DOMANDA
Poniamo un quesito che riguarda una società con esercizio che va dal 01/10 al 30/09.
SITUAZIONE
Agosto 2016: la società ha omesso di effettuare il versamento del secondo acconto d’imposta IRES
Nel corso dell’esercizio 2017 la società ha maturato un credito iva che potrà essere compensato al momento della presentazione della dichiarazione IVA
la società intende versare il secondo acconto Ires mediante l’istituto del ravvedimento utilizzando in compensazione il credito IVA 2016
QUESITO
Nel ravvedimento la società intende utilizzare in compensazione il credito IVA che è diventerà certo ed esigibile al momento della presentazione della dichiarazione IVA (infatti alla data in cui doveva essere fatto il versamento del secondo acconto Ires (agosto 2016) non aveva ancora maturato il credito).
La sanzione per il ravvedimento la deve calcolare sul debito al lordo del credito oppure sul debito al netto del credito in compensazione e pertanto versare solo la sanzione fissa corrispondente alla mancata presentazione di un F24 a zero?