DOMANDA
Un muratore vuole avviare un attività in proprio, aderendo al regime forfettario. Il soggetto in questione precedentemente era un lavoratore dipendente a tempo indeterminato che svolgeva la medesima mansione di muratore . A seguito della sua intenzione di mettersi in proprio si è licenziato.
Ora, all'atto della tassazione essendo una nuova attività può beneficiare delle tassazione al 5% dell'imposta, prevista per le start-up o deve effettuare la tassazione al 15%?
Un dubbio sorge circa l'interpretazione del concetto di mera prosecuzione della precedente attività. Infatti il soggetto svolgerebbe l'attività con sede legale nello stesso luogo del vecchio titolare, ma ovviamente operando in luoghi diversi, nonchè facendo uso di nuovi mezzi di lavoro, e rivolgendosi ad una clientela diversa rispetto alla precedente. Ci sono cause ostative all’applicazione del regime agevolato?