l CNDCEC ha pubblicato un comunicato stampa in data 16 settembre 2020 con cui ha reso noto che una Commissione del Consiglio nazionale dei commercialisti sulla riforma fiscale si è insediata a Roma, alla presenza del presidente della categoria, Massimo Miani.
Nello specifico, il gruppo di lavoro sarà coordinato da Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio conti pubblici italiani.
Tra gli obiettivi principali vi è la revisione dell’IRPEF, delle relative addizionali e dei regimi di tassazione sostitutiva. Altri temi sui quali la commissione lavorerà sono l’abolizione dell’IRAP, l’introduzione del criterio di “pura cassa” per la determinazione del reddito delle piccole attività produttive, la semplificazione degli adempimenti tributari e la razionalizzazione normativa.
Della Commissione, oltre a Cottarelli, fanno parte Angelo Contrino (ordinario presso il Dipartimento di Studi Giuridici dell’Università Bocconi), Giuseppe Corasaniti (Professore diritto tributario Università di Brescia), Maurizio Leo (professore ordinario di diritto tributario della Scuola Nazionale dell’Amministrazione - Presidenza del Consiglio dei Ministri ), Pasquale Saggese (coordinatore area fiscalità Fondazione nazionale commercialisti) e Enrico Zanetti (commercialista, ex Viceministro dell’Economia).
Ai lavori parteciperanno anche i due Consiglieri nazionali dei commercialisti delegati alla fiscalità,Gilberto Gelosa e Maurizio Postal e Tommaso di Nardo (coordinatore dell’area economico-statistica della Fondazione nazionale commercialisti).
Il Presidente, Massimo Miani, ha affermato che la riforma fiscale sarà nei prossimi mesi uno dei temi centrali del dibattito pubblico, da cui dipenderà il futuro dell’economia e la vita delle famiglie e delle imprese italiane. Ovviamente non può essere ignorato il punto di vista di chi quotidianamente si occupa di fisco, al fianco di aziende e cittadini contribuenti.
La Commissione produrrà una proposta di riforma che sarà sottoposta al Governo e alla politica. Una proposta concepita nell’interesse nazionale.