Per l’acquisto/costruzione di unità immobiliari da destinare a locazione, effettuati dal 01/01/2014 al 31/12/2017, da parte di privati, è possibile usufruire di una specifica deduzione dal reddito complessivo. In particolare, con la recente pubblicazione in GU del DM 8/09/2015, il MIT ed il MEF hanno definito le ulteriori modalità attuative, stante la necessità di fornire ai contribuenti un’informazione completa sui soggetti legittimati, sui titoli abilitanti, sui termini previsti e sugli adempimenti amministrativi .

Con la pubblicazione in GU n.291/2015 del DM 11/12/2015, dal prossimo 1 gennaio 2016, viene ridotto dall’attuale 0,5 allo 0,2 in ragione d’anno, il tasso di interesse legale di cui all’art. 1284 c.c.

Entro il prossimo 31/12/2015, le persone fisiche che, nel 2014, hanno versato contributi o premi di previdenza complementare, devono comunicare al fondo pensione o all’impresa assicuratrice l’importo dei contributi o dei premi versati che non sono stati dedotti (in tutto o in parte) nella relativa dichiarazione dei redditi (730/Unico PF 2015); ciò al fine di usufruire del beneficio del non assoggettamento a tassazione delle prestazioni pensionistiche ad essi riconducibili.

L’agente può’ richiedere l’applicazione di una ritenuta irpef ridotta sulle proprie provvigioni se si avvale di dipendendi o terzi Entro il prossimo 31/12, gli intermediari commerciali che si avvalgono in via continuativa dell’opera di dipendenti o terzi, possono inviare apposita dichiarazione al proprio committente al fine di fruire delle ritenute ridotte sulle provvigioni percepite. La comunicazione inviata entro il 31/12/2015 permetterà, quindi, l’applicazione della ritenuta ridotta sulle provvigioni del 2016.

Entro il prossimo 31/12, gli intermediari commerciali che si avvalgono in via continuativa dell’opera di dipendenti o terzi, possono inviare apposita dichiarazione al proprio committente al fine di fruire delle ritenute ridotte sulle provvigioni percepite. La comunicazione inviata entro il 31/12/2015 permetterà, quindi, l’applicazione della ritenuta ridotta sulle provvigioni del 2016.

Accertamento da studi: se il contribuente dimostra che lo scostamento stimato e’ dovuto alla crisi economica, non e’ legittima la rettifica fiscale. Accertamento da studi: se il contribuente dimostra che lo scostamento stimato e’ dovuto alla crisi economica, non e’ legittima la rettifica fiscale.

Unico Tardivo nei 90 gg - anno di riferimento del cod. trib. 8911 In presenza di una dichiarazione non inviatam, per la quale si provvede alla trasmissione entro 90 giorni dal termine ultimo (in generale, il 30 settembre dell'anno successivo): la dichiarazione è valida (non viene considerata omessa) anche se trova applicazione la sanzione fissa di cui all’ art. 1 c. 1 D.Lgs.471/97. Pertanto, in relazione al periodo d'imposta 2014, per i soggetti (PF/SP/SC) con esercizio coincidente con l’anno solare, sono tardive le dichiarazioni inviate per la prima volta entro il prossimo 29/12/2015.

PRIMA CASA: LA COSTRUZIONE EVITA LA DECADENZA ANCHE SE ESEGUITA SU TERRENO GIA' POSSEDUTO Con la recente sentenza n. 24253/2015, la Cassazione, torna nuovamente sull’agevolazione prima casa precisando che non decade dal bonus il contribuente che: entro 1 anno dall'alienazione infraquinquennale dell'immobile acquistato con l'agevolazione costruisca, tramite affidamento in appalto, una nuova abitazione, su un terreno già di sua proprietà. Ai fini dell'esonero dalla causa di decadenza dal beneficio, ciò che conta, secondo i giudici, è solo che nel nuovo immobile si costituisca l'abitazione principale.

Nelle prossime settimane gli operatori del settore sanitario saranno tenuti ad applicare per la prima volta l’obbligo di trasmissione telematica dei dati relativi alle prestazioni rese. La spese sanitarie interessate: sono quelle sostenute dai contribuenti nell’intero anno 2015 (vanno dunque considerati tutti i documenti emessi fin dal 1 gennaio 2015) dovranno essere trasmesse al sistema Tessera Sanitaria entro il 31/01/2016 per poter essere successivamente inoltrate ed essere inserite nei mod. 730/2016 precompilati.

Nelle prossime settimane gli operatori del settore sanitario saranno tenuti ad applicare per la prima volta l’obbligo di trasmissione telematica dei dati relativi alle prestazioni rese. La spese sanitarie interessate: sono quelle sostenute dai contribuenti nell’intero anno 2015 (vanno dunque considerati tutti i documenti emessi fin dal 1 gennaio 2015) dovranno essere trasmesse al sistema Tessera Sanitaria entro il 31/01/2016 per poter essere successivamente inoltrate ed essere inserite nei mod. 730/2016 precompilati.

Per la cassazione l'attribuzione al coniuge separato della proprietà della casa coniugale non determina la decadenza dall'agevolazione Con due recenti sentenze depositate lo scorso 13/11/2015, la Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decadenza dall'agevolazione prima casa. In particolare, la Corte ha ribadito che: CASSAZIONE CHIARIMENTI 23225/2015 l'attribuzione al coniuge della proprietà della casa coniugale acquistata col bonus "prima casa", in adempimento di una condizione inserita nell'atto di separazione consensuale, non determina la decadenza dall'agevolazione, non costituendo una forma di "alienazione" dell'immobile rilevante ai fini della decadenza dai benefici "prima casa", bensì una forma di utilizzazione dello stesso ai fini della migliore sistemazione dei rapporti tra coniugi.

Con due recenti sentenze depositate lo scorso 13/11/2015, la Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decadenza dall'agevolazione prima casa. In particolare, la Corte ha ribadito che: l'attribuzione al coniuge della proprietà della casa coniugale acquistata col bonus "prima casa", in adempimento di una condizione inserita nell'atto di separazione consensuale, non determina la decadenza dall'agevolazione, non costituendo una forma di "alienazione" dell'immobile rilevante ai fini della decadenza dai benefici "prima casa", bensì una forma di utilizzazione dello stesso ai fini della migliore sistemazione dei rapporti tra coniugi (sent. n. 23225/2015) evita la decadenza anche il riacquisto operato a titolo gratuito (e, quindi non solo quello oneroso), entro 1 anno dall'alienazione infraquinquennale (sent. n. 23219/2015).

Slitta al 23/11 il termine per chiedere la rateizzazione delle cartelle in favore dei contribuenti decaduti dal beneficio. Con un apposito comunicato stampa, Equitalia ha annunciato che, siccome il 21 cade di sabato: per agevolare chi vuole presentare la domanda agli sportelli di Equitalia nell’ultimo giorno utile la scadenza è rinviata al 23 novembre, primo giorno lavorativo successivo.

Con un apposito comunicato stampa, Equitalia ha annunciato che, siccome il 21 cade di sabato: per agevolare chi vuole presentare la domanda agli sportelli di Equitalia nell’ultimo giorno utile la scadenza è rinviata al 23 novembre, primo giorno lavorativo successivo. Si ricorda che la richiesta può essere inviata anche tramite raccomandata A/R.

L’Agenzia, con un apposito comunicato stampa, ha reso noto che sono 65mila i contribuenti che non hanno ancora presentato, o non hanno compilato correttamente, la dichiarazione Iva 2015 (anno d'imposta 2014). A detti soggetti, la stessa sta inviando gli inviti a mettersi in regola spontaneamente pagando le sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso ed evitare così eventuali controlli.

L’Agenzia, con un apposito comunicato stampa, ha reso noto che sono 65mila i contribuenti che non hanno ancora presentato, o non hanno compilato correttamente, la dichiarazione Iva 2015 (anno d'imposta 2014). A detti soggetti, la stessa sta inviando gli inviti a mettersi in regola spontaneamente pagando le sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso ed evitare così eventuali controlli.

Il Consiglio nazionale ha confermato le quote di 65 euro per chi non ha compiuto 36 anni e 130 euro per tutti gli altri e per le STP Con l’Informativa n. 85/2015, il CNDCEC ha reso noto agli Ordini territoriali di aver confermato anche per il 2016 la quota di contribuzione prevista per lo scorso anno; in particolare, la stessa è pari a: . 65,00 per i professionisti iscritti all’Albo e all’Elenco speciale che, al 31/12/2015, non abbiano compiuto i 36 anni di età . 130,00 per tutti gli altri iscritti ad Albo ed Elenco speciale Inoltre, resta pari a . 130 la quota del contributo annuale dovuto dalle società tra professionisti (STP). Come di consueto, il CNDCEC precisa che, ai sensi dell’art. 12 DLgs.139/2005, gli Ordini locali curano la riscossione e il successivo accreditamento della quota di contribuzione su delega del Consiglio.

Con l’Informativa n. 85/2015, il CNDCEC ha reso noto agli Ordini territoriali di aver confermato anche per il 2016 la quota di contribuzione prevista per lo scorso anno, che resta dunque pari a 65 euro per i professionisti iscritti all’Albo e all’Elenco speciale che, al 31/12/2015, non abbiano compiuto i 36 anni di età, e 130 euro per tutti gli altri iscritti ad Albo ed Elenco speciale.

Dal MISE, primi chiarimenti (FAQ) sulle nuove disposizioni in tema di attestato di prestazione energetica in vigore dal 01/10/2015 Con 3 decreti ministeriali datati 26/06/2015 il Mise ha fornito nuove disposizioni in materia di certificazione energetica degli edifici, entrate in vigore lo scorso 01/10/2015; tra le principali novità si segnala che: Modello: è previsto l'utilizzo di un nuovo modello uguale per tutto il territorio nazionale e con una metodologia di calcolo omogenea; modello ad hoc anche per gli annunci immobiliari Classi energetiche: queste passano da sette a dieci, dalla A4 la migliore alla G (la peggiore). Certificatore: il tecnico incaricato per la predisposizione del certificato deve effettuare almeno un sopralluogo presso l’edificio o l’unità immobiliare oggetto di attestazione.

Con 3 decreti ministeriali datati 26/06/2015 il Mise ha fornito nuove disposizioni in materia di certificazione energetica degli edifici, entrate in vigore lo scorso 01/10/2015; tra le principali novità si segnala che: Modello: è previsto l'utilizzo di un nuovo modello uguale per tutto il territorio nazionale e con una metodologia di calcolo omogenea; modello ad hoc anche per gli annunci immobiliari Classi energetiche: queste passano da sette a dieci, dalla A4 la migliore alla G (la peggiore). Certificatore: il tecnico incaricato per la predisposizione del certificato deve effettuare almeno un sopralluogo presso l’edificio o l’unità immobiliare oggetto di attestazione.