Nell’ultima versione del disegno di legge di Bilancio 2020 non sono stati accolti gli emendamenti che prevedevano di estendere anche al 2020 la possibilità di optare per la cedolare secca al 21 per cento da parte dei locatori privati, persone fisiche, che affittano negozi di categoria catastale C/1 e aventi una superficie non superiore a 600 metri quadrati. L’opzione per la cedolare secca resta così limitata ai contratti stipulati nel 2019.
Salvo un intervento parlamentare al fotofinish, non troverà conferma nel 2020 la cedolare secca sulle locazioni commerciali.
La misura, introdotta un anno fa con l’intento di limitare la crisi del mercato dei locali commerciali, non ha infatti trovato conferma nell’ultima versione del disegno di legge di Bilancio 2020 e pertanto resterà riservata ai soli contratti stipulati nel 2019.