Una pensionata sempre vissuta in Francia dove percepisce pensione da sei enti pensionistici diversi, torna a vivere in Italia presso casa della figlia, la dichiarazione dei redditi dovrà essere presentata in Italia è necessario aprire un conto corrente in Italia dove far affluire le pensioni francesi nella dichiarazione dovrà essere compilato il quadro w in Francia non le verrà effettuata nessuna trattenuta sulle pensioni In Francia esiste differenza se la pensione è stata erogata da un ente pensionistico privato o pubblico Qualora subisse delle trattenute in Francia come si deve comportare in Italia (convenzione contro le doppie imposizioni) Ringraziando per la collaborazione colgo l'occasione per porgere cordiali saluti. La contribuente verrà diventare "fiscalmente residente" in Italia dal momento in cui sposterà la residenza anagrafica in Italia (o comunque vi risieda per più di 183 giorni, anche se mantenga la residenza anagrafica in Francia).

Una ditta individuale in contabilità semplificata, riceve un finanziamento da una SRL nell'anno 2008. Gli accordi prevedono la maturazione di interessi annuali e la restituzione dell'intera somma (capitali e interessi) a partire dal 2016.

Infermiera professionista, attualmente non operativa, in precedenza, 2 anni fa svolgeva funzioni infermieristiche come dipendente presso struttura ospedaliera. Ora dovrebbe aprire una posizione IVA per lavorare presso strutture sanitarie convenzionate e non.

Una SRL italiana possiede delle quote di partecipazione in una SRL della Repubblica Ceca. Dette immobilizzazioni sono sempre state iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie.

Una scuola materna/parrocchia vuole organizzare una lotteria / sottoscrizione a premi per raccogliere fondi. Vorrebbero preparare una lettera per i commercianti per richiedere i premi.

Buongiorno, il dirigente di un'azienda nostra cliente XXX MECH con sede in Milano e Bergamo, dall'01/12/2013 è stato distaccato in Messico presso XXX MECH MEXICO S.A. (stessa azienda in Messico) dopo aver ottenuto regolare nulla osta del Ministero.

L'acquisto di carburante per alimentare una vettura appartenente ad una S.R.L. è assimilabile all'acquisto di beni o alla prestazione di servizi La questione rileva ai fini dell'applicazione dell'aliquota iva del 21 o del 22. Ho una fattura differita dove sono presenti rifornimenti fatti dal 25/09/2013 al 03/10/2013.

Una cittadina italiana è residente in Francia ed iscritta all’AIRE. Possiede immobili affittati sia in Italia che in Francia.

Il dipendente impiegato di 6 livello addetto ufficio acquisti presso la società Y formata come segue: 1 socio privato e 99 della società Z srl di proprietà 99 del signor X e per l’1 di altro soggetto privato. Stante il quadro societario il Signor X è titolare anche di altre 2 società: una ditta individuale e una sas.

Di seguito un quesito sul trattamento IVA: D. Se un contribuente effettua la demolizione e ricostruzione della casa dei genitori e vengono costruiti due appartamenti A2 di cui uno sarà di proprietà del figlio che lo utilizza come prima casa e laltro appartamento A2 sarà utilizzato dai genitori come prima casa.

Nelle istruzioni di Unico2013 leggo: "Svizzera Le pensioni pubbliche sono tassate solo in Svizzera se il contribuente possiede la nazionalità Svizzera; in caso contrario sono tassate solo in Italia. Le pensioni private sono tassate solo in Italia.

A seguito di un avviso di accertamento Ires/Irap relativi all'anno 2008, si intende ricorrere ad accertamento con adesione. A suo tempo la società interessata ha presentato una propria memoria al PVC, memoria disattesa dalla Agenzia delle Entrate.

Un soggetto con età superiore ai 40 anni che ha iniziato attività nel 2010 con il regime dei minimi può continuare ad essere nel regime del nuovo regime agevolato fino al 2015 cioè usare il regime per 5 anni o scade nel 2013 mi sembra che c'era un esempio simile nel sito vorrei avere la certezza grazie mille Posto che il contribuente possiede più di 40 anni, la permanenza nel regime agevolato è limitata a 5 periodi di imposta. Considerato poi che l'ingresso nel regime agevolato è avvenuta nel 2010, il quinquennio scade con il 2014 incluso.

FATTO Un soggetto d’imposta, socio di società in nome collettivo, artigiano, riceve dall’Agenzia delle Entrate l’avviso di accertamento di cui in oggetto. In precedenza aveva ricevuto richiesta di compilazione modello 55, regolarmente compilato ed inviato.

Società costruisce serrande (a scorrimento laterale) per la chiusura dei piano-bar situati all'interno delle navi da crociera, si chiede se tali serrande possono essere considerate "dotazione di bordo" ai sensi dell'art. 267 del D.P.R. 43/73 (T.U. dogane) e conseguentemente fatturate in non imponibilità ai sensi dell'art. 8bis 1 comma lettera D) D.P.R. 633/72 Nella Guida Nautica e Fisco del 2013 (richiamando le precedenti CM62/1973 e RM n. 416457 del 1987), l’Agenzia ritiene che il concetto di dotazioni di bordo va mutuato dalla definizione data a fini doganali dall’art. 267 del Testo Unico Doganale (Dpr 43/1973). Ai sensi di tale articolo, costituiscono dotazioni di bordo (di navi, aeromobili, ecc.) i macchinari, gli attrezzi, gli strumenti, i mezzi di salvataggio, le parti di ricambio, gli arredi ed ogni altro oggetto suscettibile di utilizzazione reiterata, destinati a servizio od ornamento del mezzo di trasporto.

Un procacciatore d'affari ha emesso fatture in data maggio 2013 per provvigioni relative ad intermediazioni effettuate nell'anno 2012.In data 11.11.2013 ha ricevuto una comunicazioni da parte del cliente che dice che il procacciatore rientra nel concordato continuativo per le fatture pregresse, e che invece le prossime fatture che saranno emesse saranno pagate regolarmente. - Dato che queste fatture che dovranno essere ancora emesse riguardano provvigioni dell'anno 2012 corrono il rischio di ricadere nel concordato continuativo e inoltre si chiede se il procacciatore d'affari rientra tra i creditori previlegiati. Grazie L’art. 33 c. 1 lett. h) DL 83/2012 ha immesso nella legge fallimentare (RD 267/1942) il nuovo articolo 186-bis, introducendo la disciplina del concordato con continuità aziendale.

Si chiede di conoscere se l'artigiano grafico che riceve l'incarico dall'Editore di curare: -la progettazione di un " Almanacco" con affiancamento all'illustratore per le immagini fotografiche - Art- direction e consulenza per la realizzazione di calendari debba fatturare le proprie prestazioni ad aliquota ridotta del 4 o piuttosto ad aliquota ordinaria del 22 come si ritiene. Grazie Il p.to 35 Tab.

Una società spagnola ALFA si dedica alla vendita a distanza di prodotti ai suoi clienti che sono residenti in Italia, Francia e Spagna. E' titolare di un sito attraverso cui offre la vendita dei prodotti selezionati.

Una società italiana acquista merce da società con sede nel Principato di Monaco, tale società ha fornito l'attestazione per cui realizza più del 25 del fatturato fuori dal Principato (vedi allegato). 1) la società italiana ha l'obbligo di comunicare le operazioni con soggetti aventi sede residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata 2) la società italiana nel Modello Unico deve indicare in aumento ed in diminuzione del quadro RF tale operazione Grazie Ai sensi dell'art. 2 DM 23/01/2002 (come mod. dal DM 27/12/2002), il Principato di Monaco è considerato territorio "black list" "con esclusione delle società che realizzano almeno il 25 del fatturato fuori dal Principato". Ciò significa che i soggetti (societari o meno) che risultano fiscalmente residenti nel principato sono attratti alle disposizioni di cui all'art. 110 c. 10 e 11 Tuir (presunzione di indeducibilità dei costi) sempre che non soddisfino il requisito di cui sopra, nel qual caso fuoriescono totalmente dall'applicabilità di tale presunzione.

Buonasera vi sottopongo il seguente quesito PRIVATO vorrebbe vendere un terreno agricolo con una rendita catastale mai rivalutata Essendo proprietario da oltre 5 anni è esente da dichiarare la plusvalenza ad aliquota ordinaria Oppure quale possibilità (rivalutazione con aliquota) può utilizzare per vere un risparmio sulle imposte. Nel quesito si chiarisce che il terreno è qualificato come agricolo dal punto di vista urbanistico.