In relazione alla sospensione dei versamenti che scadono il 16 maggio (che slitta al 18/05 considerato che il 16 cade di sabato), entro il più ampio termine del 30 giugno, rimane aperta la questione se, per i soggetti che soddisfano il requisito del decremento del fatturato/corrispettivi (del 33%, o del 50% per le imprese di più grandi dimensioni) sul mese di aprile (del 2020 rispetto al medesimo mese del 2019) possano essere inclusi anche i soci di soggetti trasparenti (Snc/Sas o Srl in trasparenza fiscale, nonché i collaboratori dell'impresa familiare) che risultino iscritti all'IVS (in quanto operano nell'ambito della società in modo abituale e prevalente).
In via informale, alcuni funzionari Inps avevano lasciato intendere che sarebbe giunto un chiarimento da parte dell'istituto; tuttavia, l'Inps ha già avuto modo di esaminare la questione con la circolare n. 52 del 9 aprile 2020, senza fare cenno alla questione (non affrontata neppure dall'Agenzia delle entrate con la CM 9/2020).
Peraltro non risultano invocabili situazioni analoghe (si pensi alla proroga dei versamenti delle imposte concesso in questi ultimi anni, dove il testo di legge o una interpretazione ufficiale dell'Agenzia estendevano la proroga anche a tali soggetti).
Dunque, in assenza di un chiarimento ufficiale occorre applicare il disposto di legge, il quale:
È possibile che con un Messaggio dell'ultima ora l'istituto prenda posizione su tale questione.