L'Agenzia delle Entrate in risposta ad una FAQ pubblicata sul sito dedicato alla dichiarazione precompilata 2018 ha chiarito che:
- il contribuente che ha già trasmesso il 730 e ha riscontrato un errore
- può annullare la dichiarazione precedente e inviare, tramite l'applicazione web, una nuova dichiarazione a partire dal 28 maggio. L'annullamento è possibile una sola volta fino al 20 giugno
- una volta annullato il modello 730, all'Agenzia delle Entrate non risulta presentata alcuna dichiarazione. Il contribuente dovrà pertanto trasmetterne una nuova; in caso contrario, la dichiarazione risulterà omessa.
Il contribuente che ha riscontrato un errore dopo aver inviato la propria dichiarazione 730 precompilata può rimediare. Ha infatti la possibilità di annullare la dichiarazione precedente e di inviare, tramite l'applicazione web, una nuova dichiarazione a partire dal 28 maggio.
L'annullamento è possibile una sola volta fino al 20 giugno.
Dopo il 20 giugno sarà possibile correggere la dichiarazione precedentemente inviata:
- presentando al CAF o al professionista un 730 integrativo, entro il 25 ottobre. Il 730 integrativo si può presentare solo nel caso in cui si tratti di una dichiarazione più favorevole al contribuente
- trasmettendo, tramite l'applicazione web, il modello Redditi correttivo entro il 31 ottobre o il modello Redditi integrativo dopo il 31 ottobre