L’andamento tendenziale delle entrate tributarie del periodo gennaio-settembre 2017 mostra:
Nei primi nove mesi del 2017 l’andamento delle entrate tributarie conferma la marcata variabilità tra i Paesi già osservata nel corso del 2016. Si conferma in ripresa il gettito del Portogallo che mostra a settembre il tasso di crescita delle entrate tributarie più alto tra quelli dei Paesi osservati (+6%). Il gettito della Spagna mostra nuovamente un incremento (+5,3%), il linea con l’andamento degli ultimi dodici mesi caratterizzati da costanti variazioni positive. Cresce il gettito tributario del Regno Unito (+4,7%) ad un ritmo simile a quello medio osservato nel corso del 2016. Si osserva la medesima dinamica per le entrate tributarie della Germania che registra una crescita tendenziale delle entrate (+4,2%), anche se ad un tasso di crescita medio inferiore a quello dello scorso anno (+4,7%). L’Italia fa registrare a settembre un nuovo incremento (+0,9%), confermando l’andamento positivo da gennaio 2015. Prosegue l’andamento positivo osservato dal mese di febbraio per il gettito tributario della Francia (+3,9%). Nonostante il risultato positivo di settembre (+5,4%), l’Irlanda mostra una forte riduzione del tasso di crescita, sensibilmente al di sotto della media degli ultimi tre anni (+8,8%).