Con la risoluzione 21/E del 09/03/2018 l'Agenzia ha istituito i codici tributo per il versamento, tramite il modello F24, delle somme dovute a titolo di imposte e interessi concernenti i piani di risparmio a lungo termine (P.I.R.).
Si ricorda che l’articolo 1, commi da 100 a 114, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio per il 2017), ha introdotto un regime di non imponibilità dei redditi di capitale e dei redditi diversi derivanti dagli investimenti effettuati nei piani di risparmio a lungo termine (P.I.R.) e conseguiti, al di fuori dell’esercizio di impresa commerciale, da persone fisiche residenti in Italia, nel rispetto delle condizioni ivi previste. A
i fini della detassazione, tra l’altro, il comma 106 prevede che gli strumenti finanziari oggetto dell’investimento debbano essere detenuti per almeno cinque anni. In caso di cessione anticipata, i redditi percepiti durante il periodo di investimento e i redditi realizzati attraverso la cessione sono soggetti a imposizione secondo le regole ordinarie, unitamente agli interessi, senza applicazione di sanzioni, e il relativo versamento deve essere effettuato dall’intermediario presso il quale il piano è stato aperto.
Con la circolare n. 3/E del 26 febbraio 2018 sono stati forniti chiarimenti in merito all’applicazione delle disposizioni concernenti i suddetti piani di risparmio a lungo termine (P.I.R).
Per consentire all’intermediario di effettuare il versamento, mediante il modello F24, delle somme dovute a titolo di imposte ed interessi a seguito della decadenza dal beneficio fiscale di cui al citato comma 106 (recapture), con la RM 21/E è istituito il seguente codice tributo:
In sede di compilazione del modello “F24”, da predisporre per ogni singolo contribuente, titolare del P.I.R., negli appositi campi della sezione “CONTRIBUENTE” sono riportati il codice fiscale, i dati anagrafici e il domicilio fiscale dell’intermediario, intestatario della delega di pagamento.
Nel campo “Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare” è riportato il codice fiscale del contribuente, titolare del P.I.R., unitamente all’indicazione nel campo “codice identificativo ” del codice “73”.
Il codice tributo “1070” è esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nel campo “anno di riferimento” dell’anno d’imposta in cui è iniziato l’investimento nel piano di risparmio, nella forma “AAAA”.