantum per l’anno 2023, avente la natura di prelievo temporaneo a carico di determinati soggetti passivi. L’obiettivo di tale misura è colpire gli extraprofitti maturati in un contesto di crisi e di forte squilibrio economico internazionale, salvaguardando nel contempo la sostenibilità fiscale e la redistribuzione equitativa del carico tributario.