DOMANDA
Commercialista è socio al 10% di sas che svolge attività di elaborazione dati contabili.
Il 75% del capitale della sas è di proprietà di familiari del professionista (coniuge e figli), mentre la restante parte del capitale è di proprietà di altro professionista con cui non ha legami di parentela.
Trattandosi di una società di persone, non vi sono cause ostative al passaggio per il commercialista dal regime ordinario al regime forfettario se quest'ultimo cedesse la propria quota societaria e subito dopo la cessione aderisse al regime forfettario. E' corretto?
Architetto detiene il 30% di una srl di servizi (il restante 70% è detenuto da soggetti con cui non ha legami di parentela) che opera anche nel settore del design e della progettazione. In alcuni casi (circa il 5% del fatturato della srl) società ed architetto condividono gli stessi clienti. Il professionista può aderire al regime forfettario dal 2019 oppure si considera causa ostativa il fatto che architetto e la società operino anche solo parzialmente nel medesimo settore?