Anni
Dal:
Al:
17.207 risultati
Fisco passo per passo 18/06/2025
Trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria: cambia il calendario, invio annuale dal 2025
Con l’introduzione dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 81/2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 giugno 2025, viene significativamente modificato il calendario di trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria (TS) da parte di professionisti e strutture sanitarie. A partire dai dati riferiti all’anno 2025, le comunicazioni dovranno essere effettuate una sola volta all’anno, abbandonando l’attuale cadenza semestrale.
Fisco passo per passo 18/06/2025
Approvato in via definitiva il decreto che riformula gli acconti IRPEF per il 2025
Il 17 giugno scorso la Camera dei Deputati ha dato il via libera al disegno di legge di conversione del DL n. 55 del 23/05/2025, recante disposizioni urgenti in materia di acconti IRPEF per l’anno d’imposta 2025. La conversione elimina ogni riferimento all’anno 2025 dal comma 4 dell’art. 1, D.lgs. n. 216/2023, il quale, in origine, stabiliva, per il biennio 2024-2025, l'obbligo di rideterminazione dell'acconto secondo le precedenti aliquote e senza considerare la maggiore detrazione introdotta per i redditi da lavoro dipendente/alcuni redditi assimilati (passata da . 1.880 a . 1.955 per i contribuenti con redditi fino a . 15.000 annui).
Fisco passo per passo 18/06/2025
Supervisione degli operatori sociali: quando l’esenzione Iva non si applica
Con l’Interpello n. 157, l’Agenzia è intervenuta in merito all’applicazione del regime di esenzione Iva previsto dall’art. 14, co. 10, L. n. 537/93, in relazione a corrispettivi versati da enti pubblici per l’esecuzione di servizi di supervisione del personale dei servizi sociali. L’istanza oggetto del chiarimento è stata presentata da un ente pubblico che, in qualità di soggetto attuatore, ha richiesto se fosse possibile considerare esenti da Iva tali corrispettivi, in quanto finalizzati ad attività ritenute assimilabili alla formazione del personale.
Notizie Flash 18/06/2025
Credito d’imposta Transizione 4.0: operative le comunicazioni preventive per gli investimenti 2025
A partire dalle ore 14 del 17 giugno 2025, è stato ufficialmente aperto il canale per la presentazione delle comunicazioni preventive necessarie all’accesso al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0, da realizzarsi nel corso dell’anno 2025 o entro il 30 giugno 2026, qualora sia stato versato entro il 31 dicembre 2025 un acconto pari almeno al 20 del costo dell’investimento. L’agevolazione rientra nell’ambito del nuovo piano Transizione 4.0, e presenta un tetto di spesa complessivo pari a 2,2 miliardi di euro, come stabilito dalla legge di Bilancio.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/06/2025
Notifica dell’atto impositivo e legittimazione al ricorso: la Cassazione chiarisce i confini soggettivi dell’azione
Con la sentenza n. 12867 del 14 maggio 2025, la Corte di Cassazione interviene nuovamente sul tema della legittimazione processuale in materia tributaria, delineando un principio particolarmente rilevante per i casi in cui l’atto impositivo venga notificato a soggetti che non siano parte sostanziale del rapporto tributario. Secondo quanto stabilito dalla Suprema Corte, la semplice notificazione dell’atto a una persona fisica non coinvolta nella pretesa tributaria non è sufficiente per legittimare quest’ultima a proporre ricorso in proprio.
Notizie Flash 18/06/2025
Cancellazione per morosità dall’Albo dei Commercialisti: chiarimenti sulla procedura in caso di più annualità non versate
Con il P.O. 44/2025, datato 17 giugno 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha fornito una precisazione formale in merito alla possibilità di procedere alla cancellazione d’ufficio di un iscritto per morosità, nel caso in cui sia già pendente un altro procedimento disciplinare per la medesima causa ma riferito a un’annualità successiva. Il quesito trae origine da una richiesta avanzata dal Consiglio dell’Ordine di Foggia, alla luce della particolare fattispecie in cui un iscritto risultava moroso per più anni consecutivi.
Fisco passo per passo 17/06/2025
Pubblicato il Decreto Fiscale 2025
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 138 del 17 giugno 2025, il Decreto Legge n. 84/2025 (cd. Decreto Fiscale), approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 12 giugno, contenente disposizioni urgenti in materia fiscale.
Notizie Flash 17/06/2025
Le Guide agli oneri dell'Agenzia aggiornata al 2025
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una raccolta aggiornata di guide intitolata Tutte le agevolazioni della dichiarazione 2025. Si tratta di un vademecum che quest'anno è stato suddiviso in diverse partizioni, dedicate a detrazioni, deduzioni e crediti d’imposta.
Fisco passo per passo 17/06/2025
CNDCEC - La nomina dell'Organo di controllo da parte del Tribunale
Il CNDCEC, in collaborazione con la FNC, ha pubblicato il documento Sindaci e revisori legali: la nomina del tribunale e la disciplina degli incarichi nelle s.r.l.. L’analisi si concentra su: le relazioni sul bilancio d’esercizio le nomine dei sindaci o revisori da parte del Tribunale gli impatti derivanti dalla comunicazione del Conservatore.
Notizie Flash 17/06/2025
Il nuovo Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) 2025
Il DPCM del 29 gennaio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 febbraio 2025, ha approvato il nuovo MUD 2025, valido per le comunicazioni ambientali relative all’anno 2024. Scadenza di presentazione il termine di 120 giorni dalla pubblicazione sarebbe caduto il sabato 28 giugno 2025 tuttavia, con avviso del 13 giugno 2025, il Ministero dell’Ambiente ha chiarito che sarà possibile trasmettere il MUD entro lunedì 30 giugno 2025.
Fisco passo per passo 17/06/2025
Tutto pronto per il Bando ISI
Il click day del Bando ISI 2024 è previsto per il 19 giugno 2025 alle ore 10:00, data in cui alcune imprese agricole potranno accedere allo sportello informatico dell’INAIL per inviare la domanda di finanziamento, relative agli Assi 5.1 e 5.2. Parallelamente, le imprese inserite negli elenchi no click day (NCD), relativi agli Assi 1.1, 1.2, 2, 3 e 4, non dovranno partecipare al click day ma potranno procedere direttamente al caricamento della documentazione, con scadenza 14 luglio 2025.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/06/2025
Ipocatastali fisse sul trasferimento dell’immobile dopo la risoluzione del leasing
Si applicano in misura fissa per le imposte ipotecarie e catastali dovute per il trasferimento dell’immobile dopo la sentenza di risoluzione di un contratto di leasing per inadempimento dell’utilizzatore. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 15791 del 12 giugno 2025, con cui ha accolto il ricorso di una banca.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/06/2025
Il decreto di archiviazione del reato non produce effetti sul giudizio tributario
Il provvedimento di archiviazione emesso all’esito delle indagini preliminari non produce effetti automatici sull’avviso di accertamento impugnato in sede tributaria. Il fatto potrebbe essere configurato diversamente.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/06/2025
AdER difesa da avvocati del libero foro se la convenzione non riserva la causa all’avvocatura
L’Agenzia entrate riscossione può essere difesa da legali del libero foro quando la causa non è riservata all'avvocatura. La delibera che autorizza l'attività è necessaria solo per le attività previste espressamente dalla convenzione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/06/2025
Termine di accertamento quinquennale in caso di redditi accertati ulteriori rispetto al CUD
L’accertamento di redditi ulteriori rispetto a quelli da lavoro dipendente indicati nel Cud tramite redditometro, rende applicabile il maggiore termine di decadenza quinquennale in caso di omessa presentazione della dichiarazione. Lo stabilisce la Cassazione con l’ordinanza 16289 del 17 giugno 2025 con cui ha rigettato uno dei motivi di ricorso di un contribuente. contribuente dal novero dei soggetti esonerati dall’obbligo della dichiarazione.
Fisco passo per passo 17/06/2025
Imprese "in difficoltà" - La verifica
Il Regolamento 2831/2023 (che ha sostituito dal 2024 il precedente Regolamento 1407/2013 - v. RF 025/2024) stabilisce che un’impresa può ricevere aiuti pubblici, senza attivazione della procedura di preventiva richiesta di autorizzazione comunitaria, fino a un massimo di . 300.000 in 3 esercizi consecutivi; tuttavia, l’impresa non deve essere classificata come "in difficoltà".
Fisco passo per passo 17/06/2025
Imposte sul reddito d’impresa: il decreto fiscale 2025 semplifica perdite, lavoro e CFC
Con l’approvazione del decreto fiscale 2025 da parte del Consiglio dei Ministri il 12 giugno scorso, sono state introdotte rilevanti semplificazioni normative nella determinazione del reddito d’impresa, che interessano tre ambiti chiave della disciplina tributaria: il riporto delle perdite fiscali, la deduzione maggiorata del costo del lavoro e la revisione del regime delle società estere controllate (CFC). Le modifiche si inseriscono in un più ampio processo di razionalizzazione delle regole fiscali, volto a ridurre la complessità degli adempimenti e a promuovere un ambiente economico più competitivo e attrattivo.
Fisco passo per passo 17/06/2025
IVA: nuove scadenze, divieti strutturali e soglie penali più elevate nel decreto correttivo fiscale 2025
Il decreto legislativo n. 81 del 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 giugno 2025, apporta modifiche rilevanti al sistema tributario, intervenendo su aspetti centrali come adempimenti fiscali, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni. Di particolare rilievo sono le innovazioni riguardanti l’IVA, che incidono sia sulla tempistica dei versamenti sia sul regime sanzionatorio e sulle modalità di fatturazione elettronica in ambito sanitario.
Fisco passo per passo 17/06/2025
Impianti agrivoltaici e applicazione del reverse charge: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Con l’Interpello 156 del 2025, l’Agenzia delle Entrate affronta un tema di crescente rilievo nella pratica fiscale e agricola: la corretta applicazione del meccanismo dell’inversione contabile IVA (reverse charge) alle operazioni di acquisto e installazione di impianti agrivoltaici avanzati. Il documento, elaborato dalla Divisione Contribuenti – Direzione Centrale Piccole e Medie Imprese, offre chiarimenti significativi sull’ambito di applicazione dell’articolo 17, sesto comma, lettera a-ter), del D.P.R. n. 633/1972 (cd.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/06/2025
Sopravvenienze attive: l’obbligo dichiarativo scatta nell’anno del deposito della sentenza
Con l’ordinanza n. 13361 del 20 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha confermato un importante principio interpretativo in materia di imposte sui redditi: le sopravvenienze attive derivanti da un provvedimento giudiziario devono essere dichiarate nell’anno in cui viene depositata la sentenza. Secondo i giudici, il deposito del provvedimento rappresenta infatti il momento nel quale la posta attiva – intesa come riconoscimento di un credito o venir meno di un debito – acquisisce la necessaria certezza dell’esistenza e obiettiva determinabilità richiesta dall’art. 109 del Tuir (D.P.R. 917/1986).